ATALANTA - Senza Luis Muriel e con un Duvan Zapata non ancora al meglio, in casa Atalanta Rasmus Hojlund si candida per una maglia da titolare. Il danese dovrebbe fare reparto con Lookman e Pasalic. A centrocampo torna a disposizione de Roon ma l'olandese dovrebbe partire dalla panchina con Scalvini per il posto accanto a Koopmeiners, sulel fasce si va verso la conferma di Hateboer e Maehle. Il piano B è l'inserimento di de Roon in mediana con Scalvini che scala in difesa al posto di Djimsiti accanto a Toloi e Demiral.
EMPOLI - Chi gioca e chi no in casa Empoli? Per La Gazzetta dello Sport si dovrebbe tornare al 4-3-1-2 con Baldanzi in pole su Bajrami per il ruolo di trequartista, Satriano in tandem con Destro. A centrocampo Haas no è al 100%; Henderson e Akpa Akpro si contendono l'ultimo posto accanto a Marin e Bandinelli. In difesa Ebuehi prova a insidiare Stojanovic a destra, a sinistra c'è Parisi in mezzo torna Ismajli con Luperto dato il forfait di De Winter.
SASSUOLO - È Junior Traoré la grande novità di formazione nel Sassuolo. Maglia da titolare per lui nel tridente d'attacco, come confermato ieri in conferenza stampa da Alessio Dionisi. Con lui Pinamonti e D'Andrea più di Ceide. Out per squalifica Laurientè e per infortunio Berardi. A centrocampo il trio Frattesi-Lopez-Thorstvedt. In difesa Erlic e Ferrari come coppia centrale, sulle fasce Toljan e Rogerio.
SALERNITANA - Possibili sorprese di formazione nella Salernitana. Per il Corriere dello Sportle quotazioni di Botheim sono in ascesa, ballottaggio aperto sino all'ultimo con Piatek per giocare accanto a Dia. Il secondo ballottaggio è in difesa dove Lovato e Bronn si contendono il posto accanto a Daniliuc e Fazio. A centrocampo si va verso la conferma di quanto visto con la Lazio: Mazzocchi a destra, Bradaric a sinistra, Radovanovic da mediano, Candreva e Coulibaly come mezzali.
CREMONESE - Quattro assenze in casa Cremonese limitano le scelte di formazione. Radu è out quindi gioca Carnesecchi in porta. In difesa oltre a Chiriches c'è da registrare il forfait di Bianchetti. Per questo motivo si potrebbe vedere una linea a tre con Aiwu e Hendry (o Vasquez) insieme a Lochoshvili. Sulle fasce non ci sono dubbi, con Sernicola a destra e Valeri a sinistra. Un dubbio nel mezzo dove Castagnetti e Meité saranno in ballottaggio sino all'ultimo per completare la linea con Pickel e Ascacibar. Davanti non c'è Dessers: Okereke verso una maglia da titolare con Buoaniuto più di Felix e Ciofani ai suoi lati. Il piano B è il 4-2-3-1: in quel caso fuori Hendry con l'inserimento di Zanimacchia alto a destra.
SPEZIA - Formazione da ridisegnare per lo Spezia dopo il forfait di Gyasi, non convocato per un affaticamento muscolare. Per Il Secolo XIX alla fine dovrebbe spuntarla Strelec su Verde e Maldini per giocare accanto a Nzola. Un dubbio in difesa per sostituire lo squalificato Nikolaou: Caldar in leggero vantaggio su Hristov, completano la linea Kiwior e Ampadu. A centrocampo più Holm non è al meglio ma è comunque favorito su Amian per giocare a destra, Reca a sinistra, nel mezzo il trio Bourabia-Ekdal-Agudelo.
JUVENTUS - Rientri importanti in casa Juventus verso la sfida con l'Inter di domani sera. Riferisce La Gazzetta dello Sport: "Sia Bremer che Di Maria e Vlahovic hanno preso parte alla seduta di allenamento di ieri alla Continassa. I tre giocatori della Juventus si possono dire recuperati, ma Massimiliano Allegri non è ancora convinto sull’impiego dal primo minuto di ognuno di loro. Il più probabile è il centrale brasiliano, che sta bene e dovrebbe prendere posto nel terzetto di difesa. Con o senza Bonucci? Il capitano è in vantaggio su Alex Sandro, ma il dubbio sarà sciolto solo dopo l’allenamento di oggi pomeriggio. Così come la sessione odierna darà indicazioni definitive ad Allegri sulle condizioni di Di Maria e Vlahovic. Il Fideo è pienamente recuperato, mentre Dusan sino a metà settimana non si allenava in gruppo. Motivo per il quale a oggi è ancora vivo il ballottaggio con Arek Milik. Nel caso giocasse una sola punta, con Di Maria dunque in panchina, si rivedrebbe lo schieramento provato contro il Psg, cioè con Miretti nel ruolo di incursore sotto punta e Fagioli a centrocampo insieme a Locatelli e Rabiot. Pronto a entrare anche Chiesa, dopo il ritorno incoraggiante in Champions mercoledì".
