Riecco il vero Marcus Thuram per l'Inter: il francese ha trovato il primo gol della stagione in nerazzurro con un grande sinistro all'incrocio ieri contro il Chelsea e ha confermato il buono stato di forma. Scrive La Gazzetta dello Sport: "Marcus ha fatto davvero Thuram, con sponde, allunghi e giocate di fino che hanno pure innervosito gli avversari (basti pensare all’entrataccia di Cucurella nel primo tempo). Thuram sopra tutti, dunque. Ma subito dietro, ecco Sommer. Perché l’Inter gli ha messo vicino un rivale come Martinez a far concorrenza, ma lo svizzero non ha la minima voglia di abdicare e ieri a Londra si è esaltato con tre interventi top, che hanno rinviato il più possibile l’appuntamento Blues con il gol.
news
Inter, da Thuram e Sommer a Dimarco e Bisseck: gli spunti dai singoli verso il Genoa
Riecco il vero Marcus Thuram per l’Inter: il francese ha trovato il primo gol della stagione in nerazzurro con un grande sinistro all’incrocio ieri contro il Chelsea e ha confermato il buono stato di forma. Scrive La Gazzetta dello...
E ancora: Inzaghi ha di che sorridere, pure guardando alla condizione crescente di Barella, a un Mkhitaryan già in forma e a un Dimarco di nuovo fattore tecnico-tattico dentro un match di alto livello. C’è invece ancora da lavorare sull’aspetto difensivo. Non è un discorso di singoli: anzi, qui un elogio lo merita ancora una volta Bisseck, tranne per i 12 minuti giocati da centrale della difesa a tre in cui è sembrato meno preciso del solito. Ma è un discorso piuttosto di insieme e di distanze non sempre perfette, distanze che sono state uno dei segreti dell’Inter 2023-24".
© RIPRODUZIONE RISERVATA