Juric-Roma, cosa cambia al fanta e cosa fare: Dybala, Soulé, Svilar, Dovbyk, Pellegrini e la difesa…
TOP BASSI - Orsolini, Barella, Pellegrini, Man, Politano
È una stagione particolare perché il listone di centrocampo ha perso due top come De Ketelaere e soprattutto Gudmundsson, ora ci sono i quattro sopra che saranno i più pagati e poi sotto molto abbondanza con diversi nomi su livello simile. E prezzo pure. Qui siamo intorno ai 35 fantamilioni su 500 ma può variare di lega in lega (fino a 40, minimo 30). 10 gol e 2 assist in 31 partite a voto per Riccardo Orsolini, leggermente sotto rispetto a Calhanoglu, Koopmeiners, Pulisic e Zaccagni ma molto simile, forse quello più vicino. Parliamo sempre di un primo slot per il fanta, uno da doppia cifra, ora è arrivato Italiano in panchina al posto di Motta. Sulla carta, è il titolare sulla fascia destra e occhio anche al fattore rigori: era lui prima che lo diventasse Zirkzee e si candida a esserlo ancora. 16 reti e solo 2 errori in carriera, farà di tutto per essere il rigorista della squadra (8 su 13 per il nuovo arrivato Dallinga, che prova a insidiarlo). Il Bologna avrà anche la Champions e dunque occhio al turnover, sarà una novità per i giocatori rossoblù e Italiano alla Fiorentina cambiava praticamente sempre la formazione iniziale. La Champions e Italiano tengono il suo prezzo un po' al di sotto rispetto a quello dei top alti. 2 gol e 3 assist per Barella l'anno scorso, in termini di bonus ha deluso le aspettative, ma è rimasta la sensazione che possa fare molto di più. Per i pochi bonus che ha portato la fanta-media del 6,53 è altissima. È un centrocampista particolare, praticamente un 6,5 fisso con anche picchi da 7 senza segnare. Le insufficienze sono rarissime. Il voto è garantito, anche quelle poche volte in cui fa turnover. È anche migliorato in un aspetto importante: i cartellini gialli. 7 l'anno scorso, in linea per il ruolo che ha e per il suo modo di giocare. L'obiettivo chiaro ora è incrementare il numero di gol e assist, passare magari da 5 a 10 in totale. Si può prendere a cifre inferiori all'asta rispetto all'anno scorso e quindi sotto ai top alti, proprio per i bonus portati. La sua titolarità da mezzala destra non è in discussione, anche se c'è Frattesi che scalpita, Barella parte avanti e rimane un quasi intoccabile per Inzaghi in partenza. Il prezzo rimane comunque alto e si paga il fatto che sia una garanzia, molto continuo. Lorenzo Pellegrini con De Rossi ha svoltato l'anno scorso, ha chiuso con 8 gol e 3 assist, di cui 2 reti con Mourinho e tutte le altre appunto con l'attuale allenatore giallorosso. Un rendimento importante, sappiamo bene che il suo problema sono i frequenti infortuni. Se sta bene, per De Rossi è un intoccabile e può star fuori dalle rotazioni ogni tanto solo per riposare visti gli impegni ravvicinati o in caso di infortuni appunto. Nella nuova Roma, può giocare sia come trequartista che come mezzala, De Rossi lo vede in entrambe le posizioni. Senza gli infortuni sarebbe anche un top alto perché tira i piazzati e se li divide con Dybala. Però il prezzo non è al top perché si considerano già alcune partite saltate per infortunio. 11 gol e 6 assist nell'ultimo campionato di Serie B per Dennis Man, grande protagonista nella promozione del Parma. Ha le carte in regola per essere un giocatore importante anche in Serie A, diciamo che tra tutti è probabilmente quello più indicato per essere 'il nuovo Gudmundsson' come caratteristiche, etichetta che però è comunque forzata e scomoda. Ogni stagione è diversa ed è una storia a parte. Man è un esterno offensivo di piede mancino, utilizzato soprattutto sulla fascia destra da Pecchia. Vorrà mettersi in mostra in Serie A, ma non trascuriamo un dettaglio importante: il Parma è comunque una neopromossa che lotterà per salvarsi in partenza. Ed è una squadra giovane, che manca un po' in esperienza. L'ideale è riuscite a prendere Man insieme ad un altro centrocampista big, per diminuire le pressioni su di lui. Pressioni e hype che però inevitabilmente ci sono dopo che è stato listato centrocampista, lui che di fatto è un attaccante. E un altro fattore sono i rigori: 8 segnati su 10 in carriera, l'anno scorso 3 su 4 col Parma, anche se il primissimo specialista in B era Benedyczak. Matteo Politano nel Napoli è stato tra i pochissimi a fare bene nella scorsa stagione: 8 gol e 7 assist in 37 partite a voto per lui, 2 rigori segnati e uno sbagliato, anche un'espulsione che ha fatto abbassare la fanta-media al 6,89 finale. Sta dando segnali importanti a Conte nel precampionato, l'allenatore lo vede nei due giocatori offensivi alle spalle della prima punta, nel nuovo 3-4-2-1 del Napoli. Lui e Kvara sono i due titolari lì, non ci sono dubbi al momento e Politano ha le carte in regola per essere ancora protagonista anche al fanta. Col suo mancino, batte anche punizioni e corner, per i rigori si candida, ma difficilmente sarà la primissima scelta se arriverà Lukaku come centravanti. Però rimane comunque uno specialista. Ma bisogna attendere la fine del mercato per avere il quadro più chiaro, anche perché il Napoli sta cercando un altro esterno d'attacco. Per ora Politano è in questa fascia, poi vediamo se eventualmente potrà scendere o no.
