10 risposte al fanta: Luiz, Danilo, Saelemaekers, Colpani, Brenner, Gudmundsson e la porta del Milan
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Alvaro Morata è appena arrivato al Milan ma non vede l'ora di scendere in campo. E' quanto emerge dai primi giorni rossoneri del centravanti spagnolo, come scrive La Gazzetta dello Sport: "Era inevitabile pensare che fosse un po’ indietro dal punto di vista atletico, che avesse bisogno di qualche giorno di lavoro per raggiungere il livello dei compagni, e invece i test svolti venerdì mattina, prima della sua conferenza stampa di presentazione in sede, hanno mostrato che il nuovo numero 7 rossonero è in ottime condizioni. Anzi, che scalpita per giocare. Domani sera il capitano della Spagna sarà presentato ai tifosi insieme a Pavlovic ed Emerson Royal. Si tratterà di una passarella pre partita per mostrare alla gente il nuovo bomber che sostituirà Giroud. L’ex Atletico, però, non vuole limitarsi a un semplice saluto, ma spera di scendere in campo una manciata di minuti nell’amichevole con il Monza. Per assaggiare l’effetto che fa esibirsi a San Siro con addosso la maglia del Diavolo.
Una decisione sarà presa oggi, dopo l’allenamento mattutino che la squadra svolgerà a Milanello, ma le sensazioni che ha trasmesso il calciatore nelle prime due sedute con i nuovi compagni sono state positive. Tanto che lui punta a esserci sabato contro il Torino, nella prima giornata di Serie A. Dall’inizio o a partita iniziata. Ieri Morata ha svolto con i compagni anche la partitella finale nella quale Jovic ha strappato applausi per una spettacolare rovesciata respinta dal portiere. A trentuno anni e mezzo lo spagnolo conosce benissimo il suo corpo e sa come gestirsi, ma dietro l’ottima condizione attuale c’è il lavoro atletico svolto in Sardegna prima evitando di accumulare ruggine con il padel e poi seguendo uno specifico piano che gli è stato inviato dallo staff di Fonseca. Così ha bruciato i tempi e si è presentato a Milanello senza dover rincorrere i compagni. Il Berlusconi può essere l’occasione per il primo test stagionale, a meno di un mese dal trionfo di Berlino che è ancora fresco nella sua mente. Il suo obiettivo, però, è il Torino contro il quale ha giocato accesi derby quando era alla Juventus".
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