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NEWS – Quagliarella, infortunio e preoccupazione! Vlahovic, Rabiot, Diaz, Luis Alberto e stop Hateboer

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La Serie A è ferma per i Mondiali in Qatar, si gioca proprio oggi la prima semifinale (domani è in programma la seconda). Il campionato ricomincerà il 4 gennaio 2023 con tutte le squadre in campo per la 16a giornata. Tra allenamenti e mercato,...
Andrea Agostinelli

La Serie A è ferma per i Mondiali in Qatar, si gioca proprio oggi la prima semifinale (domani è in programma la seconda). Il campionato ricomincerà il 4 gennaio 2023 con tutte le squadre in campo per la 16a giornata. Tra allenamenti e mercato, ecco gli aggiornamenti utili per il fantacalcio.

QUAGLIARELLA - Sampdoria oggi in campo, con una bruttissima notizia dall'infermeria. Riguarda capitan Fabio Quagliarella, costretto a fermarsi in allenamento. Ecco quanto evidenziato dal report ufficiale del club: "Regolarmente in gruppo Gonzalo Villar; differenziati sul campo per Andrea Conti e Harry Winks. Sul finire del secondo allenamento Fabio Quagliarella ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro e sarà sottoposto a esami strumentali nelle prossime ore". Ora c'è attesa per gli esami di Quagliarella, ma come riporta Il Secolo XIX"la prima sensazione è che si tratti di un infortunio importante". C'è quindi grande apprensione sulle condizioni di Quagliarella, che rischia un lungo stop.


VLAHOVIC - Le condizioni di Dusan Vlahovic dopo i Mondiali, con vista sulla ripresa del campionato. Le novità arrivano oggi da Sky Sport e sono molto importanti anche in chiave fantacalcio e scambi verso la seconda parte di stagione che inizierà il 4 gennaio: "Vlahovic soffre di pubalgia, un fastidio che si porta avanti da 2 mesi nei quali non è mai riuscito a essere al meglio della condizione. Il giocatore è tornato a Torino nella mattinata di martedì 13 dicembre, sottoponendosi a degli esami a JMedical per chiarire l’entità del problema. Questi hanno soddisfatto lo staff medico bianconero, che ha ideato per i prossimi giorni un programma di lavoro personalizzato specifico per il numero 9. La pubalgia, quindi, dà sempre meno fastidio all’attaccante serbo, ma la Juventus non vuole forzare il suo rientro per evitare ricadute. Come per Paul Pogba, anche per Dusan Vlahovic il programma di allenamenti alla Continassa dunque procederà con precauzione. Il serbo svolgerà un lavoro personalizzato individuale graduale per recuperare il prima possibile la condizione fisica migliore. L’obiettivo di Massimiliano Allegri è averlo a disposizione per la ripartenza della Serie A, in programma il 4 gennaio 2023 contro la Cremonese. Bisognerà capire se potrà già essere impiegato dall’allenatore livornese nell’amichevole di lusso contro l’Arsenal, in programma il 17 dicembre", si legge.

RABIOT - Stop precauzionale nel ritiro in Qatar della Francia per Adrien Rabiot. Non preoccupa il centrocampista della Juventus, che oggi non si è allenato causa raffreddore. Oggi ha saltato la rifinitura, ma in Francia assicurano che non sia in dubbio per la semifinale di domani col Marocco. Si è scelta la strada della prudenza vista l’importanza del match, ma c’è fiducia per un regolare impiego di Rabiot dal 1’ domani.

CHIESA - Allenamento aperto ai giornalisti questa mattina per la Juventus. Una seduta in cui si sono vissuti attimi di apprensione intorno alle condizioni di Federico Chiesa. Come riferito da Sky Sport, l'attaccante bianconero è rimasto a terra per qualche minuto a causo di uno scontro con Pinsoglio. Una botta alla caviglia che però non preoccupa e che non lo mette in dubbio in vista dell'amichevole dio sabato contro l'Arsenal. Aggiunge gazzetta.it: "L'ex viola successivamente ha comunque interrotto l'allenamento in anticipo, ma era uno stop previsto per proseguire la seduta con i trattamenti all'interno della struttura". E proprio in previsione della sfida con i Gunners, Tuttosport fa il punto della situazione: "A undici mesi dall’infortunio e dal successivo intervento chirurgico il numero 7 bianconero, che porta sulle spalle l’eredità pesante di CR7, è pronto finalmente per la sua prima partita da titolare... È arrivata l’ora di partire dall’inizio, nell’amichevole che la Juventus giocherà sabato all’Emirates Stadium contro l’Arsenal: prima stagionale contro la capolista della Premier, una sfida interessante per vedere i progressi personali ma anche per valutare l’impatto contro un’avversaria di spessore, che sarà da preludio, in attesa che siano ufficializzati eventuali altri test internazionali, alla ripresa del campionato, sul campo della Cremonese, il 4 gennaio".

