In un’intervista per Relevo, Gerard Deulofeu è tornato sul suo infortunio e sulla decisione di sospendere il contratto con l’Udinese. Le sue parole riprese fa Goal.com. CALCIO – “Se non metti il calcio da una parte e la...
In un'intervista per Relevo, Gerard Deulofeu è tornato sul suo infortunio e sulla decisione di sospendere il contratto con l'Udinese. Le sue parole riprese fa Goal.com.
CALCIO - "Se non metti il calcio da una parte e la vita oltre il campo dall’altra, allora sei spazzato via, cadi in depressione. Se il calcio fosse stata la mia vita, probabilmente sarei caduto in depressione o sarei stato una persona molto triste in questo periodo. Con le esperienze e la maturità impari che la vita, la famiglia e gli amici vanno ben oltre il calcio. È ciò che mi ha sostenuto"
INFORTUNIO - "All’inizio credevo di poter recuperare in sei mesi. Poi vedovo che di mesi ne passavano nove, dodici, quattordici: a quel punto ho iniziato a chiedermi cosa stesse succedendo. E quando ho capito quanto fosse grave ho iniziato a dirmi che ci sarebbe stata la possibilità di non giocare più. È stato un periodo davvero molto critico: quando non vedi miglioramenti questo influisce anche sulla tua vita personale, il poter fare una passeggiata con la famiglia, con i miei cani. Ma penso però di aver superato questo momento così duro".
FISICO - "Oggi sto bene. Finalmente riesco a riconoscere il mio corpo. Sento dei miglioramenti, belle sensazioni dopo che ho trascorso molto tempo con tante incertezze e senza mai progressi. Questo è un passo importante e penso che il mio ginocchio stia rispondendo bene. So che c'è ancora molto da fare, però mi sento molto bene e mi sento di dire che sto procedendo nel recupero".