SEMITOP ALTI - Colpani, Douglas Luiz, Chukwueze
Rimaniamo ancora ai piani alti arrivando praticamente ai secondi slot, come prezzo siamo sui 25-30 fantamilioni su 500. Colpani nel nuovo 3-4-2-1 della Fiorentina ricoprirà il ruolo di trequartista sulla destra, quello che ha già ricoperto al Monza e conosce a memoria visto che l'allenatore è proprio Palladino. Al netto di turnover e rotazioni, Colpani è stato preso per fare il titolare, il voto lo prenderà sempre o quasi. E arriva da una stagione con 38 partite su 38, di cui 36 da titolare, con 8 gol, 4 assist e 6,92 di fanta-media. Deve migliorare solo nella continuità con cui ha portato i bonus, che l'anno scorso erano stati distribuiti male. Ha tutto per potersi confermare, replicare quei numeri comunque non è semplice specialmente senza rigori e se dovesse farcela sarebbe praticamente un top. Douglas Luiz è un grande colpo di mercato della Juventus a centrocampo. Nell'ultima stagione all'Aston Villa, Emery utilizzava il 4-2-3-1 e Douglas Luiz ha giocato nei due di centrocampo; Motta ha in mente di utilizzarlo nello stesso ruolo. È un titolare, andrà praticamente sempre a voto, ed è un giocatore integro fisicamente. Nel 2023/24, è diventato il rigorista dell’Aston Villa. 5 gol e un errore, in precedenza ne aveva calciati soltanto due in nazionale (uno segnato e uno no). Non possiamo definirlo già uno specialista assoluto, ma soprattutto nell’ultima stagione ha lavorato sodo per diventarlo e proverà a convincere anche Thiago Motta. Sappiamo che quando cambia l’allenatore le gerarchie si azzerano e dunque l’ultima parola spetterà al nuovo tecnico (dopo le prove sul campo). Almeno sulla carta come prima scelta però parte ancora Vlahovic, che era il rigorista dell'ultima stagione e ha calciato il primo in amichevole (ma lo ha sbagliato). Più corner che punizioni per Douglas Luiz, per il fantacalcio ha sicuramente hype e arriva con grandi aspettative. È infatti un centrocampista da bonus perché ha portato quasi 50 tra gol e assist (22 gol e 24 assist) in 204 partite con l'Aston Villa, di cui solo 5 su rigore. Oltre che essere un giocatore da rendimento, quindi bonus a parte. E il fatto di giocare nella Juve è sempre qualcosa che si paga all'asta. Importantissimi segnali dal precampionato di Samu Chukwueze nel Milan. Aveva chiuso la scorsa stagione in crescita e ha confermato i grandi progressi in queste prime uscite col nuovo allenatore Fonseca, segnando contro il Real Madrid e facendo due assist contro il Man City. 1 gol e 1 assist in 16 partite a voto l'anno scorso, quest'anno ha tutte le carte in regola per provare a svoltare. Fonseca lo vede a destra e la vera novità potrebbe essere Pulisic da trequartista alle spalle della punta, così possono giocare insieme lui e Chukwueze. Prove generali in corso, nulla è ancora deciso e non è sicuro che Chukwueze diventi un titolare inamovibile del Milan, ma si candida per trovare sicuramente maggior spazio e dunque per arrivare a totalizzare più bonus a fine stagione. Dopo un anno di ambientamento, vuole prendersi il posto in rossonero e le indicazioni fin qui arrivate sono importanti. Il prezzo è già salito molto e potrebbe farlo ancora.
SEMITOP BASSI - Loftus-Cheek
6 gol e 1 assist per Loftus-Cheek alla prima stagione al Milan. È stato frenato da qualche problema fisico di troppo, ma meno rispetto a quelli accusati in passato al Chelsea. Ha trovato continuità, può fare ancora meglio: Fonseca lo vede come trequartista alle spalle della punta o come mezzala in caso di 4-3-3, il Milan giocherà sia con il tridente che col 4-2-3-1 a seconda di partite e rotazioni. Talvolta, Loftus potrà giocare anche nei due in mediana, ma più a gara in corso che dall'inizio. È un secondo slot al fanta, prezzo sui 25 fantamilioni su 500, poi dipenderà molto dalle nuove gerarchie di Fonseca tra trequarti in mediana.
JOLLY - Frattesi, Pasalic, Zielinski, Malinovskyi, Zaniolo, El Shaarawy, Fabbian
Categoria particolare con secondi (bassi), terzi e quarti/quinti slot, in comune hanno il fatto di essere jolly e non titolari fissi, ma possono portare bonus. Sarebbe meglio non prenderne più di uno, per avere un reparto con altri titolari. Come prezzo oscilliamo molto, da Frattesi che può essere intorno ai 15-20 fantamilioni su 500 a Malinovskyi che può costare anche meno di 10. Nella scorsa stagione proprio Frattesi è andato a voto in 28 occasioni nell'Inter, ma solo in 6 di queste da titolare. Per lui 6 gol, 3 assist e 1 ammonizione con fanta-media importantissima del 7 spaccato. In rapporto al minutaggio, ha fatto benissimo, ma si aspettava lui stesso di giocare di più, soprattutto da titolare. Potrà giocare leggermente di più nella nuova stagione ma sarà sempre jolly, non titolare fisso. E l'Inter ha preso pure Zielinski. Ma Frattesi a voto ci andrà quasi sempre e ha dimostrato di poter portare bonus sia dall'inizio che a gara in corso, quindi è il classico giocatore da mettere sempre se lo prendete all'asta, con una copertura sicura per non correre rischi. Vede la porta come pochi, 6 gol giocando così poco sono tanti. Pasalic è il più classico dei jolly al fanta ormai da anni: sia trequartista che mediano nell'Atalanta, ultimamente più spesso arretrato che avanzato. 6 assist e 6 gol in 33 partite a voto, fanta-media del 6.89. Se lo avete in rosa, potete metterlo sempre: basta avere una copertura sicura per non correre rischi. Ma a voto ci va quasi sempre come dimostrano i numeri e da anni regala bonus e soddisfazioni ai fantallenatori. 12 bonus in totale sono un ottimo bottino, se si dovesse confermare andrebbe benissimo. Zielinski arriva all'Inter dopo una delle stagioni più deludenti al Napoli (in generale per tutta la squadra). 