POGBA - In casa Juventus sono giorni chiave per capire le condizioni di Paul Pogba. Segnala La Gazzetta dello Sport: "Pogba, dopo settimane di piscina e palestra, s’appresta ricominciare a correre in campo da solo, con l’obiettivo di aggregarsi in gruppo nel giro di 10-15 giorni e il sogno di tornare a disposizione per lo scontro diretto in casa del Napoli (13 gennaio)", si legge.

MILAN - Milan sconfitto in amichevole oggi a Dubai: finisce 2-1 per l'Arsenal. Pioli schiera i suoi con il 4-2-3-1, in attesa dei recuperi degli infortunati (Calabria tra tutti è il più vicino al rientro) e dei nazionali. Ecco la formazione schierata inizialmente: Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Pobega; Tonali, Vranckx; Saelemaekers, Adli, Rebic; Origi. La buona notizia è il pieno recupero di Brahim Diaz, subentrato nella ripresa. Segnali positivi soprattutto da Tomori, Adli (molto attivo soprattutto nella prima frazione di gioco) e Origi, che ha colpito una traversa dopo una gran giocata personale. Deludente invece la prestazione di Rebic, mai realmente in partita. Ecco il racconto del match da Gazzetta.it: "Adli ha un’altra chance da numero 10, Origi da centravanti. Sufficienza per entrambi: Yacine è nel vivo del gioco, Pioli lo incarica della costruzione e dei calci piazzati. Origi colpisce una traversa con un destro a giro da fuori e manca una conclusione più facile: colpo di testa a lato su cross del solito Adli. Il Milan arriva al tiro anche con Pobega e Saelemaekers: sul piano del gioco fa meglio della capolista della Premier. Che però prima, siamo al 21’, approfitta di una punizione dal limite (arbitro severo con Kalulu) con Odegaard che infila Tatarusanu. E poi ancora, minuto 41’, quando è il portiere rossonero a sbagliare in costruzione: è pronto l’inserimento di Nelson per il raddoppio. Diverso è quello che succede nella ripresa, che il Milan inizia con Diaz al posto di Saelemaekers (lo spagnolo va a destra, lasciando il centro della trequarti ad Adli, evidentemente promosso) e Thiaw terzino destro per Kalulu. L’Arsenal spinge dai primi minuti, arrivando al dominio del gioco intorno a metà ripresa. Quando cominciano i cambi rossoneri, (dentro i baby Bozzolan, El Hilali, già dentro da qualche minuto Lazetic) e il ritmo rossonero cala ancora. Anche se poi trova con Tomori al 33’ (punizione di Tonali) il gol di testa del 2 a 1. La prossima uscita della tournée sarà tra tre giorni contro il Liverpool, quando Pioli si aspetta altri segnali di crescita. Anche se dovrà ancora rinunciare agli assenti mondiali e a chi qui (da Ibra a Maignan) lavora per recuperare", si legge.

