DAI CAMPI – Stop Baldanzi! Ilic, Lukaku, Dybala, Ndoye, Sansone, De Winter, Castrovilli, Theo…

Novità importanti da campi e non solo in chiave fantacalcio: ecco gli aggiornamenti principali che arrivano in questi giorni di sosta per le nazionali.

MILAN - Dall'ultimo allenamento della Francia non arrivano segnali positivi per il Milan. Theo Hernandez non è sceso in campo, il terzino è alle prese con i postumi di una botta al ginocchio. Riporta RMC Sport che oggi Hernandez ha lavorato solamente in palestra e solo dopo un confronto con il CT Didier Deschamps in programma questa sera verrà stabilita la sua gestione in vista della partita di Nations League contro l'Italia a San Siro in programma domani sera.

BALDANZI - Novità in casa Roma dato che Tommaso Baldanzi ha lasciato il ritiro dell'Under 21. Lo ha confermato la FIGC segnalando che il centrocampista della Roma, causa indisponibilità per la partita contro l'Ucraina, ha fatto rientro nella Capitale. Condizioni da rivalutare ora per Baldanzi che ieri pomeriggio, in occasione dell'amichevole contro la Francia, era rimasto in panchina per 90'. Aggiunge Il Romanista che il motivo del forfait è un piccolo risentimento muscolare e la panchina di ieri è da considerare a scopo precauzionale così come la decisione di fargli lasciare il ritiro. Inoltre sul tema segnala Il Corriere dello Sport: "Dopo un contatto tra lo staff medico della Nazionale e quello della Roma, si è deciso di far rientrare il ragazzo a Trigoria. Condizioni da valutare e tempi di recupero da chiarire, anche se l'ex Empoli non sembra essere a rischio per la trasferta di Napoli".

DYBALA - Proseguono gli allenamenti in casa Roma con il nuovo allenatore Claudio Ranieri. Segnala Il Romanista che nella giornata di oggi Paulo Dybala ha svolto lavoro differenziato, una gestione precedentemente concordata con lo staff medico. L'obiettivo è quello di permettere al calciatore argentino di tornare in gruppo la prossima settimana ed essere a disposizione per la partita contro il Napoli.

LUKAKU - Ora è ufficiale, Romelu Lukaku lascia il ritiro del Belgio per fare rientro in Italia. La notizia era stata anticipata in mattinata e ora è arrivata la conferma della federazione belga. Lukaku quindi salterà la partita contro Israele in programma domani, una gestione programmata in anticipo con il CT Domenico Tedesco. Sarà regolarmente a disposizione del tecnico del Napoli Antonio Conte alla ripresa degli allenamenti in vista della partita contro la Roma in programma domenica prossima. Anche per Amir Rrahmani potrebbe scattare un rientro anticipato dato che ieri sera il difensore è stato ammonito in diffida e per questo motivo non potrà giocare la prossima del Kosovo contro contro la Lituania.

NDOYE - "Dan Ndoye ricarica le pile e prova a mettere nel mirino l’incrocio con il passato: ovvero la sfida con la Juventus di quel Thiago Motta con il quale è esploso al pronti via della sua prima stagione italiana". Così il Resto del Carlino sulle condizioni dell'esterno svizzero, che punta a rientrare contro i bianconeri. Spiega il quotidiano: "La botta è stata forte. Tre settimane di stop significano niente Lazio, Lille, Venezia e Monza (Coppa Italia). Rientro previsto per la gara di Torino con la Juventus, in programma il 7 dicembre alle 18, a meno che Ndoye non stupisca tutti ancora una volta bruciando le tappe della ripresa".

BOLOGNA - Segnali positivi da parte di Lewis Ferguson. Il centrocampista del Bologna sta entrando in forma dopo il lungo stop e oggi è andato in gol nella partita disputata dalla squadra di Italiano contro la Primavera. Questa la nota diffusa dal club: "Questa mattina a Casteldebole i rossoblù hanno svolto una partitella di allenamento da 70′ contro la Primavera di mister Rivalta, in assenza dei Nazionali. A segno Thijs Dallinga, Benjamin Dominguez (doppietta), Jesper Karlsson (doppietta) e Lewis Ferguson. Per la Primavera è andato in gol Federico Tonin. Differenziato per Martin Erlic e Oussama El Azzouzi, terapie per Michel Aebischer, riposo per Dan Ndoye".

