INTER - Stefan de Vrij non recupera, Matteo Politano forse. A due giorni da Napoli-Inter, stando a quanto filtra da Appiano Gentile, è questa la situazione dei due infortunati in casa nerazzurra. Come riportato da Matteo Barzaghi a Sky Sport, "de Vrij e Politano oggi non si sono allenati col gruppo, anche se l'esterno ha fatto qualche lavoro sul campo. Più speranze di convocazione per Politano, anche se non partirà dall'inizio in ogni caso. La valutazione finale verrà fatta domani".
MANOLAS - Si ferma Kostas Manolas in vista del Sassuolo. Come riportato da Roma TV, durante la rifinitura di oggi a Trigoria, il difensore greco ha subito un trauma distorsivo alla caviglia destra. Il difensore greco è stato costretto ad abbandonare la seduta d'allenamento. La sua presenza nella lista dei convocati per la gara di domani contro il Sassuolo, al momento, è in dubbio. Lo staff medico spera di recuperarlo, non dovesse farcela spazio a uno tra Juan Jesus e Marcano accanto a Fazio.
PELLEGRINI - Lorenzo Pellegrini non dovrebbe recuperare per il Sassuolo. Ieri Ranieri ne aveva parlato così in conferenza stampa: "Pellegrini non è grave, è un vecchio problema che si acuisce. Credo di averlo a disposizione per sabato, se invece non ce la farà per sabato lo recupereremo per l’ultima", ha detto ieri Ranieri in conferenza stampa. Oggi ha svolto ancora allenamento individuale: andrà al massimo in panchina contro il Sassuolo. Ranieri sta pensando a Pastore o Zaniolo per giocare al suo posto sulla trequarti.
DE ZERBI - Stagione finita per Sensi. Ad annunciarlo è l’allenatore del Sassuolo De Zerbi, che in conferenza stampa ha dichiarato: “Sensi si è rotto la mano, mi dispiace perché stava bene e lo perdiamo per queste due partite. Ci saranno anche le partite della Nazionale e spero non gli complichi la convocazione. Non ci sarà Peluso che ha stretto i denti e si è operato per averlo al 100% in ritiro. Non ci sarà Bourabia perché è squalificato. Marlon non è al 100%, così come Adjapong che ha avuto un problema alla schiena. Mi piacerebbe dare spazio a chi ha giocato meno ma cerco di mettere la formazione migliore anche nel rispetto di chi ha giocato poco perché farlo giocare ad obiettivo già respinto sarebbe poco rispettoso per loro. Chi ha giocato un po’ meno come Brignola, Lemos e Adjapong mi dispiace. Mi metto nei panni dei calciatori, mi riguarda e mi dispiace ma questo è il lavoro di scelte però qualche volta fai qualche torto a qualcuno ma sempre in buona fede e non è un caso se abbiamo fatto gol con 19 marcatori diversi. Incatenarmi per Berardi? Sassuolo è un ambiente particolare dove chi rimane deve rimanere convinto con l’ambizione di far bene. Domenico ha fatto un campionato importante, lui stesso lo ha definito uno dei migliori. Non conosco il suo rendimento negli anni precedenti ma questo lo ha fatto bene. Qua ci deve stare chi vuole veramente starci perché l’anno prossimo sarà più difficile, io sono pesante, la società è ambiziosa e se vogliamo migliorarci il primo aspetto è la motivazione”.
SAMPDORIA - Secondo La Gazzetta dello Sport, l'allenatore blucerchiato sta pensando a diversi cambi per la sfida contro il Chievo: in porta questa volta Emil Audero si gioca il posto con Vid Belec, ballottaggio aperto e possibile cambio. In difesa ci saranno ancora Sala, Ferrari, Colley e Murru (se non dovesse recuperare Andersen, tentativo in corso); pronto Ronaldo Vieira davanti alla difesa con Praet e il ritorno di Linetty ai suoi fianchi. Occhio anche all'attacco: Gabbiadini non ha convinto, favorito Caprari al suo posto mentre Defrel non è ancora al 100%: non dovesse farcela, riecco Ramirez nel tridente con Quagliarella intoccabile.
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GENOA - Nella conferenza pre Cagliari, l'allenatore del Genoa CesarePrandelli ha parlato anche degli infortunati: "Lazovic e Mazzitelli? Non hanno recuperato. In generale i ragazzi hanno lavorato bene dal punto di vista dell’aspetto psicologico. Abbiamo cercato di presentare tutto in maniera veloce senza creare alibi, domani dipende solo da noi. Biraschi? Abbiamo avuto due, tre problemini ma in linea di massima li abbiamo recuperati. Questa settimana ho parlato molto chiaro ai ragazzi: ho detto che fino all’ultimo avrò dei dubbi perchè tutti mi hanno dimostrato di essere titolari. Pandev dal punto di vista tecnico è una garanzia. Al di là di Goran ci sono altri giocatori in ballottaggio. Criscito? 100 partite sono importanti. Domani si assumerà più responsabilità di quelle che ha avuto perchè è il simbolo di questa squadra".
MARAN - Le condizioni della squadra e non solo. Così l’allenatore del Cagliari Maran ha parlato in vista del Genoa: “Perdiamo solo Ceppitelli e Faragò, gli altri sono disponibili. Il recupero di Ionita dalla squalifica è importante. Castro non può partire da titolare ed è passato troppo poco tempo da quando è tornato. Potrà sicuramente migliorare il minutaggio, però. Pellegrini distratto dal mondiale Under 20? No, si è allenato con l’impegno di sempre. Cerri-Pavoletti è una delle ipotesi, hanno dimostrato di poter avere un buon rendimento insieme. Io sono convinto che di ogni coppia si possano sfruttare determinate caratteristiche”.
UDINESE - Non si sbottona Tudor in conferenza stampa verso la Spal. Così l’allenatore dell’Udinese sulle condizioni di D’Alessandro: “In dubbio? No oggi si è allenato, le garanzie però non ci sono”. È favorito lui su Zeegelaar per giocare a sinistra, a destra confermato Larsen. In mediana ci sono ancora Mandragora, Sandro e De Paul. Difesa a tre con De Maio, Ekong e Samir, favorito su Nuytinck. In attacco Tudor sta pensando di confermare Okaka e Lasagna, con Pussetto che subentrerebbe dalla panchina come settimana scorsa.
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