3 gol e 2 assist in 27 partite a voto, ma è stata un'annata particolare, soprattutto quando si è capito che non avrebbe rinnovato. È approdato nel mondo nerazzurro con grande entusiasmo e in partenza sarà l'alternativa a Mkhitaryan nel ruolo di mezzala sinistra. Non sarà affatto semplice togliere il posto all'armeno, fedelissimo di Inzaghi. Zielinski ci proverà e soprattutto inizialmente dovrà farsi trovare pronto quando verrà impiegato, sia dal 1' che a gara in corso. A voto comunque ci andrà quasi sempre, è stato preso per permettere all'armeno di riposare più spesso. Ma a Piotr il ruolo di semplice riserva sta stretto e dunque proverà subito a convincere e stupire Inzaghi. Nella scorsa stagione Malinovskyi al Genoa è andato a voto in 23 occasioni, 18 di queste da titolare. Per lui 4 gol, 1 assist e 7 ammonizioni. Troppi i cartellini gialli e meno anche le presenze rispetto alle previsioni per diversi stop fisici. Proprio la condizione è un punto cruciale anche in chiave asta: l'ucraino ogni tanto è costretto a fermarsi e da mezzala è comunque più lontano dalla porta rispetto ai tempi dell'Atalanta. Il ruolo sarà fondamentale: da mezzala avrebbe ancora più compiti difensivi e sarebbe più lontano dalla zona bonus, da trequartista o seconda punta aumenterebbero notevolmente le chance di vederlo al tiro. Ma è un ruolo in cui Gilardino lo vede meno. Sicuramente è meno in hype rispetto alla scorsa asta e parte come jolly, il prezzo non sarà alto. Zaniolo ha fortemente voluto l'Atalanta dopo le esperienze all'estero, è arrivato infortunato ma è già guarito. Cerca la miglior condizione fisica e soprattutto continuità dopo anni complicati, in cui più volte è stato fermato da problemi fisici. La sua miglior stagione in carriera è lontana e risale ai tempi della Roma: 7 gol e 8 assist in 28 partite nel 2021/22 in giallorosso. Al Galatasaray 5 gol in 10 partite di campionato, poi l’anno scorso ha trovato davvero poco spazio all’Aston Villa. Torna con grandissima voglia, la concorrenza nell’Atalanta è folta, dovrà essere bravo a farsi trovare pronto quando verrà impiegato da Gasperini. Può giocare sia sulla trequarti che come seconda punta o ala, all’occorrenza anche come falso nove. Non ha il posto da titolare garantito, anzi, parte come alternativa e dovrà poi essere bravo lui a ritagliarsi il suo spazio, a gara in corso e dall'inizio. Ma al fantacalcio lo sappiamo, la conferma è arrivata anche l'anno scorso con De Ketelaere: Gasperini spesso fa miracoli. Specialmente coi giocatori offensivi. Quindi occhio. 3 gol e 2 assist per El Shaarawy a Roma, è il più classico dei jolly. Ha fatto praticamente tutti i ruoli in attacco e a centrocampo ha giocato sulle due fasce, anche come esterno a tutta fascia quando Mourinho utilizzava il centrocampo a 5. Con De Rossi ha giocato più avanzato e trovato più spazio e bonus, proverà anche in questa stagione a dire la sua quando verrà chiamato in causa. In partenza non è un titolare fisso, ma le gare saranno tante e il turnover arriverà, lui dovrà farsi trovare pronto quando sarà schierato, sia dal 1' che a gara in corso. Se lo si ha in rosa, basta avere una copertura sicura e si può schierare quasi sempre, anche se non parte titolare. Può portare bonus anche subentrando dalla panchina, è una delle sue caratteristiche. Occhio a Fabbian nel Bologna, ha le carte in regola per essere 'il Bonaventura rossoblù' di Italiano. Sia mezzala che all'occorrenza trequartista o anche mediano, coi suoi inserimenti ha già dimostrato di saper andare a bonus l'anno scorso (5 gol e 1 assist in sole 22 partite a voto). Possono aumentare le gare a voto e anche da titolare, resta comunque un giovane in rampa di lancio e sappiamo che Italiano non ha gerarchie fisse, cambia spesso (così per lo meno faceva a Firenze). Fabbian è un altro giocatore da mettere sempre o quasi se lo avete in rosa, basta avere una copertura sicura. Può portare bonus sia dall'inizio che a gara in corso, lo ha già dimostrato. Il prezzo non sarà eccessivo, è un giocatore su cui si può puntare.
OTTIMI TITOLARI - Mkhitaryan, Ederson, Pessina, Reijnders, Suslov, Ndoye, Strefezza, Ferguson
Arriviamo praticamente ai terzi slot. Come prezzo ci aggiriamo intorno ai 15 fantamilioni su 500, poi sono giocatori molto diversi quindi si può anche salire o scendere a seconda dei nomi. 2 gol e 6 assist l'anno scorso per Mkhitaryan all'Inter, ma il dato che stupisce sono le partite a voto: addirittura 36. Inzaghi non ha praticamente mai rinunciato all'armeno, nemmeno a campionato già vinto. Ora è arrivato Zielinski e Mkhitaryan potrà riposare qualche volta in più, ma in partenza l'armeno resta la mezzala sinistra titolare, è un fedelissimo dell'allenatore nerazzurro e per il polacco non sarà facile insidiare la sua titolarità. Anche se dovesse partire qualche volta in meno da titolare, a voto ci può andare quasi sempre. Regolarista vero. Stagione da 6 gol e 1 assist per Ederson all'Atalanta, giocando nei due mediani. Numeri importanti, quest'anno proverà a ripetersi, magari con qualche ammonizione in meno (8 nello scorso campionato, non poche). Per essere un giocatore che agisce principalmente davanti alla difesa, sono numeri importanti e non sarà facile tenere questi ritmi in zona bonus (soprattutto per i gol). Nella scorsa stagione Pessina nel Monza è andato a voto in 37 occasioni, tutte da titolare: per lui 6 gol, 2 assist, 3 ammonizioni, 1 espulsione e 1 rigore sbagliato con fanta-media del 6.46. Un intoccabile per Palladino e lo sarà anche per Nesta, è il capitano della squadra. Occhio al ruolo: prima giocava anche sulla trequarti, col nuovo allenatore nel precampionato ha giocato sempre e solo nei due in mediana, quindi più lontano dalla zona bonus per capirci. Ma è comunque il rigorista della squadra con 13 segnati in carriera e 1 solo errore e questo per il fanta è sempre un fattore molto importante e da non sottovalutare. Un ottimo titolare in chiave asta è Reijnders nel Milan, reduce da una prima stagione in rossonero da 3 gol e 4 assist in 36 partite a voto. Pioli lo metteva praticamente sempre in mediana, con Fonseca il ruolo non cambierà e l'olandese proverà a ripetere i numeri della passata stagione con la speranza di portare qualche bonus in più. Magari con qualche ammonizione in meno, visto che ha chiuso il campionato a quota 8 gialli. 