Juric: “Domani gioca Vojvoda. Come stanno Zapata e Ricci e la mia scelta in porta”

Ivan Juric, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro l'Atalanta. Queste le sue dichiarazioni riportate da Tmw: "La squadra l'ho vista bene, ci siamo allenati bene. Sono soddisfatto".

ZAPATA - "Ha sempre fatto bene tranne l'ultima. Con Sassuolo e Monza ha fatto bene, speriamo si sblocchi. Lo abbiamo visto molto motivato".

ATALANTA - "Sono una squadra completa, anche in attacco e hanno i cambi. In mezzo sono forti, hanno anche determinato con tiri da fuori. Con loro abbiamo sempre fatto bene, perdendo o pareggiando per particolari".

GASPERINI - "Ha fatto un lavoro pazzesco, è l'influenza più grande che ho avuto. Siamo molto legati umanamente, sa cosa penso di lui".

RICCI - "Ci stiamo pensando. Dopo un infortunio è meglio non partire subito dall'inizio, ma lo abbiamo visto bene: Ricci sarà della partita, poi decideremo se dall'inizio o a gara in corso".

PORTIERE - "Torna Milinkovic. Gemello è top come ragazzo e come portiere ha fatto bene, gli abbiamo dato l'occasione ed è andata un po' male, ma prima del gol aveva gestito bene. Vanja è il titolare, si sa e si è ripreso tutto: domani giocherà".

LAZARO - "L'ultima prestazione non è stata positiva, è l'unico un po' sotto dopo buone partite. E' probabile che domani giochi Vojvoda, ma non è una bocciatura".

COME STA - "Ho condiviso con voi i miei sentimenti, probabilmente non dovevo perché poi non si sfrutta con la mia onesta e solo per creare negatività. La mia serenità arriva dalla prestazione e dagli allenamenti. Mia moglie dice che io devo essere tra 4 e 6, altrimenti non si innamorava di me. O la faccio ridere o la faccio piangere (ride, ndr). Ora vedo le cose giuste, mi è spiaciuto per Gemello e Gineitis e vedo una squadra che si esprime bene anche in allenamento. Abbiamo sistemato un po' le cose, stiamo facendo bene anche se ci mancano dei punti che vogliamo recuperare. Mi sento sereno, lo dico sinceramente. Prima ero un po' arrembante, ora sono sereno: non mi piacciono i portabandiera, vorrei che siamo tutti insieme e non io davanti con la bandiera. Dobbiamo stare tutti sulla stessa barca".

PRESSIONE - "Credo nei miei giocatori, abbiamo trovato un equilibrio e dobbiamo essere ambiziosi. Servono tutti, che tutti diano al massimo. Ma non ho pressione, sono normale".

DJIDJI - "Ha fatto un passo in avanti in settimana, in alcune cose va bene ma lui vive di velocità e deve avere la condizione massimale. Vorremmo che recuperasse il prima possibile, speriamo di usarlo il prima possibile".

MIRANCHUK - "Sono mondi diversi, sono situazioni davvero diverse. Se pensiamo di essere al livello dell'Atalanta, sbagliamo tutto. Vogliamo migliorare, possiamo dare di più. Miranchuk è stato fondamentale per noi come assist e gol, loro hanno un parco attaccanti che spesso Gasp gira e sono tutti di grandissimo valore".

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