Gabbia: “Questo derby tanta roba. Fino alla morte con Fonseca, post Liverpool ci ha detto…”

A DAZN e in conferenza, il difensore del Milan Matteo Gabbia ha parlato così dopo la vittoria per 2-1 nel derby contro l’Inter: “Sono sicuramente contentissimo per noi e i tifosi, il momento era abbastanza difficile, eravamo in difficoltà, le cose non venivano. Siamo molto felici, per me lo sono e per la squadra, per la gente rossonera che è stupenda. Reijnders è una persona molto intelligente, in campo e fuori, vuole imparare tutto e noi italiani lo aiutiamo. Una partita non dico che deve essere la normalità perché è tanta roba, ma lo spirito deve essere questo. Dobbiamo dare tutto così e poi a fine anno vedremo dove siamo. Fonseca? È nostro dovere fare bene e fare il massimo, il mister lo dice ma è normale, dobbiamo fare il nostro lavoro e non avere rimpianti, siamo contenti di questo e siamo accanto al mister, nonostante ciò che si dice fuori".

GIOIA - "Sicuramente uno dei giorni più belli, ma sono molto contento per la squadra. Non eravamo felicissimi di quello che avevamo fatto, ma come ha detto il mister abbiamo cercato di preparare la partita nel miglior modo possibile. Il mio gol lo prendo come ciliegina sulla torta. Cosa è cambiato? Penso nulla, il nostro livello in allenamento è sempre stato alto. Ma a volte i risultati mettono dubbi: questa sera è positivo, penso che la squadra abbia capito l'importanza di questa serata. Deve essere un giusto punto di partenza".

FONSECA - "Penso sia stato molto bravo post Liverpool, ha fatto quello che fa sempre: ci ha fatto vedere cosa non era andato, ha preparato la partita e penso sia stata la strategia giusta. Penso che questa sera sia una bella vittoria anche per lui e per tutto lo staff, spesso sono più criticati del dovuto. Io penso che il nostro lavoro debba portare noi giocatori, e immagino anche lo staff, a non dare peso a quello che c'è fuori. Noi abbiamo già i pensieri di quella che deve essere la partita, non dobbiamo aumentare le ansie leggendo quello che si dice fuori. Noi siamo dei professionisti: seguiremo fino alla morte Fonseca fino all'ultimo giorno, com'è avvenuto con Pioli".