3 gol e 5 assist in 30 partite a voto per Suslov, esploso nel Verona soprattutto nella seconda metà della stagione. Anche un rigore segnato, ma la gerarchia del dischetto rimane aperta: al nuovo allenatore Zanetti comunque l'ultima parola. Può puntare alla doppia cifra tra gol e assist, nel 4-2-3-1 può agire sia come trequartista centrale che sulla fascia destra. Con un occhio sempre al mercato, perché ha diversi estimatori sia in Italia che all'estero, e alle ammonizioni: un po' troppi i 7 gialli per la posizione che occupa in campo. Nella scorsa stagione Ndoye nel Bologna è andato a voto in 31 occasioni, 20 di queste da titolare: per lui 1 gol, 1 assist e 4 ammonizioni. Stagione non particolarmente brillante al fantacalcio, ma ha chiuso in crescita e si è visto anche agli Europei con la sua Svizzera (ha segnato un gol). Può diventare un giocatore importante con il nuovo allenatore Italiano sulla fascia sinistra, si giocherà una maglia da titolare e in partenza è in pole. Ha le carte in regola per fare nettamente meglio rispetto all'anno scorso ma il prezzo non è bassissimo perché c'è un po' di hype dall'Europeo. 3 gol e 2 assist in 15 partite per Strefezza a Como nella seconda parte di stagione. A Lecce nella prima parte 1 gol in 19 partite per lui, che si è trasferito nel mercato invernale ed è stato importante per la promozione in Serie A della squadra di Fabregas. Tutti abbiamo ancora in mente gli 8 gol e 4 assist della stagione precedente, sempre al Lecce: proverà a ripetersi, la doppia cifra tra gol e assist è un suo obiettivo visto che gioca in fascia e ha proiezione offensiva. All'asta non parte più in hype come l'anno scorso, questo sì: potete prenderlo a condizioni più vantaggiose visto che non è reduce da una stagione memorabile. Ferguson inizia la stagione da infortunato dopo l'intervento al crociato del ginocchio destro della scorsa primavera. Vuole provare a tornare in campo a settembre inoltrato, ma non sarà semplice. È ancora presto per avere i tempi esatti di recupero, ma una volta che tornerà potrà essere molto importante per Italiano. L'incognita è la condizione fisica dopo il lungo stop, ma se starà bene potrà giocare da mezzala in caso di 4-3-3 o da trequartista in caso di 4-2-3-1. Ha chiuso la scorsa stagione al fantacalcio con 6 gol e 3 assist, ovviamente sarebbe stato anche più in alto in questa guida se solo non fosse stato infortunato (fanta-media del 6,94 per lui). Sicuramente all'asta non sarà in hype perché sarà ancora ai box, si potrà dunque prendere a condizioni interessanti, ma serve sempre prudenza perché rientra da un infortunio grave come la rottura del crociato del ginocchio. Necessitate dunque di un reparto completo e con molti titolari, se lo volete aspettare. E il prezzo sarà più basso per chi fa l'asta ad agosto, poi salirà col passare delle settimane.
SCOMMESSE - Bernabé, Tchaouna, Da Cunha, Oristanio, Marchwinski, Busio, Maldini
Ecco le possibili sorprese, giocatori dal prezzo vario che però possono sorprendere. A prescindere dalla spesa possono comunque essere tutti titolari nel vostro centrocampo, quindi dal quarto/quinto slot in su. Interessante l'ultima scommessa Marchwinski fatta da Corvino per il Lecce: si tratta di un centrocampista offensivo, un trequartista elegante ma anche un incursore fisico. Ben 8 gol e 5 assist nell’ultimo campionato con il Lech Poznan, in Polonia. È campionato polacco, è vero, ma ha fatto pure 6 gol in carriera in Europa in 29 partite, in più è un nazionale. Un nome da segnarsi per l'asta, è appetibile. Un po' in hype ma non costerà neanche troppo. Bernabé arriva da una stagione da 33 presenze, 8 gol e 3 assist col Parma. È cresciuto nel Barcellona e nel Manchester City, è un giocatore di qualità, tecnico, di talento, ha dribbling, visione di gioco e la capacità di incidere con le sue geometrie sempre vincenti. Maglia numero dieci e sinistro magico sono un ottimo biglietto da visita: ha tutto per esplodere e diventare un talento di enorme prospettiva anche in chiave fantacalcio. Da segnalare che è impegnato alle Olimpiadi con la Spagna e dunque si aggregherà dopo alla squadra di Pecchia. Un po' come Man è anche lui un candidato per essere un 'nuovo Gudmundsson'. Insieme a Tchaouna uno dei migliori e più costosi di questa fascia. Proprio Tchaouna è partito molto bene alla Lazio. L’esterno si è subito messo in mostra per la sua velocità, al momento parte in vantaggio su Isaksen per raccogliere l’eredità di Felipe Anderson. Può essere una sorpresa per la Lazio e una scommessa interessante al fantacalcio. L'anno scorso con la maglia della Salernitana, arrivata ultima in classifica, è stato tra i pochi a salvarsi con una stagione da 4 gol e 3 assist in 29 partite a voto. È praticamente esploso e per l'annata della sua squadra non è cosa da poco. Ora è premiato dal fanta-ruolo nel listone. Nel Como, oltre a Strefezza, c'è anche Da Cunha. Sono due giocatori simili in chiave fanta, con la differenza che l'ex Lecce è già molto noto ai fantallenatori. Da Cunha è più outsider ma comunque già abbastanza in hype perché ha fatto bene in B con 7 gol e 6 assist. È un'ala sinistra francese classe 2001. Un nome già noto ai fantallenatori è quello di Oristanio, che aveva fatto bene l'anno scorso al Cagliari. Qualche bonus, sì, ma anche un lungo infortunio che non gli ha permesso di avere molta continuità. Quindi l'esplosione definitiva del classe 2002 è stata forse solo rimandata a quest'anno, nel Venezia trova Di Francesco che valorizza questo tipo di giocatori. Busio è impegnato alle Olimpiadi, si aggregherà dunque dopo ai compagni, ma conosce già benissimo l'ambiente Venezia con cui è salito in A. Dovrà entrare nei meccanismi del nuovo allenatore Di Francesco e poi difficilmente lo terrà fuori: 37 presenze, 7 gol e 4 assist, numeri importantissimi per lui l'anno scorso in B. Ma confermarsi su questi livelli in A non sarà semplice, resta un giocatore di rendimento, con diversi bonus nelle corde grazie agli inserimenti con e senza palla. Una bella scommessa. Daniel Maldini ha realizzato 4 gol e 1 assist con la maglia del Monza nella seconda parte di stagione e il club lo ha preso a titolo definitivo ora. Adesso può giocare con più continuità, proverà a mettere in difficoltà Nesta sin da subito. Sia quando verrà impiegato dal 1' e sia quando subentrerà, può essere un fattore importante anche su punizione (lo ha già dimostrato).
