Cioffi: “Infortuni Lovric e Thauvin, cosa filtra sullo stop e chi starà fuori più a lungo. Samardzic…”

L'Udinese ieri ha perso 2-1 nel finale contro l'Inter. E ha anche perso due giocatori per infortunio, Lovric e Thauvin. Ne ha parlato così Gabriele Cioffi a Dazn e in conferenza, come ripreso da Tmw.

LOVRIC E THAUVIN - "Non bene. Lovric è tornato stanco dalla nazionale, l'abbiamo fatto recuperare e ci avevamo visto giusto a farlo riposare purtroppo. Thauvin non è abituato a questi ritmi, sono certo comunque che chi giocherà. Lovric non ne avrà per poco, spero che Thauvin possa rientrare in un paio di settimane. Non mi sembrano robe da un paio di giorni, Lovric dalla dinamica e dalle sue sensazioni è qualcosa a lungo termine".

INTER - "Sapevamo di incontrare una squadra che ha tanti obiettivi, come vincere lo scudetto nel derby e fare il record di punti. Si commettono poi ingenuità date anche dalla giovane età dei giocatori".

THAUVIN - "Thauvin ha fatto una partita di sacrificio, come tutta la squadra. L'annata è questa, sappiamo che ogni partita ci avvicina alla salvezza. Abbiamo tre grandi da affrontare e quattro scontri diretti".

SALVEZZA - "Non mi preoccupano le altre, la salvezza dipende da noi. Se guardi i risultati sei messo male, devi essere consapevole di cosa bisogna migliorare".

SPIRITO - "Bisogna guardare dove si vuole arrivare e non dove si può cadere, se vedi che di là c'è il burrone se invece schiacci l'acceleratore esci dalla curva in velocità. Lavoriamo con intensità. Bisogna riposarsi e non pensare. Non pensare vuol dire che chiusa una partita bisogna guardare avanti, se cominci a rimuginare su cosa non va, vieni soffocato".

GRUPPO - "Congratulazioni ai ragazzi, sono stati resilienti, attenti concentrati, vogliosi. Si riparte analizzando il positivo, i pensieri negativi ti risucchiano e ti fanno perdere l'obiettivo, quando sei in macchina se non guardi puoi finire nel burrone, se acceleri e stai attento al traguardo ci arrivi. Ho un gruppo dedito al lavoro, non sarà facile ma possiamo venirne fuori".

SENZA LOVRIC E THAUVIN - "Solo compattandosi, non pensandoci e andando forte, chi li sostituirà porterà la squadra all'obiettivo. Ci mancheranno sì, non gettiamogli la croce addosso perché dobbiamo capire per quanto resteranno fuori. Se non giocheranno loro giocherà qualcun altro. Chi verrà chiamato in causa farà una bella partita. Dispiace per la partita, c'è da dire bravi ai ragazzi. Abbiamo concesso tanto in possesso palla ma poco in occasioni da gol. Se poi giochi 12-13 minuti in 10 non è facile. Ripartiremo e penseremo alla Roma. C'è però un dettaglio, abbiamo fatto un quarto d'ora in dieci con Thauvin zoppo, perché l'attenzione durante la gara c'è stata, le catene dell'Inter sfondavano ovunque. Abbiamo fatto la partita che dovevamo e ci sta che ci sia un po' di appannamento".

OKOYE E SAMARDZIC - "Sui singoli è un po' riduttivo, Okoye ha fatto 5-6 interventi da grande portiere e un'ingenuità. Samardzic ha fatto una partita intelligente. Non posso non nominare anche tutti gli altri però, anche chi è subentrato. Dispiace".

EBOSELE - "Come atteggiamento direi ottimo, ma lo stesso Festy provato con due giornate e mezzo di lavoro punta si è applicato molto".

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