CAMBIAMENTI - "Da Thauvin e Lucca a Zaniolo e David, o Bayo, o Buksa? Tutto diverso. Difficile dire cosa è meglio. Thauvin, gran fuoriclasse, era un 10 a cui piaceva fare il gioco, il passaggio. Stessa cosa fa ora al Lens. Lucca aveva fame davanti alla porta. Viveva per segnare. Zaniolo ha tanta qualità davanti. Un talento. Il giocatore che più mi ha stupito quest’anno. E’ più fisico di Thauvin e si è integrato bene, è più attaccante e quando ha davanti la porta può sempre segnare. In Francia ne sentivo parlare quando lui era alla Roma. Ora ho capito il perché. Davis partecipa più al gioco, gli piace, e ha un buon controllo di palla; Bayo cerca la profondità. Buksa è molto esperto, sa fare gol e lavora tanto per la squadra. Il più giovane Gueye (classe 2006 che arriva dal Metz come Atta, ndr) è molto veloce, ha un buon gioco aereo, è ambidestro. Può arrivare".
COME BELLINGHAM - "Non è vero che sembro Bellingham, è vero che devo migliorare nell’ultimo passaggio. Nel mio ruolo, in A, ci sono due fenomeni come Anguissa e McTominay".
Scarica l'app gratuita di SOS Fanta per non perderti neanche un aggiornamento con le notifiche push.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/300608db4c6d007ccb07295b9d81c919-scaled-e1765839156143.jpg)