Francisco Conceicao ha rilasciato una lunga intervista a La Stampa in cui ha parlato anche del suo futuro: "Thiago Motta ci chiede creatività quando siamo nell’ultimo terzo di campo. Ci dice che dentro ad una strategia collettiva, ognuno è, poi, libero di sfruttare al meglio le proprie caratteristiche. Io penso che vincere debba essere un’esigenza: ho vissuto un po’ ad Amsterdam, all’Ajax, un bel po’ al Porto e, ora, alla Juve. Club storici e club dove conta arrivare prima degli altri. Non mi vedo di passaggio con questa maglia, altri discorsi non li posso fare perché non tocca a me farli. Ma il progetto Juve mi piace... Torino mi incuriosisce molto: qui c’è tutto per vivere al meglio la mia professione", ha detto.
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Conceicao: “Alla Juve non mi vedo di passaggio”. Il club ha le idee chiare sul suo futuro
Il club bianconero ha le idee chiare e sta già lavorando per l'acquisto a titolo definitivo di Conceicao dal Porto nel 2025, fa sapere il nostro Fabrizio Romano. Il portoghese è infatti arrivato in prestito secco per una spesa di 7 milioni per il prestito più 3 di bonus in caso di qualificazione in Champions, più pagamento dell'intero stipendio del giocatore. Nel giugno 2025 è attiva una clausola rescissoria con il Porto aperta a tutti, ma sarà il giocatore a decidere il suo futuro. La clausola vale 30 milioni di euro e la Juve ha fatto una scrittura privata con il presidente del Porto Villas Boas in cui ha chiesto di avere la priorità per l'esercizio della clausola, avendo quindi una corsia preferenziale per l'acquisto del giocatore.
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