LAZIO - La Lazio ha vinto 2-1 contro il Galatasaray in amichevole, la notizia migliore arriva da LuisAlberto. Lo spagnolo ha segnato a inizio secondo tempo con la fascia da capitano al braccio visto che era uscito Immobile: "Fascia? Il capitano è Ciro, stiamo qui da tanti anni è un orgoglio portarla ma non è una cosa a cui ho pensato", ha detto. Un buon segnale soprattutto viste le voci dell'ultimo mese. Questo il punto da Lalaziosiamonoi: "Iniziale vantaggio del Galatasaray con Ylmaz, prontamente raggiunti grazie a FelipeAnderson. In apertura di ripresa il gol della vittoria firmato da Luis Alberto, sugli scudi e in campo per gli 83' in cui è stato in campo. Lo spagnolo ha messo da parte voci e critiche disputando un'ottima gara tra colpi di classe e assist al bacio. Ciro Immobile è tornato titolare e ha disputato un buon primo tempo, andando vicino due volte al gol. Ottime risposte anche da Felipe Anderson e Casale, apparsi ancora in crescita dopo l'ottimo avvio di stagione. Pronti via ed è Felipe Anderson a sfiorare il gol con un diagonale che esce di un niente. Sul capovolgimento di fronte il Galatasaray trova il vantaggio: Baris Alper Ylmaz sfrutta al meglio un cattivo allineamento difensivo biancoceleste e mette alle spalle di Provedel. Lazio che reagisce subito e all’11’ arriva il pareggio: cross di Immobile, velo di Luis Alberto e Felipe Anderson insacca. Lazio che conferma i progressi e mostra il suo gioco abituale. Buone risposte da Immobile che apre gli spazi per gli inserimenti di Felipe Anderson e Pedro. Proprio lo spagnolo sfiora il gol con un diagonale di precisione che esce di poco. Provedel salva su Yilmaz, mentre alla mezz’ora il portiere viene salvato dal palo sul tiro-cross di Akturkoglu. Sarri effettua quattro cambi durante l’intervallo: dentro Patric, Hysaj, Marcos Antonio e Zaccagni; fuori Romagnoli, Lazzari, Cataldi e Immobile. Lazio che trova il vantaggio sul primo pallone giocato: solito schema con il lancio, conclusione di Basic ribattuta e sul pallone si avventa LuisAlberto che con un destro chirurgico trova l’angolino basso. I turchi subiscono il colpo e il Mago mette in porta Basic che però non è abbastanza freddo e decisivo come dovrebbe e calcia addosso al portiere avversario che devia in angolo. Lazio che gioca quindici minuti di alto livello con il pallone al piede. Girandola di cambi per i due club e Zaccagni è protagonista di un momento di nervosismo quando, dopo due falli non fischiati a suo favore, compie un duro intervento su un avversario rimediando il giallo e accendendo gli animi. Il Galatasaray, con le forze fresche, va vicino al pari in un paio di circostanze, ma Provedel e la mancanza di precisione evitano il peggio".

ATALANTA - Dopo la partita contro l'Eintracht Francoforte, l'Atalanta è scesa in campo oggi a Zingonia contro il Real Calepina (formazione dilettante). Finisce 2-1 per la squadra di Gian Piero Gasperini, decisiva una doppietta di Duvan Zapata. Oltre ai giocatori reduci dai Mondiali, assenti Zappacosta (ancora alle prese con un infortunio muscolare), Demiral (infiammazione al ginocchio sinistro), Hateboer (infiammazione al ginocchio sinistro) e gli influenzati Maehle e Djimsiti. Seguiranno aggiornamenti sulle condizioni degli acciaccati. Indicazioni positive soprattutto da Zapata, il migliore in campo; ancora pochi segnali da Boga. Questi tutti gli uomini schierati da Gasp nel corso del match: Rossi; Palestra (22′ st Regonesi), Okoli (1′ st Toloi), Scalvini (1′ st Palomino), Ruggeri (10′ st Chiwisa); Ederson (1′ st Malinovskyi), Chiwisa (1′ st Muhameti); Soppy, Muriel (1′ st (1′ st Lookman), Boga; Zapata (1′ st Hojlund). Questo il racconto del match, dal sito calcioatalanta.it: "Al 9′ sinistro alto di Pozzoni in asse con Lancini e Bacchin. All’11’ nerazzurri in vantaggio per 1-0: Zapata non sbaglia, servito da Ruggeri sovrappostosi a Boga. Al 14′ tiro-cross di Lancini che attraversa lo specchio. Al 15′ Boga, telefonata da 18 metri. Al 22′ il 2-0 di Zapata. Al 27′ Muriel da fuori, Fasolini in corner. Al 30′ grande muraglia dell’ex AlbinoLeffe Ondei su Zapata, servito da Soppy. Un minuto dopo, Muriel riceve da Boga, Fasolini non trattiene e Zapata prende il palo. Al 31′ Fasolini chiude lo specchio allo stesso Zapata. Al 33′ il gol dell’ex Tanque Denis: comodo appoggio in scia a Bacchin e l’assistman Zappa per dimezzare lo score. Al 35′ ci prova Boga, il portiere respinge in angolo. Primo tempo in archivio sul 2-1. Ad inizio ripresa ecco D’Amuri, Toloi lo stoppa, nuovo tiro di destro defilato e Rossi para. Al 9′ lob di Palestra che sfiora il gol. Al 12′ Malinovskyi da fuori, alto. Al 13′ Hojlund si gira sul sinistro senza fortuna. Al 17′ D’Amuri riceve a rimorchio da Quarena sollecitando i riflessi del portiere. Al 19′ Malinovskyi semina tutti, ma centra il palo interno. Al 21′ Zappa suggerisce, Toloi chiude la linea di passaggio del possibile 2-2. Al 32′ Lookman riceve dal compagno danese, ma viene stoppato; lo stesso Hojlund fallisce il gol da sotto. Al 38′ tiro cross di Toloi smanacciato da Gherardi. Al 40′ Quarena-D’Amuri stoppati da Palomino, Cattaneo in corsa, Rossi para. Nel finale, Hojlund per Chiwisa: parato. E’ 2-1", si legge.

