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NEWS – Vlahovic, Chiesa, Dzeko, Zaccagni, Giroud, Politano, Ricci, Maldini, Dragowski: le novità

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Si avvicina la 32a giornata di Serie A, che inizia venerdì alle 18.30 con Lecce-Udinese e termina domenica alle 20.45 con Bologna-Juventus. In attesa degli impegni infrasettimanali di Coppa Italia, ecco gli aggiornamenti in arrivo da campi e...
Alessandro Cosattini

Si avvicina la 32a giornata di Serie A, che inizia venerdì alle 18.30 con Lecce-Udinese e termina domenica alle 20.45 con Bologna-Juventus. In attesa degli impegni infrasettimanali di Coppa Italia, ecco gli aggiornamenti in arrivo da campi e quotidiani in chiave fantacalcio:

VLAHOVIC - Niente da fare: Dusan Vlahovic non è convocato per Inter-Juventus di questa sera in Coppa Italia. A causa della distorsione alla caviglia accusata in allenamento di cui ha parlato ieri Allegri, l'attaccante è out. Lo stop comunque non preoccupa, può tornare a disposizione in pochi giorni: verrà rivalutato già da domani in chiave Bologna. Ecco l'elenco dei convocati bianconeri, dove mancano anche Kean (infortunato) e Cuadrado (squalificato): Szczesny, Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Bremer, Danilo, Alex Sandro, Gatti, Bonucci, Rugani, Locatelli, Pogba, Kostic, Miretti, Rabiot, Paredes, Fagioli, Chiesa, Milik, Di Maria, Soulé, Iling-Junior.


JUVE - Questa sera Inter e Juventus si giocano l’accesso alla finale di Coppa Italia. Si riparte dall’1-1 dell’andata, Allegri partirà da Perin tra i pali con Bonucci verso una maglia da titolare al centro della difesa; come braccetti Bremer e Alex Sandro (in vantaggio su Danilo). In mediana Miretti leggermente favorito su Fagioli, con Locatelli e Rabiot a completare il terzetto; sulle fasce De Sciglio e Kostic. In attacco manca Vlahovic per una distorsione alla caviglia: c’è Chiesa in pole su Milik per Gazzetta, con Di Maria a completare la formazione.

INTER - C’è Dzeko leggermente favorito su Lukaku per affiancare Lautaro dal 1’. L’Inter si gioca l’accesso alla finale di Coppa Italia, di fronte c’è la Juventus e si riparte dall’1-1 dell’andata. Il bosniaco ha maggiori chance di giocare dall’inizio al momento, così come Calhanoglu è favorito su Brozovic in mediana; da mezzali Barella e Mkhitaryan, con Dumfries e Dimarco sulle fasce. Difesa a tre con Darmian, Acerbi e Bastoni, tra i pali c’è Onana (Handanovic è squalificato).

DYBALA - Le condizioni di Paulo Dybala dopo il colpo subito da José Palomino in Atalanta-Roma. Il Corriere dello Sport fa il punto sul doppio problema fisico accusato dall'argentino in vista dei prossimi impegni dei giallorossi: “Ieri la caviglia sinistra non era gonfia ma gli faceva ancora male per questo, nel tardo pomeriggio, è stato sottoposto a un controllo a Trigoria che ha evidenziato una forte contusione sì, ma niente altro. Per avere l’ufficialità delle sue - buone - condizioni bisognerà aspettare oggi, quando è in programma un’ecografia anche al flessore, ma intanto l’assenza di fratture consente a tutti, lui per primo, di respirare. Oggi si deciderà se effettuare anche una risonanza alla caviglia. Adesso Dybala cercherà di recuperare per le due partite contro Milan (sabato prossimo) e Inter (6 maggio), due scontri diretti fondamentali, cercando magari di riposare nel turno infrasettimanale contro il Monza. È difficile, ma non certo impossibile, che possa esserci già contro i rossoneri, per quanto lunedì, come logico, erano tutti molto preoccupati”, si legge.

GIROUD - Olivier Giroud, dopo aver saltato il Lecce, ci sarà contro la Roma. Non ha dubbi Sky Sport, che dà il francese del Milan come prossimo al recupero dopo gli ultimi problemi fisici: “Giroud potrà essere titolare con la Roma perché nei prossimi giorni starà meglio dopo il fastidio al tendine d’Achille, non preoccupa”.

