L’Inter punta tanto su Petar Sucic, che già nei primi scampoli giocati al Mondiale per Club ha mostrato una discreta classe e di essere un giocatore in grado di potersi subito meritare la maglia da titolare. Spiega La Gazzetta dello Sport:...
L'Inter punta tanto su Petar Sucic, che già nei primi scampoli giocati al Mondiale per Club ha mostrato una discreta classe e di essere un giocatore in grado di potersi subito meritare la maglia da titolare. Spiega La Gazzetta dello Sport: "È su di lui che l’Inter ha iniziato a disegnare la mediana che verrà. Lo consentono l’età di Petar Sucic, che a ottobre festeggerà appena 22 anni, e soprattutto il talento e la duttilità del centrocampista acquistato dalla Dinamo Zagabria per 14 milioni.
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il campo e Sucic, nei primi lampi di Inter mostrati al Mondiale per club americano, ha confermato quanto spiegato a parole: «Posso giocare come numero 6 o numero 8, mezzala come dite in Italia, ma posso anche stare nella posizione più centrale», aveva detto alla Gazzetta, e nello scacchiere di Chivu si è mosso davvero così, muovendosi più o meno da tutte le parti. Se però, come pare, l’Inter che il nuovo allenatore ha intesta si assesterà su una mediana a due, con Dumfries e Dimarco ai lati, allora Sucic potrà giocarsi le sue carte con convinzione: con la Croazia, infatti, Petar ha giocato in quella posizione, duettando spesso con il neomilanista Modric.