NEWS – Origi, brutte notizie! Jovic, Di Maria, Gosens, Bastoni, Verdi, Dybala, Pellegrini, Ranocchia…

Tante notizie in arrivo da quotidiani, campi e ritiri delle nazionali sugli infortunati della Serie A e non solo. Ecco gli aggiornamenti in chiave fantacalcio, tenendo conto che in molte leghe gli scambi sono aperti.

ORIGI - È rimandato ancora una volta il rientro di Divock Origi in casa Milan. Lo annuncia oggi La Gazzetta dello Sport, che parla così dell’attaccante belga, fermatosi alla vigilia della Samp per infortunio: “Origi rientrerà la prossima settimana a Milanello, quella successiva dovrebbe passare dal campo di allenamento al prato dello stadio. Non tornerà con l’Empoli, alla ripresa dopo la pausa, potrebbe essere invece disponibile con il Chelsea e poi con la Juventus. E’ una scaletta provvisoria, che il Milan si augura di non dover ritoccare, ed è la traccia che segue quanto già stato fatto da Origi in Belgio. Un problema che pareva di poco conto (un riacutizzarsi di un fastidio muscolare) si è invece rilevato subito dopo più serio: al problema al muscolo si è aggiunta l’infiammazione tendinea. Una diagnosi che ha portato il giocatore in Belgio, a curarsi con il fisioterapista della nazionale. Tutto in collaborazione con lo staff medico rossonero: oggi Stefano Mazzoni, responsabile dell’area sanitaria milanista, volerà da lui per un confronto diretto. Belgio e Milan lavorano insieme e hanno lo stesso interesse: rimettere in sesto Divock il prima possibile”, si legge.

ROMA - Il recupero di Stephan El Shaarawy per la sfida contro l’Inter, ma non solo. In casa Roma arrivano altre notizie sul fronte infortunati e ne parla oggi La Gazzetta dello Sport: “Lorenzo Pellegrini è tornato ieri a Roma, lasciando a malincuore il ritiro della Nazionale, perché il fastidio al flessore non è passato e quindi, invece di allenarsi a parte a Coverciano, si dividerà tra palestra e fisioterapia a Trigoria. Paulo Dybala, invece, ha postato una foto sorridente mentre, a Miami, fa la cyclette con Messi. Gini Wijnaldum, infine, è ricomparso su Instagram per dire che il recupero procede e farà di tutto per tornare quanto prima. Quest’ultimo starà fuori fino a gennaio, mentre con l’Inter dovrebbero esserci sia Pellegrini sia Dybala. Condizionale d’obbligo, soprattutto nel caso dell’argentino, con la Roma spettatrice con le dita incrociate. Dybala si è fermato nel riscaldamento contro l’Atalanta per non compromettere la sua situazione non appena ha sentito un fastidio al flessore sinistro: lo ha fatto per la Roma, perché non voleva rischiare un’assenza troppo lunga, e lo ha fatto perché deve scalare posizioni nella gerarchia di Scaloni. Ecco perché sarà il c.t. a decidere quanto e come impiegarlo contro Honduras e Giamaica: sulla carta potrebbe tornare dopo la prima partita a Miami, ma non è detto. Se farà tutto il ritiro americano sbarcherà in Italia solo a 48 ore dalla sfida di San Siro contro l’Inter”, si legge. Per ora Paulo in nazionale si è limitato a svolgere lavoro differenziato.

BASTONI - Non usa mezzi termini La Gazzetta dello Sport oggi per parlare del difficile momento di Alessandro Bastoni in casa Inter. Ecco quanto evidenziato dal quotidiano dopo la prestazione negativa di Udine: “L’azzurro, per la verità, anche lo scorso anno si è seduto in panchina a vantaggio di Dimarco. Ma è il suo atteggiamento che fa notizia. È sempre sembrato un “giovane vecchio”. La reazione scomposta di Udine, i sei calcioni dopo la sostituzione, è al contrario la spia di un nervosismo neppure troppo latente e di sicuro non controllato, né da parte sua né da parte di chi gli sta intorno”, si legge.

