BONUCCI - L’Italia perde Leonardo Bonucci. Il difensore non sarà a disposizione contro Inghilterra e Malta. Come riportato da Sky Sport, il centrale della Juve seguirà la squadra a Napoli per il match di domani, ma poi tornerà a Torino. A causa dell’infortunio rimediato in bianconero contro la Sampdoria, per Sky rischia di star fermo per le prossime due settimane. Bonucci proverà dunque a recuperare per la ripresa del campionato, ma è ancora tutto da vedere.
KARSDORP - Rick Karsdorp resterà fuori per un lungo periodo. Stagione finita? È ancora presto per dirlo con certezza, ma sicuramente compromessa. Resta una speranza che possa rientrare per maggio, ma si capirà solo in seguito. Ecco quanto evidenziato oggi dal Corriere dello Sport: “Il difensore olandese, che aveva riportato la rottura del setto nasale nel derby, ieri è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico di artroscopia al ginocchio sinistro in seguito alla lesione del menisco. Gli è stata asportata un’altra porzione di menisco interno, con una sutura meniscale. Il ginocchio è lo stesso che era stato operato il 19 settembre. Per lo stesso motivo sempre il professor Georg Ahlbäumer è intervenuto presso la Klinik Gut di St. Moritz, alla presenza del medico sociale della prima squadra Costa. Karsdorp resterà nella clinica svizzera per alcuni giorni e inizierà a breve il ciclo di riabilitazione. Resterà fuori circa due mesi, il finale di stagione è compromesso, poche settimane dopo essere stato reintegrato”, si legge.
DZEKO - Edin Dzeko apre al rinnovo con l’Inter. Arriva un’importante novità oggi dalla Gazzetta dello Sport sul futuro del centravanti bosniaco: “Edin Dzeko fa un passo verso l’Inter. Ed è un passo deciso, un assist, un pallone che ora va solo spinto in rete. Il bosniaco ha detto sì alla possibilità di rinnovare il contratto in scadenza a giugno per una sola stagione, con un ingaggio da 5 milioni di euro, peraltro uno stipendio inferiore rispetto all’attuale. Ed è una novità sostanziale, perché la richiesta iniziale era di un biennale, durata che l’Inter non pensava di poter sostenere. Non è fatta, non ancora almeno. Ma la freddezza delle ultime settimane ha lasciato spazio al grande ottimismo. Adesso la palla è all’Inter”, si legge.
LUKAKU - Dopo aver saltato l'allenamento di ieri (riposo extra), Romelu Lukaku è sceso regolarmente in campo oggi. L’attaccante dell’Inter ha preso parte alla seconda seduta di preparazione della nazionale belga di Domenico Tedesco in vista della sfida di venerdì contro la Svezia. Buone notizie dunque su Big Rom, il riposo di ieri era programmato.
DE KETELAERE - Il flop più doloroso fin qui dell’ultimo mercato del Milan ha un nome e un cognome. Ne parla La Gazzetta dello Sport oggi in un focus sulle ultime operazioni chiuse dai rossoneri: “È senza dubbio Charles De Ketelaere, prelevato dal Bruges con un bonifico da 32 milioni più 3 di bonus al termine di un vero e proprio tira e molla. Il talento belga, nonostante le occasioni che Pioli gli ha dato, non ha praticamente mai convinto e, in 31 presenze rossonere, è ancora a quota zero gol. Forse ha pesato anche il continuo paragone con il Pallone d'Oro Kakà. Soldi buttati? Piano con i giudizi definitivi perché Charles è un classe 2001, alla prima esperienza lontano da casa e l’adattamento a un campionato tattico come il nostro non è semplice. Ciò premesso, CDK per ora non ha dato quello che era lecito attendersi e non a caso Pioli ha fatto giocare quasi sempre come trequartista Brahim Diaz”, si legge.
RADONJIC - Tra i nuovi di casa Torino, l’unica certezza è Nemanja Radonjic. Lo afferma Tuttosport, spiegando la situazione che riguarda il serbo: “Dopo che è scattato a inizio febbraio l’obbligo di riscatto (esercitato per forza), ha un contratto con il club fino al giugno del 2026. Questo non significa che resterà, ma più semplicemente che è del Toro a tutti gli effetti. Adesso Radonjic, dopo aver avuto con Juric uno screzio nel derby e dopo essere stato perdonato dal tecnico che lo ha subito riabilitato, deve dimostrare di meritare la conferma”, si legge.
OKEREKE - Attesa in casa Cremonese per conoscere l'entità dell'infortunio accusato da David Okereke nell'ultimo turno di campionato contro il Monza. Segnala il club che oggi l'attaccante ha svolto attività personalizzata e nelle prossime ore si sottoporrà ad accertamenti strumentali per stabilire con certezza la diagnosi dell'infortunio.
INTER - Ripresa dei lavori in casa Inter. Quattro giocatori non hanno lavorato con il resto del gruppo: si tratta di Dimarco, Skriniar, Bastoni e Gosens. Tutti loro hanno svolto un personalizzato più terapie per superare i rispettivi problemi, una gestione che con tutta probabilità verrà replicata per tutta settimana in attesa del rientro dei giocatori impegnati in nazionale.
BERESZYNSKI - Infortunio in nazionale per Bartosz Bereszynski. Il terzino del Napoli ha riportato, come si legge nella nota ufficiale, "una distorsione al ginocchio durante l'allenamento". Secondo i medici della sua nazionale, il rientro in campo è previsto tra almeno due settimane. Il Napoli è già stato informato, il giocatore resterà in ritiro per cominciare la riabilitazione. Bereszynski sarà costretto a saltare le sfide contro Repubblica Ceca e Albania. Al suo posto è stato convocato Tymoteusz Puchacz del Panathinaikos.
RETEGUI - “Sì, le confermo che l’hanno cercato molti club europei, l’Europa è il suo sogno ovvio. Chi? Dappertutto, interessamenti da Italia, Spagna, Germania e pure Premier League”. A parlare è El Chapa Retegui, padre del figlio Mateo, a La Gazzetta dello Sport. L’Inter lo conosce bene e da tempo. Ha avuto dei contatti col padre, che gli fa anche da agente, e con i club proprietari del cartellino di Mateo. Perché se è vero che il bomber di San Fernando è in prestito al Tigre di Victoria, grande Buenos Aires, per il secondo anno consecutivo, il club rossoblù però ha già annunciato che acquisterà presto la metà del cartellino di Retegui, pagando 2,1 milioni di euro (2,3 di dollari) così come da accordo pregresso col Boca Juniors, l’attuale proprietario del neo attaccante azzurro. Di recente si era parlato di interesse da parte di altri club italiani, in particolare stanno seguendo Retegui anche Milan e Roma. E inoltre pare che a gennaio il Boca e la famiglia Retegui abbiano detto di no a un trasferimento all’Udinese. Quel che però favorisce, fra le italiane, l’Inter è il fatto che il Tigre ha in prestito dai nerazzurri Facundo Colidio, 23enne attaccante, già a Buenos Aires nel 2022, pagato dal Boca nel 2017 ben 7 milioni di euro. L’anno scorso Colidio ha fatto benino, 8 gol e 8 assist, è stato nella Seleccion Under 20 quattro anni fa, e potrebbe essere “oggetto” di sconto nel cambio con Retegui. Che ad oggi vale già sui 10 milioni”, sottolinea la rosea oggi.
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