TORINO - Il Torino lavora per recuperare Che Adams per la ripresa del campionato contro il Monza. Scrive Tuttosport: "Di buono c’è la possibilità che Vanoli ha di lavorarci al Fila approfittando della sosta. L’attaccante si sarebbe dovuto mettere a disposizione della Scozia, ma il problema al flessore accusato contro la Fiorentina, e che gli ha poi fatto saltare il derby, gli ha impedito di raggiungere il ct Steve Clarke. Un assist per il tecnico granata, che in questi giorni ha bisogno di avere la rosa quanto più completa possibile per trovare soluzioni a un andazzo che, se non invertito, rischia di portare il Toro dritto in B. Per sorprendere Nesta, Vanoli sta tenendo aperte molteplici soluzioni. Nel derby - complice l’assenza di Adams - ha optato per un 3-5-1-1 con Vlasic alle spalle di Sanabria. Una proposta per molti versi sensata, ma non guardando a come i granata l’hanno interpretata. Il 3-5-2 con Vlasic mezzala avanzata e Adams e Sanabria (o Njie) in attacco rappresenta invece la soluzione più classica. Se, all’opposto di quanto accaduto nel derby, dal 1’ contro il Monza il tecnico decidesse per un modulo più offensivo, potrebbe percorrere la strada delle tre punte. In tal caso sacrificando inizialmente Vlasic per fare spazio, in contemporanea, a Njie, Sanabria e Adams". Intanto, come riporta La Gazzetta, Ricci e Ilic continuano ad allenarsi a parte.

GENOA - Arriva dall'edizione odierna di Repubblica un punto sugli infortunati in casa Genoa verso la ripresa del campionato: "Sono due per ora gli elementi già rientrati in gruppo dei 9 indisponibili nelle ultime giornate: Bani e Norton-Cuffy. Soprattutto il ritorno di Bani, in termini di leadership ma anche di opzioni difensive, potrà essere fondamentale tenendo conto di un Vasquez che è rimasto a Genova rinunciando alla nazionale per un lieve fastidio muscolare che viene tenuto sotto controllo ma che non dovrebbe precludergli la convocazione per la ripresa. Con il ritorno agli allenamenti, poi verranno valutati meglio Messias e Vitinha, che ha iniziato a lavorare con il pallone, così come Ankeye che proprio contro la Lazio ha subito una distorsione alla caviglia scontrandosi con Gila (oggi per lui parziale in gruppo ndr). Ma le buone notizie non sono ancora finite, almeno per una volta dopo lo stillicidio di infortuni e tegole per tutto l’ambiente: prime corse anche per De Winter. Il difensore belga che durante la scorsa sosta si era infortunato in modo grave (lesione di grado medio alto al flessore della coscia) durante un banale allenamento a due tocchi con i compagni di nazionale scivolando sul pallone come aveva raccontato sconsolato lo stesso Gilardino. Difficile che possa essere già disponibile per il Cagliari mentre qualche possibilità in più che possa tornare per la trasferta di Udine. Visto il tipo di infortunio però non c’è fretta e si punta ad un rientro graduale".

CASTROVILLI - Gaetano Castrovilli sarà pronto a dicembre. E' quanto risulta sui tempi di recupero del centrocampista al Corriere dello Sport dopo l'operazione al menisco: "Castrovilli si è operato l’8 novembre a Villa Stuart, ieri era trascorsa una settimana esatta. Un’altra è necessaria per completare la riabilitazione post-intervento. Il rientro a Formello dovrebbe avvenire, stando ai programmi, intorno al 25 novembre. Poi seguirà la fase di riatletizzazione, potrebbe durare tra i 7 e i 14 giorni. Dunque la sua disponibilità è ipotizzabile nei primi dieci giorni di dicembre".