LUKAKU - L'Inter ha riaccolto Romelu Lukaku dopo il fallimento ai Mondiali ma sullo sfondo resta la trattativa con il Chelsea per il rinnovo del prestito. "Londra è il passato - scrive La Gazzetta dello Sport -, a Londra non si torna. E neanche i Blues mostrano chissà quanta voglia di riaprire il capitolo belga ormai chiuso. Ecco perché l’unica via a prova di minusvalenza resta quella di nuovo prestito dalla Premier, magari rinegoziando i termini che per questa stagione erano fissati a 8 milioni più 4 di bonus".

ONANA - André Onana si è messo alle spalle le polemiche per la sua esclusione dai Mondiali. Lo conferma l'agente del portiere dell'Inter, Albert Botines, in una dichiarazione raccolta da Tuttosport: "È molto motivato per affrontare il mese di gennaio, che sarà molto duro, con parecchie partite da disputare, soprattutto penso alla Supercoppa contro il Milan perché potrebbe essere il primo titolo da interista. Andrè sente l’affetto dei tifosi e ha voglia di seguire sul buon livello di gioco con cui ha chiuso il mese di novembre. Adesso torna più forte. È molto felice e contento nella città di Milano, gli piace molto lo stile di vita in Italia".

FIORENTINA - La Fiorentina ieri ha ritrovato Nico Gonzalez e Il Corriere dello Sport ne approfitta per fare un punto sulle condizioni dell'attaccante argentino: "a fare uno sforzo anche a livello psicologico è impegnato l’esterno ex Stoccarda per cercare di sfruttare al meglio questi giorni che rimangono al Monza e ritagliarsi così una piccola, grande speranza di poter essere almeno tra i convocabili per la partita contro i brianzoli: difficile, ma non impossibile, e a Gonzalez il compito di provarci. Obiettivo fuori portata al momento per Sottil, mentre ormai è questione di una partita per rivedere Castrovilli dentro alla Fiorentina a tutti gli effetti, amichevoli comprese: quasi sicuramente gli verrà risparmiata quella di domani in Corsica contro il Bastia, dove Italiano farà nuove prove mirate confortato dalle risposte avute nell’International Cup a Bucarest, ma se così sarà l’appuntamento per il centrocampista pugliese è rimandato solo di qualche ora e precisamente a sabato pomeriggio quando a Firenze arriverà il Monaco".

MAGGIORE - Lesione a carico del quadricipite sinistro: è la diagnosi comunicata dalla Salernitana dopo l'infortunio accusato da Giulio Maggiore. Lo stop non sarà breve, come segnala Il Mattino: "I tempi di recupero? Almeno un mese e mezzo, se non di più. L’ex spezzino era uscito dallo stadio di Alanya aiutandosi con le stampelle e potrebbe saltare le prime cinque partite del 2023. Ma la Salernitana attende un consulto anche con specialisti italiani per avere una prognosi definitiva".

PEREYRA - La dirigenza dell'Udinese si muove per rinnovare il contratto di Roberto Pereyra. Scrive La Gazzetta dello Sport: "Pereyra ha deciso già dallo scorso anno di affidarsi a Federico Pastorello che ha ottime relazioni nazionali e internazionali e sa che il suo assistito vorrebbe chiudere giocando una coppa europea. Traguardo che non gli è al momento precluso con l’Udinese... Le manovre per allungare, almeno di un anno, il contratto in scadenza, sono già cominciate. La proposta c’è. Anche perché la Fiorentina è una delle pretendenti italiane, mentre l’idea di chiudere tornando al River stuzzica il calciatore. Ma i Pozzo, ai quali Pereyra ha sempre giurato grande riconoscenza, puntano sul fatto che solo una proposta davvero indecente, sia come club che come contratto, potrebbe allontanare l’argentino. Che ora gode col vecchio contratto inglese (alto), ma a 32 anni dovrà rinegoziare".

GIROUD - Olivier Giroud va verso il rinnovo con il Milan, le ultime arrivano da Sky: "Entro fino anno ci sarà il primo vero appuntamento per il rinnovo di Giroud. Se ne è parlato tanto ma non è ancora fatto, devono ancora approfondire ed entro la fine del 2022 ci sarà il primo incontro. Lì si capiranno le condizioni per il rinnovo. Sicuramente il Milan vuole allungare il contratto di un altro anno".

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