NEWS – Osimhen, Giroud, Luis Alberto, Faraoni, Samardzic, Verde, Bremer, Berardi: le novità

La 10a giornata di Serie A prosegue oggi con altre cinque partite. Si comincia alle 12.30 con Inter-Salernitana e si finisce alle 20.45 con Verona-Milan, domani i due posticipi Sampdoria-Roma e Lecce-Fiorentina. Dai campi e dai quotidiani le indicazioni in chiave fantacalcio.

NAPOLI - Un solo vero dubbio di formazione nel Napoli. Sia per La Gazzetta dello Sport che per Il Corriere dello Sport, Juan Jesus è in pole su Ostigard per sostituire Rrahmani accanto Kim al centro della difesa con Di Lorenzo a destra e Mario Rui a sinistra. A centrocampo spazio a Ndombelé con Lobotka e Zielinski. In attacco si va verso una panchina iniziale per Victor Osimhen. Raspadori è in pole sul nigeriano e Simeone per il ruolo di centravanti con Politano e Kvaratskhelia ai suoi lati.

MILAN - Il tecnico del Milan Stefano Pioli va verso la conferma della formazione vista in Champions League contro il Chelsea. Ciò significa che Giroud è ancora in vantaggio su Rebic e Origi per giocare al centro dell'attacco con Leao e Brahim Diaz sulle fasce. Per La Gazzetta dello Sport l'unico vero dubbio si sta risolvendo a favore di Krunic, con il bosniaco a trequarti e Pobega inizialmente in panchina. Tonali e Bennacer i due mediani. In difesa Gabbia confermato al centro con Tomori, Kalulu e Theo sulle fasce.

LAZIO - Certezze di formazione per la Lazio. A partire dall'attacco dove Zaccagni e Felipe Anderson giocheranno sulle ali con Immobile centravanti. In mezzo al campo Vecino è sempre in pole su Luis Alberto, di Cataldi e Milinkovic-Savic le altre due maglie. In difesa l'unico vero ballottaggio. Segnala Il Corriere dello Sport che Patric non è al meglio e solo questa mattina Sarri deciderà di schierarlo dal 1' accanto a Romagnoli oppure inserire Casale, sulle fasce Lazzari e Marusic sulle fasce.

VERONA - Il cambio di allenatore non dovrebbe portare, almeno per il momento, novità di formazione per il Verona. Segnala L'Arena che si va verso un 3-4-2-1 con Hrustic e Verdi alle spalle di Henry. Ancora in dubbio Lazovic al pari di Lasagna ma entrambi sono a forte rischio forfait. Faraoni è pronto a tornare titolare a destra (Depaoli resta preallertato) con Doig a sinistra e nel mezzo la coppia Tameze-Veloso. Dietro provato il trio Hien-Gunter-Cabal con Dawidowicz in forte dubbio.

BOLOGNA - Tante novità di formazione per il Bologna. La più importante è al centro dell'attacco: non c'è Arnautovic, non convocato per i problemi alla schiena, e al suo posto spazio a Zirkzee. Recuperato Barrow che al momento parte in vantaggio su Orsolini per completare la linea dei trequartisti con Dominguez e Aebioscher. Manca Schouten a centrocampo, Motta ha provato la coppia di mediani Medel-Ferguson. Un'assenza anche in difesa dato che Kasius non è stato convocato. Si va verso una linea a quattro con Posch e Cambiaso (più di Lykogiannis) sulle fasce, in mezzo Lucumì ed uno fra Bonifazi e Soumaoro.

UDINESE - Becao sì o Becao no? È questo il grande dubbio di formazione in casa Udinese. Per La Gazzetta dello Sport il brasiliano dovrebbe tornare titolare accanto a Bijol e Perez. Resta allertato Ebosse. A centrocampo occhio alla novità Samardzic: è in pole su Lovric per giocare dal primo minuto, poi Walace e Makengo con Pereyra e Udogie sulle fasce. Davanti Deulofeu e Beto, quest'ultimo in pole su Success.

SPEZIA - Le assenze di Bastoni e Kovalenko rivoluzionano la formazione dello Spezia. Segnala Il Secolo XIX che ieri il tecnico Luca Gotti ha provato un 4-3-1-2 con Maldini da trequartista alle spalle di Nzola e Gyasi. Verde ancora una volta dovrebbe partire dalla panchina. Può cambiare il ruolo di Ampadu, provato a centrocampo con Bourabia e Holm. Questa soluzione prevede l'inserimento di Caldara al centro della difesa accanto a Kiwior, l'alternativa è la conferma di Ampadu in difesa con Ellertsson a centrocampo. I terzini dovrebbero essere Amian e Nikolaou.

CREMONESE - Carnesecchi è la novità di formazione più importante per la Cremonese contro lo Spezia. Radu è out per infortunio. Assenti anche Chirches e Hendry in difesa. Bianchetti non è al meglio e per questo motivo resta in ballottaggio fino all'ultimo con Aiwu per fare coppia con Lochoshvili. Sulle fasce Sernicola e Valeri. Si va verso un 4-2-3-1 e a centrocampo è tutto aperto. Ascacibar e Castagnetti vanno verso una maglia da titolare con Escalante a inseguire mentre è ballottaggio aperto dino all'ultimo fra Pickel e Meitè. Un dubbio anche in avanti, con Alvini che deve scegliere fra Zanimacchia e Felix a destra. A sinistra ci sarà Okereke, davanti fiducia a Dessers.

BREMER - Fiato sospeso in casa Juventus per le condizioni di Gleison Bremer dopo l'infortunio accusato nel derby. Segnala La Gazzetta dello Sport: "Il brasiliano nel secondo tempo ha chiesto il cambio dopo aver avvertito un fastidio alla coscia sinistra. La sensazione, a caldo, è che il difensore juventino si sia fermato in tempo, a scopo precauzionale. Se sarà davvero così, si capirà domani quando Bremer verrà sottoposto ad accertamenti al JMedical. Gli esami renderanno chiaro l’eventuale entità dell’infortunio e i tempi di recupero".

BERARDI - Oggi, La Gazzetta dello Sport ha toccato il tema Domenico Berardi dopo il problema fisico di ieri contro l’Atalanta. Il quotidiano lascia le prime indicazioni post match: “Nel momento di massimo sforzo si ferma di nuovo Berardi, per quella che sembra una ricaduta dell’infortunio accusato il 30 agosto contro il Milan (flessore della coscia)”, si legge.

SOTTIL - La Fiorentina deve fare i conti con il probabile forfait di Riccardo Sottil domani sera contro il Lecce. "Lo sprazzo di ottimismo indotto dal messaggio di venerdì su Intsagram - si legge su Il Corriere dello Sport - ha lasciato il posto ad un altro allenamento (quello di ieri) svolto al centro sportivo e non in gruppo insieme ai compagni che si sono spostati allo stadio e così il ritorno in campo per Riccardo Sottil si allontana forse un altro po’: rimane la rifinitura odierna prima della partenza per Lecce, ma è difficile a queste condizioni immaginare il nome dell’esterno solo inserito nella lista dei convocati. Ci vorrà ancora qualche giorno per risolvere il problema alla schiena".

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