BUONI TITOLARI - Frendrup, Vlasic, Le Fee, K. Thuram, Guendouzi, Paredes
Ecco alcuni buoni centrocampisti per il vostro centrocampo titolare, siamo intorno al quarto slot con una spesa sui 10 fantamilioni. Frendrup ha chiuso a 2 gol e 4 assist al Genoa, un intoccabile per Gilardino a centrocampo (37 partite a voto). Ha diversi estimatori sul mercato, ma il club non vuole privarsene: se resterà, giocherà ancora con continuità e per il fanta è un buon titolare da avere in rosa. Una garanzia di voto e rendimento, con anche dei bonus. Difficile trovare uno più titolare di lui, che non ha neanche le coppe. E in più vi porta quasi sempre 6,5. Non sarà troppo da bonus ma ha caratteristiche utilissime. Vlasic si è infortunato in nazionale e tornerà a disposizione in casa Torino solo nella seconda metà di agosto, ha saltato la preseason. Un fattore interessante in chiave asta e fanta. Decisamente meno hype, si potrà prendere a condizioni più vantaggiose e resta un giocatore importante per i granata, anche dopo il cambio in panchina. Vanoli lo proverà soprattutto da mezzala, da capire se poi lo testerà anche da trequartista o meno, per ora sta utilizzando un 3-5-2 puro. 3 gol e 2 assist nell'ultima stagione, numeri decisamente meno importanti rispetto all'annata prima. Ma la titolarità non dovrebbe essere in discussione, anzi. Può essere uno da "ottimi titolari" ma al momento come prezzo paga la scorsa stagione e l'infortunio iniziale. Lee Fee arriva per dare maggior qualità alla Roma di De Rossi: centrocampista classe 2000, nell’ultima stagione ha giocato solo 25 partite di campionato perché è stato fermo 47 giorni per un infortunio muscolare alla coscia, anche nel 2023 aveva avuto un paio di infortuni. Un aspetto comunque da tenere in considerazione, altrimenti sarebbe potuto essere anche una fascia sopra. Può fare la mezzala in un 4-3-2-1 ma anche il trequartista all’occorrenza. Non ha caratteristiche propriamente da fantacalcio perché segna poco, zero gol con la maglia del Rennes mentre 8 in 142 partite al Lorient. Bene due anni fa con 6 gol in una stagione di cui due su punizione. Non è un rigorista ma è bravo sui piazzati, alla Roma però si trova Dybala e Pellegrini davanti. Potrà ulteriormente migliorare come assist, fin qui 20 in carriera in 181 partite. Quindi pochi gol, qualche assist ma probabilmente buoni voti, che lo rendono un centrocampista di rendimento. Khephren Thuram è uno dei volti nuovi di casa Juventus, è arrivato per rinforzare il centrocampo di Motta. Nei piani dell'allenatore e del club dovrebbe giocare in uno dei due posti in mediana accanto a Douglas Luiz e può diventare un buon titolare bianconero. In zona gol, la sua miglior stagione è stata quella 2021/22: 4 reti e 3 assist. 2 reti e 4 assist nel 2022/23, 1 gol e 1 assist nell'ultima stagione invece. Sarà molto meno costoso di Douglas Luiz, questo sicuramente. Guendouzi ha realizzato 3 assist l'anno scorso, 0 i gol: proverà a fare meglio nella nuova Lazio di Baroni e può farcela. Più un centrocampista da rendimento che da bonus, ma a 5 tra gol e assist potrebbe comunque arrivare. Il nuovo allenatore lo ha provato sia in mediana che sulla trequarti nel suo 4-2-3-1. Paredes ha chiuso a 3 gol e 4 assist, tutte le reti sono arrivate su rigore. Dietro a Dybala l'anno scorso c'era lui, infallibile dal dischetto. E potrebbe essere ancora così, in partenza la Joya, poi subito dietro lui e il nuovo arrivato Dovbyk, poi l'altro nuovo Soulé. Tantissimi i gialli: addirittura 14, con anche un'espulsione, due dati che sicuramente faranno calare il suo prezzo all'asta. Rimane un buon titolare, visto che è il regista dei giallorossi. E in più ha il jolly rigori, da capire quanti ne potrà calciare.
MERCATO - Samardzic, Gaetano, Saelemaekers, Bennacer, McKennie, Ilic, Lovric, Tessmann, Ikonè, Adli, Kostic
Sono calciatori che possono lasciare le rispettive squadre in questa finestra di mercato: massima attenzione dunque agli aggiornamenti in chiave fantacalcio. Fino all'ultimo potrebbero partire e dunque per l'asta bisogna pazientare e capire bene cosa succederà.
