CAPITANO - "Valutiamo, ma la squadra credo lo abbia già individuato. Su un cambio contro la Sampdoria se non eravate distratti vi siete resi conto… Questa scelta dipenderà dal fatto se uno sta bene, se gioca con continuità. È il gruppo che decide chi è il capitano, perché è colui che viene più ascoltato, più rispettato, ma da solo non fa niente. Se non ci sono quei 4-5 che fanno capire il senso di appartenenza, che c'è a Empoli ed è storia, ai nuovi… Tra un po' lo vedrete, ma in testa ce l'ho già. Se domani non parte dall'inizio difficilmente farà il capitano".
FORMAZIONE - "Vanno valutati un paio di ragazzi che hanno avuto dei problemi. Io non è che non voglio dare la formazione, ma bisogna ragionare su tutti gli allenamenti, su come uno sale sul pullman, su come si presenta in ritiro, come si sveglia… Questo è per portare rispetto ai miei giocatori, è l'unico modo che ho. Non sono importanti solo gli undici, soprattutto con i 5 cambi. Per il raggiungimento dell'obiettivo i più importanti sono quelli che giocano meno, che alzano il livello degli allenamenti. Colombo devo portarlo alla massima condizione, ragionando se farlo giocare e fargli fare anche degli allenamenti differenziati o meno. Grassi ha 2 giornate di squalifica e sta rientrando da un problema di pubalgia. Si ragiona a 360 gradi su tutto, considerando anche il pensiero dei fisioterapisti e dei dottori, è importante il particolare per raggiungere gli obiettivi".
GOGLICHIDZE - "Ho detto che non mi piace parlare di singoli e mi fate un'altra domanda su un singolo… Per oggi te la concedo (ride, ndr). Per me ha fatto una buona gara contro la Samp. Va considerato il percorso dei ragazzi, con lui mi arrabbio ancora perché gli ho detto che deve imparare una parola di italiano al giorno e sono passati 31 giorni, ma 31 parole in italiano ancora non le dice. Io lo dico per lui e per il suo inserimento, ha prospettiva, fisicamente ha dimostrato che ci può stare, ma dipende da lui. È uscito con la Samp perché ha avuto delle difficoltà fisiche e anche ieri non ha completato tutto l'allenamento, ma sta crescendo. Il primo giorno faceva molta fatica a fare gli allenamenti intensi, ora devo dire che si sta adeguando alle sedute e questo è un aspetto molto positivo. Per me non esiste una carta d'identità, io valuto il campo. Ci sono le categorie apposta".
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