KOOPMEINERS - "Juve? Va assolutamente tenuto in considerazione per la Juve a giugno: è in testa ai desideri di Giuntoli già da giugno scorso. Manteniamo anche un altro nome, quello di Sudakov dello Shakhtar: proseguono i contatti e l'interesse per questo ragazzo".
YILDIZ - "Rinnovo? Non ci sono ancora novità, la Juve ha rinnovato il contratto già in autunno. Non c'è urgenza su un altro rinnovo, ci sarà tempo per parlarne: sarà una delle priorità ma non è un'urgenza, da febbraio se ne discuterà".
RINNOVO LAUTARO - "Non risultano grandi cambiamenti: nonostante si vada sulle montagne russe, con l'Inter che continua a confermare ottimismo totale nonostante le parole dell'agente, il messaggio che filtra è che mancano ancora dei dettagli per arrivare alle firme ma l'intenzione delle parti è la stessa e la trattativa è in stato avanzato. Non filtra preoccupazione dall'Inter, il dialogo diretto col giocatore è positivissimo, oggi non c'è allarmismo: non ci si aspettavano le parole dell'agente, ma la trattativa prosegue nel modo giusto".
DUMFRIES - "Non si è mai stati vicini all'accordo definitivo per il rinnovo, oggi un accordo non c'è e l'Inter ha preso Buchanan: la possibilità che vada via in estate è concreta. A noi non risulta una trattativa per lo scambio con Wan-Bissaka, a me sorprende molto che il Bayern, che ora sta trattando per Boey, non vada su Dumfries, me l'aspettavo, pensavo fosse il giocatore perfetto. Credo però che la partenza in estate sia la destinazione più naturale".
TAREMI E ZIELINSKI - "Taremi? E' un discorso da ultimare: l'Inter ha un accordo verbale e sta aspettando la fine della Coppa d'Asia e i tempi tecnici per firmare e fare le visite. Zielinski è un caso diverso: non è uno stato così avanzato ma l'Inter è la grande favorita, ma non è stata stretta ancora la mano. A fine mercato si può iniziare di più nel vivo. Per Taremi non credo proprio possano anticiparlo a gennaio, penso voglia completare la stagione al Porto: mesi fa l'Inter ha provato a capire le condizioni, ma ha capito che il Porto non avesse voglia di fare sconti".
PEREZ - "Dopo Dendoncker il prossimo acquisto sarà Nehuen Perez, è alle fasi finali: vanno capiti gli incastri in uscita con Ostigard, ma ha già un accordo di quattro anni più uno di opzione. E' questione di poco tempo e poi sarà del Napoli".
RADONJIC - "C'è ancora l'interesse dell'Olympiacos, ma non è l'unico: però stanno cercando anche altri giocatori e ne sceglieranno uno. Piace a tante squadre, si troverà una soluzione".
ANGELINO - "Domani è una giornata importante per Angelino: vogliono accelerare nella trattativa dopo l'ok del giocatore. Il Lipsia aspetta solo la mail della Roma e poi darà il via libera: domani si andrà avanti su questo discorso e può essere una giornata importante".
VALENTIN CARBONI - "Si sta parlando - aggiunge Matteo Moretto - di una proposta da 20 milioni dal West Ham: è arrivata all'Inter una proposta, ma la squadra è un'altra. Sono arrivati 20 milioni di euro dall'Inghilterra, 10-15 dall'Italia: ma l'Inter lo reputa assolutamente incedibile e non pensa di sedersi a discutere una possibile partenza ad oggi".
MILAN - "Il ciclo di Pioli - aggiunge ancora Matteo Moretto - può finire a fine stagione, le strade possono veramente arrivare ad una separazione naturale. Nella lista giugno c'è un attaccante, Giroud è molto attratto dall'MLS: uno dei nomi è quello di Zirkzee, il Milan parlerà col Bologna per Saelemaekers e i rossoneri cercheranno di capire se potranno arrivare a Zirkzee. Il giocatore ha una clausola da 40 milioni valida per tutti i club, il Milan cercherà di discutere col Bologna per un prezzo inferiore, anche con l'inserimento di Saelemaekers".
RAFA MIR - "E' un'operazione - ancora Matteo Moretto - che è legata alle uscite del Torino: per sbloccarlo, deve cedere. Rafa Mir ha detto sì al progetto Torino ed è un profilo che piace a Juric e Vagnati: i due club trattano su un prestito con diritto, ci sono stati contatti anche oggi. Lui non sta aspettando altre proposte, sa che o è Torino o Siviglia: sta aspettando un eventuale passo del Toro, che però deve prima fare delle uscite.
KEAN - "Il discorso - conclude Matteo Moretto - è ampio: l'Atletico stava aspettando l'uscita di Correa, ma negli ultimi giorni le sensazioni che arrivano sono che Correa ad oggi è più dentro che fuori, perché non arriva l'offerta giusta dall'Arabia. L'Atletico ammette che potrebbe anche restare, il suo addio non è così certo: domani si capirà se i piani cambieranno nei confronti di Kean, con cui ha chiuso a parole, dovesse restare Correa".
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