TITOLARI - Cristante, Lobotka, Anguissa, Freuler, Harroui
Scendiamo verso la zona low cost ma qui siamo ancora appena sopra, intorno al 5-6° slot. Cristante è il classico centrocampista da rendimento della Roma, che però può portare anche qualche bonus coi suoi inserimenti, soprattutto sulle palle inattive. Per lui 3 gol, 4 assist e 8 ammonizioni l'anno scorso, 37 le partite a voto. De Rossi difficilmente rinuncia a lui e anche quando parte fuori può comunque andare a voto in quasi tutte le partite. 38 su 38 da titolare per Lobotka nel Napoli, è il fulcro del gioco e lo sarà anche con Conte: da rendimento e non da bonus, questo ormai è chiaro. 0 gol e 1 solo assist l'anno scorso, è una garanzia il suo voto, ma non aspettatevi gol. Se poi dovessero arrivare, sarà una piacevole sorpresa. Anguissa nel Napoli ha fatto 2 assist e a sorpresa 0 gol nella scorsa stagione, lui nelle corde ha qualche rete. Con Conte potrebbe tornare a inserirsi più spesso, come faceva con Spalletti. Altro centrocampista da rendimento più che da bonus comunque, su questo non ci sono dubbi. Se sta bene, è molto difficile che Conte rinunci alla sua fisicità in mezzo al campo. 1 gol, 0 assist e 9 ammonizioni in 32 partite a voto per Freuler nel Bologna: titolarissimo in mezzo al campo con Motta, potrà esserlo anche con Italiano. Da capire se sarà un inamovibile o meno, sappiamo che il nuovo allenatore varia molto la formazione (così faceva a Firenze). Ma lo svizzero resta il classico centrocampista da voto sicuro o quasi. Harroui si è trasferito dal Frosinone al Verona, lo ha fortemente voluto Zanetti e lo sta provando come trequartista nel 4-2-3-1, all'occorrenza può giocare anche largo o in mediana. 3 gol e 3 assist in 17 partite a voto, numeri importanti, considerando che è stato a lungo out per infortunio. Si candida a essere un titolare e può regalare qualche bonus anche nell'Hellas. Non da rendimento costante magari, ma con qualche gol e qualche assist, sulla carta almeno 5 nell'arco della stagione. E se ci sarà qualche rigore ancora meglio...
JOLLY SECONDA FASCIA - Oudin, Viola, Karlsson, Folorunsho, Fagioli, Felici, Messias, Sottil, Vecino
Non sono dei titolari o comunque non fissi, dei bei jolly che possono esservi utili tra il 5 e il 7° slot, con cifre contenute e sicuramente più basse rispetto ai vari Frattesi andco. Oudin può rientrare nelle rotazioni di Gotti a Lecce, ma non ha brillato con costanza per tutto l'anno scorso e dunque si giocherà il posto. Viola ha fatto meglio a gara in corso che dall'inizio a Cagliari e potrebbe essere così anche con Nicola. Mancino educatissimo, specialista sui piazzati e con chance anche di calciare rigori eventualmente, ma dipenderà molto da chi ci sarà in campo visto che in partenza è una riserva. Stagione da dimenticare per Karlsson a Bologna con Motta, l'allenatore l'ha impiegato pochissimo: soltanto 6 partite a voto. Si è anche infortunato, poi è tornato e non ha praticamente più messo piede in campo. Impossibile che giochi così poco con Italiano, proverà a valorizzarlo, ma dovrà giocarsi il posto. È uno di quelli che può sorprendere, anche grazie al fanta-ruolo nel listone, quindi occhio. Folorunsho ha rinnovato col Napoli, Conte apprezza le sue qualità, ma in partenza i titolari sono altri. Può essere un'arma importante a gara in corso, soprattutto in alcune partite. E lì dovrà farsi trovare pronto. Sicuramente uno status diverso rispetto a quello che aveva a Verona. Fagioli in partenza non è un titolare fisso con Motta, si giocherà il posto accanto a Douglas Luiz. Non è comunque un giocatore troppo da bonus, più da assist che da gol. Ma i voti sono ottimi e con tutte le rotazioni può fare bene. Felici è arrivato al Cagliari dopo una stagione importante alla Feralpisalò con 4 gol e 5 assist in 36 partite in Serie B. Può fare diversi ruoli e quindi può giocare parecchio, rimane comunque un jolly anche per la sua duttilità. Da non sottovalutare, specialmente in leghe abbastanza numerose. Tanti problemi fisici per Messias l'anno scorso al Genoa e anche tanti alti e bassi: la sensazione è che il giocatore visto a Crotone potremmo non vederlo più. Qualche guizzo, se sta bene può essere importante, ma gli manca spesso continuità: è diventato un jolly nel Genoa, impiegato sia da mezzala che in fascia e talvolta come seconda punta. Dove serve lui gioca, ma deve stare bene. Occhio a Sottil, è partito forte nel pre-campionato con Palladino, le partite saranno tante e lui dovrà rispondere presente quando verrà impiegato a ridosso della punta. Ha il potenziale per fare bene, deve trovare continuità dal punto di vista fisico e poi riuscire a incidere anche a gara in corso, perché in partenza il posto non è fisso. Vecino nella Lazio non parte come titolare fisso, ma quando viene impiegato è spesso pericoloso e ha un bel feeling con la porta: è andato a voto in 25 occasioni, 8 di queste da titolare, con 6 gol, 1 assist e 8 ammonizioni. Numeri particolari anche da inquadrare: non sono pochi i bonus per le partite a voto, ma sono pochissime le presenze dall'inizio. Per Baroni può giocare sia in mediana che sulla trequarti, in partenza non è un titolare comunque.
