PARTITA - "Abbiamo rischiato poco, sapevamo che loro giocavano molto col portiere e purtroppo nel calcio questa situazione sta dilagando: non è spettacolare. Abbastanza stucchevole, ma è chiaro che quando incontri queste gare lo devi esasperare, perché sennò la gara è bruttissima da vedere. Devi avere spirito e prenderti dei rischi: è andata bene".
MARGINI DI MIGLIORAMENTO ATLETICI - "Non lo so, secondo me il punto non è lì. Troppo facile parlare di atletica: è un mix di cose, se andiamo a vedere i numeri hanno corso più loro di noi. Non mi ha mai convinto questa cosa".
FERGUSON - "Le parti psicologiche se le deve tirare fuori da solo, è un professionista. Lui sta mettendo la voglia di arrivare, le ultime due partite è quello che si chiede a tutti i calciatori. Con questo spirito la squadra lotta, vince e sgomita: questo è ciò che chiedo a tutti. Ha 21 anni, è giovane. A volte aspetti per delle settimane, poi magari si apre, trovi la chiave giusta per entrare nella loro psicologia e svoltano. Questa sera non ha segnato ma è stato sempre presente, sempre con grande condizione. Giustamente non è ancora il bomber che riteniamo possa essere, speriamo che possa crescere. Si gioca con questa fisicità, che è la sua qualità migliore in questo momento. Può fare molto bene".
SOULÉ - "Ha fatto una grande partita, ma stavolta fai fatica a fare dei distinguo di rendimento. È stata una bella partita secondo me, per merito di entrambe le squadre: altrimenti non viene fuori questo tipo di gioco. Entrambe hanno cercato di vincere con le proprie caratteristiche. Noi siamo stati bravi, il Como ha una velocità davanti che ti può castigare. Siamo stati sempre molto precisi, abbiamo giocato la miglior partita in casa sicuramente. Siamo contenti, siamo riusciti di fronte al nostro pubblico a vincere e a fare una partita di livello".
SODDISFAZIONE - "Sono particolarmente soddisfatto perché in casa avevamo vinto altre partite ma mai con questa qualità, mai con questa espressione di gara. Abbiamo affrontato una squadra che ha permesso che venisse fuori questa partita perché è stata una partita aperta. Siamo particolarmente soddisfatti perché quando vinci giocando anche bene la gente è più contenta".
MIGLIOR PARTITA - "Sì, soprattutto nel primo tempo abbiamo avuto diverse situazioni che si potevano tradurre in gol. Questo forse è il punto che ancora possiamo e dobbiamo fare meglio perché per come si è sviluppata la partita, per le situazioni che abbiamo creato, potevamo essere un po' più tranquilli. Questo ci ha permesso anche di giocare, alla fine tirare fuori tutto il carattere necessario, tutte le doti migliori per portare in porto questa gara. Effettivamente anche queste sono state delle situazioni veramente molto pericolose che se riuscissimo a concretizzarle in gol faremmo un ulteriore passo in avanti".
SOLIDITÀ - "È dall'inizio che siamo soliti, anche quando perdiamo molto spesso perdiamo di misura. È una nostra caratteristica e una nostra forza. Da un po' di settimane abbiamo cominciato a creare parecchie opportunità, anche stavolta credo abbiamo prodotto molto più del Como e siamo stati parecchio pericolosi. Il risultato poteva essere anche un po' più netto. Ci manca ancora la capacità di tiro, l'ultimo passaggio. Ma la squadra ha prodotto tantissimo e ha giocato con tanta qualità".
MERCATO - "A oggi ne abbiamo giocate 15, ci sono ancora 15 giorni. Massara sa benissimo tutto, sa benissimo il mio pensiero, ma non da adesso. Ha avuto 4-5 mesi e sicuramente si farà trovare prontissimo. La Roma cosi è forte, perché la classifica dice questo, ma la Roma non può smettere di guardarsi in giro".
QUARTO POSTO - "Se firmerei? Non firmo mai, ma sarei contentissimo. Sarebbe un gran risultato. Al meglio e al peggio non c'è limite. In questo momento più che il risultato finale a me interessa che si facciano questo tipo di partite, di gare. Abbiamo un pubblico con una passione incredibile, lo avvertiamo, e quando vinci giocando bene c'è un entusiasmo e un sapore in più. E' molto contagioso ed è bello viverlo. In casa ci mancava questo tipo di prestazione. Questo è il primo obiettivo e questo deve essere il nostro obiettivo, poi i risultati arrivano. Ci sono squadre più attrezzate per lo Scudetto? Il discorso è abbastanza condivisibile. A volte puoi avere anche della qualità migliore, ma questi ragazzi danno l'anima. E non è detto che se arrivano giocatori teoricamente più forti magari poi abbiano lo stesso spirito, la stessa partecipazione, la stessa disponibilità. In questo momento siamo una buona squadra, poi lavoriamo per diventare sempre più forti. Ma giocare contro di noi, l'ho visto anche negli scontri diretti, non è facile per nessuno. Speriamo di continuare con questo spirito, è la cosa più importante".
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