Gasperini: “Cosa succede per Zaniolo: quando giocherà! I nuovi, Vlahovic e cosa mi preoccupa”

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato in conferenza stampa e a DAZN dopo la sconfitta di ieri contro il Como.

DELUSIONE - "Siamo partiti bene, poi pian piano ci siamo spenti. Ho visto gente svuotata d'energie, mentre loro sono sembrati più dinamici e tecnici. Abbiamo mostrato diversi giocatori in difficoltà già nel primo tempo e poi, nella ripresa, abbiamo preso dei gol. Veniamo fuori male da questa partita: abbiamo fatto tanti cambi per conoscere dei giocatori, ma sicuramente non abbiamo disputato una buona gara. Il Como ha fatto meglio di noi", riporta Tmw.

GOL SUBITI - "In altre gare abbiamo subito gol su palle inattive. Stavolta no, ma abbiamo avuto grandi difficoltà a centrocampo e loro arrivavano vicino la nostra area abbastanza liberi e con una gamba decisamente superiore alla nostra. Siamo stati sottotono con troppi giocatori".

VANJA VLAHOVIC - "È un attaccante centrale, è entrato e s'è procurato anche il rigore".

ZANIOLO - "Quando sarà pronto giocherà e ci darà il suo contributo, aspettiamo che raggiunga una buona condizione. Fisicamente ha recuperato, sarà importante metterlo nella condizione di essere determinante".

PARITA RINVIATA - "Era giusto così, era giusto giocarla su un campo come questo. Non è un alibi".

NUOVI - "Stiamo cercando di inserire i giocatori, ma dobbiamo farlo col campionato e con la Champions. Nel frattempo dobbiamo prendere il meglio da quelli che possono darci più certezze, ma stavolta in diversi non ce le hanno date. Stavolta è andata così, abbiamo disputato una gara sottotono. Avremo bisogno di tempo per inserirli, in prospettiva bisogna lavorare e farli crescere, in questo momento dobbiamo recuperare la condizione, soprattutto in una fase in cui giochiamo tante partite, non possiamo avere giocatori in condizione come questa sera".

DIFESA - "11 gol subiti? Sì, mi preoccupa molto anche se sono tutti gol diversi. Questa sera li abbiamo presi su azione, spero che giocare più partite possa farci trovare ritmo ed equilibrio. Dobbiamo trovare il modo di recuperare le energie di gara in gara: con 16 giocatori lo scorso anno abbiamo giocato ogni tre giorni da febbraio, quest'anno si è allargata la rosa, abbiamo perso qualche giocatore importante, ma dobbiamo cercare di tenere con quelli dello scorso anno. Siamo una squadra che ha bisogno di lavorare ancora molto, quando è così hai bisogno di lavorare molto".

FABREGAS - "Lo avevo già seguito in queste partite, ha approcciato la Serie A con la mentalità di giocare a calcio anche se è stato capace di chiudersi bene dopo essere andato in vantaggio. Gioca un calcio propositivo, è una squadra che cerca di raggiungere il proprio obiettivo attraverso il gioco".

MOTIVAZIONI - "Più che equilibrio occorre una buona dose di motivazioni, potevamo metterci in una buona posizione di classifica. Non puoi avere solo motivazioni in Champions, è un allenamento anche questo".