TITOLARI LOW COST - Hernani, Morente, Duncan, Lazovic, Ricci, Mandragora, Duda, De Roon, Zurkowski, Aebischer, Ramadani, Pierret, Mazzitelli
E ora sì siamo proprio ai low cost, quelli da ultimi slot. 3 gol e 3 assist a Parma l'anno scorso per Hernani, 36 le presenze in Serie B con 3 gol e 3 assist, vorrà dire la sua anche in A. Ha un piede educato, calcia anche i piazzati col destro, è un giocatore da voto che può regalare qualche bonus. Tete Morente è uno dei volti nuovi del Lecce, si tratta di un esterno offensivo reduce da una stagione in Liga 2 in Spagna da 8 gol e 2 assist in 39 presenze. Parte favorito in fascia in partenza, dovrà essere bravo a ripagare la fiducia di Gotti. Duncan da Firenze si è trasferito a Venezia: per Di Francesco è un titolare in mediana. Per lui 2 gol, 5 assist e 2 ammonizioni l'anno scorso, è un centrocampista da rendimento che regala anche qualche bonus. Lazovic alla fine è rimasto, nell'ultima stagione ha deluso le aspettative: lui 3 gol, 2 assist e 1 espulsione, 31 comunque le partite a voto e per questo resta un titolare low cost. Per Zanetti è un esterno a sinistra, sia a tutta fascia in caso di difesa a 3 che alto in caso di 4-2-3-1. Ricci è il regista titolare del Torino a centrocampo, più da rendimento che da bonus. Pochi inserimenti, quindi nel caso più assist che gol per lui in granata. Mandragora nella Fiorentina si candida a giocare a centrocampo, dipenderà anche dal mercato, se arriveranno nuovi rinforzi per Palladino o meno. Per lui 3 gol, 3 assist e 5 ammonizioni, è andato a voto 30 volte e ha disputato una stagione al di sopra delle aspettative. Duda è un titolare a centrocampo nel Verona, giocatore d'esperienza e leader della squadra di Zanetti: 32 volte a voto, 1 gol, 5 assist, 10 ammonizioni, 1 espulsione e 1 rigore sbagliato. Una garanzia di voto, pochi i bonus e nel caso più assist che gol. De Roon da anni ormai è una garanzia assoluta, passano le stagioni ma per Gasperini è praticamente intoccabile in mediana e in caso di bisogno gioca anche in difesa, sia come centrale che come braccetto. 3o volte a voto, 10 ammonizioni e 5 assist, classico centrocampista da rendimento. Zurkowski è partito fortissimo con 4 gol a Empoli in due partite, poi si è fermato. 13 partite a voto, 4 gialli (non pochi): si candida a essere un titolare con D'Aversa, anche se magari non proprio inamovibile. Deve trovare costanza di rendimento, è il suo principale difetto. Aebischer si è infortunato nel precampionato, salterà dunque parte di preparazione e poi dovrà ritornare in condizione. Sulla carta, è un titolare nel Bologna o comunque un giocatore importante nelle rotazioni. L'anno scorso per lui 0 gol, 1 assist e 8 ammonizioni in 31 partite a voto. Non un giocatore da bonus, ma una garanzia in termini di voto. Per Ramadani nel Lecce 34 partite a voto e 1 gol, è il regista titolare della squadra di Gotti. Colpo low cost, vi porta voti, ma non abbiate pretese sui bonus. Pierret è un centrocampista centrale, volto nuovo del Lecce: si candida a essere un titolare in mediana. 31 presenze e 5 gol in Ligue 2, ha grande capacità di inserirsi con e senza palla. Mazzitelli ha realizzato 5 gol in 29 partite a voto a Frosinone, è arrivato a Como per giocare da titolare nel centrocampo di Fabregas. Tantissime le novità di mercato nei neopromossi, le gerarchie saranno più chiare dopo le prime prove sul campo.
JOLLY TERZA FASCIA - Forson, Dele-Bashiru, Verdi, Asllani, Barak, Baldanzi, Castrovilli, El Azzouzi, Locatelli, Weah, Bove, Urbanski, Ciurria, Kastanos, Musah, Miretti, Rafia, Mitrovic, Rovella, Moro
Siamo anche qui sugli ultimi slot, più per leghe numerose che a 6-8. Forson è un talento del 2004 arrivato a Monza dal Manchester United, voluto fortemente dal club: è un jolly, in partenza è una riserva, vorrà provare a mettersi in mostra quando verrà impiegato a gara in corso da Nesta. Resta un colpo più in prospettiva che per il presente. Dele-Bashiru è arrivato alla Lazio in questa finestra di mercato, Baroni lo sta testando: più un'alternativa che una prima scelta. Verdi per caratteristiche è il classico jolly del Como, a volte potrà giocare dall'inizio e altre subentrare sulla trequarti, sia in posizione centrale che sulla fascia destra. Asllani all'Inter è il vice Calhanoglu, ma Inzaghi non rinuncia praticamente mai al turco se sta bene. Barak è stato provato sia in mediana che sulla trequarti da Palladino a Firenze, in partenza è comunque un'alternativa. Baldanzi ha davanti Dybala, Soulé e anche El Shaarawy a Roma, è un'alternativa e nemmeno la primissima ecco. Per Castrovilli l'incognita principale è il ginocchio operato due volte: se starà bene, proverà a insidiare i titolari nella Lazio. Ma in partenza dovrà inseguire, le prime scelte sono altre. El Azzouzi a Bologna era una riserva con Motta e in partenza è così anche con Italiano: più un'opzione a gara in corso che dall'inizio. Locatelli nella Juve ha deluso nell'ultima stagione, Motta ha voluto fortemente Luiz e Thuram, l'ex Sassuolo rischia di essere un'alternativa a tutti gli effetti in mediana. Weah può giocare sia come esterno alto che come terzino, ma Motta lo vede più in posizione avanzata: non è una prima scelta, ma un'alternativa. Bove è una riserva nella Roma, i titolari di De Rossi sono altri e occhio anche al mercato. Urbanski a volte era la carta a sorpresa di Motta a Bologna, ora è arrivato Italiano e in partenza dovrebbe essere una riserva. Jolly sia come mezzala che come esterno e sulla trequarti in caso di 4-2-3-1. Ciurria l'anno scorso ha deluso, ha saltato la parte finale di stagione per infortunio, è stato operato e dovrà recuperare terreno. In partenza i titolari di Nesta al Monza sono sicuramente altri. Kastanos è arrivato a Verona dopo la retrocessione con la Salernitana, inizialmente dovrebbe essere una riserva sulla trequarti: i titolari di Zanetti sono altri. Musah al Milan non è una prima scelta in mediana, un'alternativa che potrebbe trovare spazio nelle rotazioni, più a gara in corso che inizialmente. Miretti ha rinnovato nella Juve, per Motta comunque non è una prima scelta, ma una riserva a centrocampo. Rafia nel Lecce è un'alternativa, sia a centrocampo che sulle fasce, non una prima scelta. Mitrovic nel Verona è un'opzione in fascia, non un titolare però: davanti ci sono altri giocatori. Più probabile vederlo a gara in corso che dall'inizio. Rovella a centrocampo proverà a convincere Baroni: gerarchie da definire, più un cambio che un titolare comunque in partenza. Moro nel Bologna è un'alternativa in mediana e non una prima scelta, c'è grande abbondanza e Italiano lo considera una riserva.