MONZA - Possibile cambio modulo in casa Monza alla ripresa in campionato contro il Torino. Ecco le possibili novità da La Gazzetta dello Sport: "Alessandro Nesta sta lavorando, pensando anche ad un passaggio dal classico 3-4-2-1 a quel 4-3-2-1 che nel finale di match contro la Lazio ha fornito ottime indicazioni. Il nuovo modulo permetterebbe in effetti di sfruttare al completo e dal primo minuto il trio di centrocampo formato dall’intelligenza di capitan Pessina, dalla freschezza di Bianco e dai muscoli di Bondo. E anche dal punto di vista difensivo non ci sarebbero problemi a passare ad una linea a quattro: le scelte tra esterni bassi e centrali non mancano a Nesta. Il nuovo modulo potrebbe poi essere utile anche per dare maggiore concretezza alla manovra: il Monza ha finora segnato soltanto 10 gol, di cui tre in una sola partita al Verona. Il tridente titolare biancorosso formato da Maldini e Mota a supporto di Djuric è sulla carta ben assortito tra tecnica e fisicità. Ma per trovare più gol servirà maggior precisione sotto porta da parte di tutti e soprattutto qualche guizzo in più nell’ultimo passaggio. E sotto questo aspetto diventa fondamentale recuperare i numerosi infortuni che hanno fin qui condizionato il cammino del Monza: una media di quasi sei assenze a partita. Da questo punto di vista la pausa potrebbe però dare buone notizie a Nesta, che sta lavorando per avere al più presto a pieno regime i rientranti Petagna, Vignato, Ciurria e Forson: quattro pedine offensive che hanno nelle proprie corde gol e giocate imprevedibili".

LECCE - Amichevole in famiglia questa mattina per il Lecce. Ecco tutti gli spunti da PianetaLecce: "Il primo tempo è terminato in parità ed è accaduto tutto nella seconda parte del parziale, quando Gorter ha sbloccato il match con un mancino sulla linea dell’area di rigore e Coulibaly ha pareggiato i conti concludendo (pallonetto) dopo un’infilata centrale. Le squadre in campo sono state schierate con un 4-2-3-1 o 4-3-3 asimmetrico, la cui interpretazione variava a seconda delle fasi di gioco: in fase di non possesso è più simile ad un 4-4-1-1, mentre nella costruzione del gioco tende a trasformarsi in un 3-4-3. Partendo dal portiere, si formava spesso un terzetto difensivo, composto nel primo tempo da Gallo, Jean (centrale) e Baschirotto. Poi Pelmard sulla linea dei centrocampisti, così come Morente sul lato opposto. Questo portava il trequartista e l’altro esterno offensivo a giocare ai lati della punta. Viste anche le tante assenze, alcuni giocatori sono stati impiegati in ruoli inediti; è il caso di Hasa che è stato utilizzato in mezzo al campo, con compiti di regia". Problema fisico per Nicola Sansone: l'esterno, che ha giocato entrambi i tempi di gioco (da circa mezz’ora ciascuno) nel ruolo di esterno sinistro nel 4-2-3-1, a metà ripresa ha abbandonato il campo a causa di un problema fisico. Le sue condizioni andranno rivalutate.

VENEZIA - La Gazzetta dello Sport si focalizza sul Venezia e sui possibili cambiamenti per risalire la classifica: "Sarà necessario un rinforzo in difesa, perché i vari Idzes, Svoboda, Sverko e Altare hanno bisogno di esperienza e il giovane belga Shingtienne e Franco Carboni non sono pronti. Nell’attesa Di Francesco dovrà fare di necessità virtù. Lo fa sin da quando è arrivato a Venezia e la società apprezza, tanto che la sua panchina, nonostante l’ultimo posto, appare solida. Lo dimostra innanzitutto il recupero di Haps e di Crnigoj, giocatori già a libro paga del Venezia ma che sembravano fuori dal progetto tecnico — erano finiti in prestito al Genoa e alla Reggiana - ma che l’allenatore ha recuperato: Haps ha giocato già 7 partite da titolare sulla sinistra, braccetto di difesa o quinto, Crjigoj si è fatto un tempo a San Siro contro l’Inter. Ma Di Francesco si è inventato anche altro, da Ellertsson esterno a tutta fascia a destra a Candela braccetto di destra. La prossima mossa potrebbe essere Bjarki Bjarkason, protagonista della promozione tornato disponibile. Potrebbe essere lui la novità in una squadra che spesso manca nell’ultimo passaggio".

CAGLIARI - Allarme immediatamente rientrato in casa Cagliari sulle condizioni di Gianluca Gaetano. Ieri il centrocampista era rimasto a riposo per un attacco influenzale ma oggi è tornato a lavorare con i suoi compagni di squadra svolgendo l'intera seduta in gruppo. È quindi regolarmente a disposizione per la sfida contro il Genoa alla ripresa del campionato.