GIOVANI - "Noi ci dobbiamo salvare, questo deve essere ben chiaro. I giovani hanno fatto una grande partita, nel combattere e nel lottare c'è da valorizzare dei giovani. Sono due cose non facili ma sono convinto che ce la faremo. Ho chiesto a Badelj e Bani di fare gli straordinari, sono attaccarti alla maglia. I ragazzi sono dentro questo gruppo, hanno voglia di stare dentro a questo campionato. Anche dopo il derby ho detto che va bene la delusione ma si deve trasformare in energia positiva".
MESSIAS - "Messias lo valuteremo in questi giorni, non so se potrà essere convocato per andare in panchina. Sono valutazioni che faremo giorno dopo giorno, così come con Badelj. Mi auguro non sia uno stop lungo perché saremmo contati".
SETTIMANA DA INCUBO - "Abbiamo un po' di fragilità in questo momento. Dobbiamo recepire bene i messaggi che diamo gli allenamenti. Nel secondo tempo un'ingenuità ha aperto le porte alla qualità, al giro palla e alla fisicità della Juventus. Da questi momenti si può e si deve crescere velocemente. Il percorso è lungo, il campionato è lungo. C'è possibilità e tempo per poter crescere e far punti. Quello che dobbiamo avere in testa è che dobbiamo rimanere agganciati al risultati".
SINGOLI - "Ogni partita è una storia a sé. Kasa è entrato bene, è un ragazzo dinamico. E' normale che pretendo di più da Ankeye e Bohinen, da Matturro. Io pretendo perché devono pretendere da loro stessi di più. Detto questo ci sono gli esperti che stanno tirando la carretta e stanno dando tutto. Giocatori come Messias o Ekuban, per le loro qualità fisiche e tecniche, sono importanti ma non possiamo permetterci di crearci alibi. Secondo me il primo tempo è stato buono, poi l'ingenuità di De Winter ha condizionato la partita: quando concedi queste situazioni a certe squadre si aprono spazi e diventa dura. In questo momento quando prendiamo gol diventiamo fragili e possiamo soccombere ma ripeto, il primo tempo è stato buono, proponendo là dove ci lasciava spazio la Juventus. Non dimentichiamoci i giovani di stasera poi: ha esordito dal 1' un 2008, è entrato un 2005...".
SQUADRA - "Che bisogna tenere botta, questo è il nostro campionato di quest'anno. Io lo sapevo bene, sono successe tante cose, inutile continuare a parlarne. Mi riferisco a infortuni e ai giocatori andati via. Nelle difficoltà serve curare più i dettagli, stare al campo invece che 10 ore 15 o 1. Basta, è l'unica strada che conosco".
ATTACCO - "Un giocatore come Messias per noi diventa fondamentale, è uno che strappa e salta l'uomo. Miretti ha qualità ma sono diverse, per supportare Pinamonti o Vitinha ci servono questo tipo di giocatori".
DUE PUNTE - "Ad oggi il giocatore che può fare da raccordo è Miretti, riconosce bene lo spazio, ha controllo orientato in avanti, è un'idea lavorare con lui sotto le due punte. Ora il lavoro sarà la ricerca ed il ritrovare la fase difensiva. Se fai una buona fase difensiva riesci a proporre in un certo modo e ad esaltare anche i giocatori davanti".
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/6f9d38dc5d465ae0a97a357ea67be757-e1764928691921.jpeg)