Italiano: “Gonzalez recuperato a pieno regime, otto giorni di differenziato! A Nzola chiedo…”

Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato a DAZN e nella conferenza stampa raccolta da FirenzeViola dopo il pareggio sul campo della Roma.

ANALISI - "La superiorità numerica doppia è stata per pochi minuti ma potevamo fare ancora male alla Roma. Abbiamo giocato un secondo tempo straordinario, abbiamo fatto di tutto per recuperare una partita che abbiamo approcciato male. È un peccato perchè potevamo approfittare di una Roma che a un certo punto ha pensato solo a difendersi. Saremmo dovuti essere più lucidi in zona gol".

NICO - "Rientrava da otto giorni in cui aveva fatto lavoro differenziato. Ha fatto solo la rifinitura. L'ho buttato dentro perchè sapete quanto è importante per noi e per pochi centimetri non segna il gol decisivo. Lo recuperiamo e rientra a pieno regime".

NZOLA - "Gli si chiede di fare il vero attaccante. Il periodo strano era quello appena finito. L'attaccante deve giocare anche per la squadra, oggi ci ha dato una grossa mano. Ha fatto una buona partita, peccato per l’occasione in cui doveva sfruttare l’assist di Jack. Siamo soddisfatti".

QUARTO POSTO - "Il nostro obiettivo è migliorare la classifica dei miei due anni qui. Tutto quello che sarà di guadagnato lo dobbiamo cercare con le nostre prestazioni. Dal settimo posto in su è il nostro obiettivo. Ci sono delle gerarchie che se qualcuno non viaggia come sempre fatto si possono attaccare. Dobbiamo avere continuità nei risultati se vogliamo arrivare in Champions. Il nostro obiettivo è migliorare gli ultimi piazzamenti, poi vediamo a fine anno. Vogliamo continuare anche nelle coppe. Anche le altre devono macinare punti per restare attaccati, anche noi vogliamo rimanere lì".

PAREDES - "Cosa ci siamo detti? L'entrata di Lukaku è stata brutta, non ci siamo capiti e ci siamo spiegati. Tutto sereno e tutto risolto".

PRESTAZIONE - "Vedo cose positive, ma tanto. Reagire all’approccio feroce della Roma non era semplice. Siamo stati bravi a non uscire dalla gara e poi a fare di tutto per vincerla. Senza alcune scelte affrettate potevamo vincere. Usciamo a testa alta, dopo una partita giocata da grande squadra. Sono contento, giochiamo ogni tre giorni. Oggi è tutto positivo quanto ho visto".

KOUAMÉ - "Abbiamo avuto delle ripartenze in cui potevamo fare male. Una con Kouamé in cui lui deve far gol. Poi in 9 la Roma ha aspettato e ha chiuso la porta. Meno frenesia serviva, ma subentra anche la fatica. Non era semplice e va bene così".

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