INTER - Cambi pronti in casa Inter verso la sfida con la Roma in programma alla ripresa del campionato. La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla situazione, dalla difesa al centrocampo, ecco le novità: “La partita con la Roma sarà l’occasione di rivedere ancora Acerbi titolare: l’ex laziale è oggi quel che de Vrij non può garantire. Ed è peraltro un fattore nel lancio lungo, arma quasi inutilizzata la scorsa stagione, ma che tornerà utile proprio nell’ottica del nuovo atteggiamento tattico e dell’inserimento di Lukaku di cui sopra. L’Inter “nuova” prevede il lancio definitivo di Gosens: il tedesco è destinato a prendersi una maglia da titolare, perché nessuno più lui nella rosa dell’Inter ha le caratteristiche per coprire quel ruolo. La novità più gustosa sarà in mezzo al campo. Non è più tempo di rimandare il lancio di Asllani. La squalifica di Brozovic gli darà una maglia da titolare”, si legge.

DI MARIA - Nessun ricorso. La Juve reputa corretta la decisione del Giudice Sportivo sulla squalifica di Angel Di Maria. Lo svela oggi La Gazzetta dello Sport: “Di Maria salterà le partite contro Bologna e Milan, tornando a disposizione nel derby col Torino del 15 ottobre. La società bianconera esclude la possibilità di fare ricorso, giudicando sostanzialmente equa la punizione. Nel frattempo, l’argentino potrà concentrarsi sulla doppia sfida di Champions con il Maccabi Haifa (andata il 5 e ritorno l’11), che potrebbe segnare il destino della Juve in Europa”, si legge.

JOVIC - Prosegue il momento no di Luka Jovic. La Fiorentina osserva da lontano, visto che l’attaccante è impegnato con la sua nazionale. Ecco quanto evidenziato dal Corriere dello Sport oggi: “La contusione che si è portato dietro dal fine settimana e che gli ha fatto dire «no, non sono al meglio» quando Italiano lo ha invitato a iniziare la fase di riscaldamento per subentrare in Fiorentina-Verona, è ancora causa di problemi per Luka Jovic: almeno questo racconta la foto pubblicata sul sito della Federcalcio serba che ieri ha fatto il giro del web e che ritraeva il centravanti viola spettatore dell’allenamento della Nazionale di Dragan Stojkovic. Segno evidente che la condizione fisica non consente ancora a Jovic di correre e muoversi come vorrebbe sul terreno di gioco e per questo, certamente in accordo con lo staff medico, ha saltato la seduta in programma limitandosi a seguire i compagni dalla panchina. In automatico l’ex Real Madrid rimane al momento in forte dubbio per la prima delle due partite di Nations League che la Serbia deve disputare sabato 24 contro la Svezia (la seconda è martedì 27, avversario la Norvegia)”, si legge.

VERDI - Svolta in vista per Simone Verdi in casa Verona. Dopo la sosta, come svelato dal giocatore stesso in una recente intervista, sarà al 100% della condizione fisica. Lo aspettano Cioffi e i fantallenatori, oggi ne parla anche La Gazzetta dello Sport: “Pausa utile al tecnico anche per migliorare l’inserimento degli ultimi arrivi di mercato, per contare su di loro appieno e averli in una condizione più solida. In particolare, è il caso di Simone Verdi. A Firenze, per lui, il debutto con l’Hellas. Il suo impatto è stato immediato: il passaggio che ha smarcato Kallon in profondità è stato un colpo di talento che ha dato al Verona l’unica chance per cogliere il pareggio. L’uscita di Terracciano ha azzerato l’occasione, ma Verdi ha fatto capire quanto possa essere determinante per rendere imprevedibile un Verona che, finora, poco lo è stato. Il Verdi visto per uno spezzone di gara con la Fiorentina è un’anticipazione di quel che chiede Cioffi. Inoltre, il suo innesto consentirà al Verona di tornare al 3-4-2-1, ossia al modulo con il doppio trequartista che tanto ha dato al Verona, con altri interpreti, nell’ultimo triennio”, si legge.

RANOCCHIA - Infortunato per diversi mesi, AndreaRanocchia ha risolto il contratto con il Monza. È ufficiale: "AC Monza comunica che Andrea Ranocchia e il Club hanno risolto consensualmente il contratto in data odierna. AC Monza ringrazia Ranocchia per questi mesi trascorsi insieme e gli augura il meglio per il futuro".

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