LAZIO - Solo buone indicazioni da Maurizio Sarri in casa Lazio. Da Ciro Immobile, che vuole tornare in campo dal 1' dopo il ko col Torino, e non soltanto. Ecco quanto evidenziato dal Corriere dello Sport: "A sinistra sono arrivate rassicurazioni da Zaccagni, ieri a disposizione: l’ex Verona è stato colpito duro alla caviglia nel finale con il Toro, aveva abbandonato l’Olimpico zoppicando in modo vistoso. Non ha pagato dazio alla ripresa dell’attività a Formello, avvenuta dopo le 24 ore di riposo concesse da Sarri. La caviglia non è al meglio, ma l’ansia è stata scacciata subito. Radu era l’unico assente ieri (febbre). Ok Pellegrini, condizionato nell’ultima settimana da alcuni fastidi al ginocchio sinistro operato in passato. Stesso discorso per Vecino (nel suo caso ginocchio destro)", si legge sul quotidiano.

NAPOLI - Quando tornano gli infortunati di casa Napoli. Si avvicina la vittoria dello scudetto e Luciano Spalletti spera di ritrovare due pedine preziose dall’infermeria, svela oggi il Corriere dello Sport: “Parte da oggi la lunga rincorsa del Napoli verso la prima partita Scudetto. Appuntamento al Konami Training Center di Castel Volturno dopo i due giorni liberi concessi da Spalletti per preparare la sfida di sabato al Maradona contro la Salernitana. Si riprenderà con una doppia speranza: il recupero di Simeone e Politano. Servirà pazienza e ancora qualche settimana, invece, per quello di Mario Rui. Simeone manca dalla gara col Lecce, ha rimediato una distrazione di primo grado del bicipite femorale destro, in questa settimana dovrebbe tornare a lavorare in parte in gruppo e per sabato tutto dipenderà dalle risposte di questi giorni. Politano, distorsione di primo grado alla caviglia col Milan, ha continuato a lavorare anche nella domenica di Juve-Napoli. Come per il Cholito, solo dopo i prossimi allenamenti si avrà un quadro chiaro sulle condizioni fisiche di entrambi. Non si forzerà per il loro rientro, la rosa è profonda, ma Spalletti li aspetta al pari di Mario Rui per cui, invece, serviranno ancora diverse settimane per recuperare dopo l'infrazione della testa del perone destro rimediata in Champions. Previsione di rientro: metà maggio”, si legge.

SPEZIA - Le condizioni dei singoli di casa Spezia dopo il pari contro la Sampdoria. Il Secolo XIX oggi ha fatto chiarezza sugli infortunati della squadra di Leonardo Semplici con vista sul Monza: “Ieri il referto di Daniel Maldini, che ne avrà per tre settimane per una lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro. Sempre ieri ancora fisioterapia per Zurkowski, alle prese con un leggero stiramento agli adduttori, per lui probabile panchina. Migliori le notizie su Dragowski, ancora un po’ dolorante ma per il Monza dovrebbe recuperare”, si legge. Ottimistica la previsione del quotidiano su Maldini: rischia uno stop anche più lungo e c'è il rischio che la sua stagione sia già terminata.

TORINO - Le condizioni dei singoli di casa Torino verso l’Atalanta. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, “Pietro Pellegri, al lavoro anche ieri con gli altri, può essere il ‘rinforzo’ in più. Juric potrà alternarlo a Sanabria, che insegue il suo record di reti. In mezzo al campo sabato si dovrebbe rivedere il tandem formato da Ilic e Samuele Ricci, che è recuperato (questa settimana lo ripoterà al top)”, si legge sulla rosea.

UDINESE - Emergenza in attacco in casa Udinese. La Gazzetta dello Sport fa il punto sulle condizioni dei singoli della squadra di Sottil verso i prossimi impegni: "Il nigeriano Isaac Success è uscito malconcio dal campo al 40’ del primo tempo. Dalla smorfia di dolore e da come si toccava la gamba si è intuito che non era un semplice infortunio. L’esito degli esami strumentali ieri ha dato la risposta: «lesione muscolare al retto femorale della coscia destra». La speranza dell’Udinese è di riaverlo almeno per le ultime due-tre partite di campionato. Al momento ipotesi molto difficile. La stagione potrebbe essere già finita. Non è l’unica notizia negativa della giornata quella di Success. Perché Simone Pafundi, uscito dal campo con la borsa del ghiaccio sulla spalla dopo il fallo di Valeri, salterà pure lui qualche partita. Gli esami strumentali parlano di «trauma contusivo alla spalla destra senza interesse capsulo-legamentoso». Il talento del 2006 ha dovuto saltare il raduno della Nazionale Under 20 per il quale era stato convocato. E pensare che domenica era stato mandato in campo soltanto a 5 minuti dalla fine. Ora l’Udinese è in grande emergenza in attacco. Ha già chiuso da tempo la stagione Gerard Deulofeu", si legge.