LEGHE NUMEROSE - Badelj, Thorsby, Payero, Gyasi, Serdar, Deiola, Henderson, Estevez, Bjarkason, Fazzini, Makoumbou, Bondo, Braunoder, Sohm, Marin, Prati, Engelhardt, Tameze, Cyprien, Karlstrom
E ora ultimi slot anche per leghe numerose o molto numerose, se siete a corto. Badelj è il regista titolare del Genoa in partenza, ma occhio alla concorrenza. Thorsby è più un'alternativa che un titolare nel Genoa. Payero l'anno scorso era spesso in ballottaggio nell'Udinese: non un titolare fisso insomma, ma un giocatore che comunque rientra nelle rotazioni. 29 partite a voto per Gyasi, a Empoli può giocare su entrambe le fasce, più da voti che da bonus comunque. Serdar si gioca una maglia in mediana nel Verona, non un titolare fisso insomma. Deiola a Cagliari è un giocatore molto importante nello spogliatoio, in campo si vede più a gara in corso che dall'inizio. Henderson all'Empoli proverà a insidiare i titolari, parte come alternativa a centrocampo, ma non sono da escludere sorprese col nuovo allenatore. Estevez è il mediano di riserva del Parma, non una prima scelta in partenza. Bjarkason ha colpi interessanti nel Venezia, è un classe 2000 talentuoso, non molto continuo e per questo non un titolare fisso. 3 gol e 1 assist in 35 partite comunque l'anno scorso in Serie B, da capire se per Di Francesco sarà una prima scelta o meno. Fazzini è un classe 2003 che si vuole valorizzare in casa Empoli: può ritagliarsi il suo spazio, a volte da titolare e a volte a gara in corso, il suo obiettivo può essere quello di diventare titolare con D'Aversa. Makoumbou era un titolare con Ranieri a Cagliari, ora è arrivato Nicola e le gerarchie sono azzerate: può comunque essere utile alla causa, da capire se come prima scelta o come riserva. Bondo ha trovato spazio nella seconda parte di stagione a Monza e Nesta lo sta provando accanto a Pessina in amichevole: si gioca una maglia da titolare, è pienamente in corsa. Braunoder si è preso la mediana del Como in Serie B, da capire se Fabregas lo confermerà come prima scelta anche in A. Difficile al momento, più probabile che sia una riserva visti anche i tanti volti nuovi sul mercato. Sohm a Parma può giocare sia a centrocampo che sulla trequarti, 32 presenze l'anno scorso, con 4 assist: si contenderà un posto, non un titolare fisso in partenza. Marin è tornato a Cagliari e ritrova Nicola, che lo ha allenato a Empoli: non un titolare fisso, ma un giocatore comunque importante nelle rotazioni nel ruolo di regista. A Cagliari c'è anche Prati a centrocampo, nel ruolo di regista: concorrenza importante, lui è giovane e la società vuole valorizzarlo, da capire se per Nicola sarà un titolare. Yannik Engelhardt è arrivato a Como dal Fortuna Düsseldorf, proverà a convincere Fabregas in questo precampionato. Difficile che in partenza sia un titolare. Tameze a Torino ha giocato sia in mediana che come braccetto, Vanoli lo vede più a centrocampo, ma non dovrebbe essere una prima scelta inizialmente. Cyprien l'anno scorso a Parma ha totalizzato 18 presenze, con 2 gol: può giocare sia in mediana che più avanzato, non dovrebbe essere un titolare in partenza. Karlstrom, mediano svedese, può prendere l'eredità di Walace nell'Udinese.
GIOVANI - Gineitis, Belahyane, Adzic, Liberali
Qualche giovane che può crescere nel corso della stagione. Gineitis già con Juric ha mostrato parte delle sue qualità, è un classe 2004 che può giocare sia a centrocampo che sulla trequarti in caso di 3-4-1-2. Tecnica e classe, è un talento interessante e Vanoli lo osserva con grandissima attenzione. Belahyane si è messo in mostra nel precampionato del Verona, è un regista classe 2004, bella visione di gioco e tecnica, ha convinto e per questo può ritagliarsi uno spazio, più a gara in corso che dall'inizio. Si tratta di un giovane promettente, ma in mediana in partenza le prime scelte sono altre. Adzic della Juve è un 2006 e Liberali del Milan addirittura un 2007, ma sono stati inseriti nel listone. Tra i due Adzic potrebbe avere anche un po' di spazio, mentre Liberali può essere gestito dai rossoneri per non bruciarlo, parliamo di uno dei migliori giovani talenti italiani.
JOLLY QUARTA FASCIA - Cataldi, Jankto, Linetty, Zarraga, Cajuste, Dani Silva, Machin, Pobega, Zalewski, Ellertson, Adopo
Non delle primissime riserve nelle rispettive squadre, alternative, a volte possono comunque trovare spazio, ma più a gara in corso che dall'inizio. Sono i classici giocatori tappa buchi, che possono essere impiegati più spesso se ci sono compagni infortunati o squalificati.
RISCHI - Gagliardini, Grassi, Baselli, Haas, Bianco, S. Vignato, Sulemana, Anderson, Kaba, Lella
Sono delle riserve nelle rispettive squadre, talvolta hanno avuto poco spazio anche nel pre-campionato o sono stati proprio ai margini. Dei veri e propri rischi per il fantacalcio per diversi motivi, fate altre scelte in sede d'asta, difficilmente troveranno un impiego importante in stagione.
DA EVITARE - Jajalo, Camara, Crnigoj, Kone, Bohinen, Abildgaard, Buchanan, Zeroli, Belardinelli
Guardate altrove per il vostro fantacalcio: non pescate da questa fascia, sono i giocatori da evitare per diversi motivi.
MERCATO MINORE - Valoti, Maleh, Nicolussi, Akpa Apkro, Listkowski
Sono esuberi nelle rispettive squadre e possono andare via da qui a fine mercato, ma non spostano per il fantacalcio.
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