IMMOBILE - Forfait sempre più probabile per Ciro Immobile. Le ultime sul capitano della Lazio da Il Corriere dello Sport: "Al di là dei giochi di parole sta diventando una certezza l’assenza di Ciro nel derby. Sono diminuite anche le speranze di averlo in panchina, seppure simbolicamente. Ieri il capitano ha rivisto Sarri e i compagni dopo la due giorni olandese. Ha continuato a lavorare a parte, corricchia ormai da una settimana. È ragionevolezza: non s’è mai allenato in gruppo e questo gioca a suo sfavore. Tutto lasciare pensare che domani seguirà la squadra dalla tribuna come accaduto nelle ultime settimane. Piacerebbe a tutti svegliarsi e accorgersi che è stato un bluff, che Ciro c’è e farà parte della missione derby. Niente illusioni, ribattono da Formello. Ogni aggiornamento è rinviato alle prossime ore. Sarà l’ultimo giorno per valutare l’ipotesi di portare Immobile in panchina, per quanto le chance siano remote, per non essere bruschi. Ciro ha parlato ieri con Sarri, riparleranno oggi, sono sempre in contatto. Se le indiscrezioni confermeranno il forfait, il capitano della Lazio punterà Monza e Juventus per centrare il rientro anticipato rispetto alle previsioni iniziali che lo ridavano in campo nel 2023. Contro il Monza (giovedì alle 20,45 all’Olimpico) potrebbe giocare qualche minuto nel finale, sempre se non corresse rischi. E a Torino proverebbe a candidarsi dal primo minuto. Dipende tutto da come andranno i prossimi allenamenti, soprattutto dal controllo fissato lunedì mattina, ad una settimana dagli esami più recenti".
DYBALA - Occhio alle novità sul recupero di Paulo Dybala. L'attaccante della Roma potrebbe tornare in campo prima della sosta del Mondiale, come riferisce Il Corriere dello Sport: "Dybala corre verso il Torino. La Joya migliora, continua a lavorare ogni giorno, è fiducioso sul ritorno in campo con la maglia della Roma prima della sosta. Paulo si è infortunato realizzando il rigore contro il Lecce. Era il 9 ottobre. La partita contro i granata è in programma il 13 novembre: saranno passati 35 giorni dalla lesione all’inserzione del retto femorale. Siamo proprio al limite, perchè per quel tipo di infortunio ci vogliono cinque settimane per recuperare. Con i fattori di crescita ha fatto molti progressi, ma qualche rischio va preso. Ieri si è sottoposto a esami strumentali di routine direttamente a Trigoria, con il dottor Falorni, ha avuto risposte incoraggianti, si sente bene, si sta preparando anche psicologicamente per essere convocato per l’ultima gara prima della sosta. In questi giorni continua a lavorare con grande impegno, da dieci giorni corre sul campo e si allena in palestra, oltre a due sedute di terapie al giorno... Paulo ancora non ha ripreso a calciare il pallone. Dovrebbe avere il via libera da lunedì, considerati i notevoli progressi fatti registrare. Se tutto fila liscio potrebbe aggregarsi con la squadra da venerdì o direttamente sabato, alla vigilia... Mercoledì concluderà le terapie con il quarto ciclo dei fattori di crescita, cominciati subito dopo l’infortunio e proseguiti con gli ultrasuoni e la fisioterapia".
WINKS - Brutte notizie in casa Sampdoria. Segnala Il Secolo XIX che Harry Winks verrà sottoposto ad un intervento alla caviglia che può lasciarlo fuori per tre mesi. "Harry Winks - si legge sul quotidiano - può essere operato già dopodomani. In queste ore il centrocampista inglese si è definitivamente convinto, l'intervento chirurgico è la soluzione migliore per risolvere il problema alla caviglia sinistra che si sta trascinando dietro da alcuni anni e che finora gli ha impedito di scendere in campo con la maglia della Sampdoria... Una soluzione, quella dell'operazione, peraltro, già proposta a settembre all'interno della società blucerchiata, ma che non aveva trovato la totale condivisione. E quindi si sono persi quasi due mesi confidando in quelle terapie conservative che invece non hanno sortito effetti... I tempi di recupero sono soggettivi, ma si parla di almeno tre mesi. A quel punto Sampdoria e Tottenham entro gennaio dovranno confrontarsi sul futuro di Winks. L'opzione di interrompere anticipatamente il prestito è sul tavolo, ma Winks ha espresso la volontà di restare in blucerchiato, di sostenere a Genova con lo staff medico doriano il periodo di riabilitazione".
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