PELLEGRINI - Discorso diverso, invece, per Lorenzo Pellegrini: il capitano della Roma è stato valutato in Nazionale e questa mattina ha lasciato il ritiro degli azzurri. Ma quali sono le sue condizioni? Gli esami hanno escluso lesioni, lo spiega Sky: "Lorenzo Pellegrini si porta dietro parziali buone notizie, quelle certificate dagli esami a cui si è sottoposto nelle ultime ore proprio in Nazionale: nessuna lesione al flessore che gli aveva dato fastidio durante l'ultima partita di campionato con l'Atalanta. Tradotto, significa che per la super sfida contro l’Inter a San Siro del 2 ottobre il capitano della Roma potrebbe tranquillamente recuperare. Tutto dipenderà da come verrà assorbito il problema muscolare, che comunque esiste, attraverso le terapie alle quali il giallorosso si sottoporrà nei prossimi giorni a Trigoria e poi al lavoro personalizzato sul campo. Ma, in ogni caso, dopo la preoccupazione inziale a Trigoria c'è ottimismo sul fatto che il capitano riuscirà a essere disponibile per l'Inter".
POLITANO - "Sta abbastanza bene". Ieri Roberto Mancini era ottimista sulle condizioni di Politano, uscito per infortunio contro il Milan. L'esterno del Napoli, però, questa mattina ha lasciato la Nazionale come comunicato dal suo club: "Matteo Politano lascia la Nazionale e rientra a Napoli. L'attaccante azzurro, che domenica a San Siro contro il Milan aveva subìto un trauma distorsivo alla caviglia destra, dopo la valutazione dello Staff medico della Nazionale tornerà all'SSCN Konami Training Center dove inizierà la riabilitazione".
MIRANCHUK E VOJVODA - “Operazione Miranchuk”, titola oggi La Gazzetta dello Sport. Il fantasista russo è recuperato, la lesione tra primo e secondo grado del bicipite femorale della coscia destra è alle spalle. La rosea fa sapere che tornerà dopo la sosta contro il Napoli, da capire se subito titolare o meno. Intanto si è fermato Vojvoda nel Torino: per lui una lesione di modesta entità al bicipite femorale destro, con tempi di recupero di circa 2/3 settimane per la rosea. Niente Napoli alla ripresa per lui, proverà a tornare subito dopo con l'Empoli.
SALERNITANA - Sorride Davide Nicola, dall’infermeria della Salernitana arrivano tre buone notizie. Sono infatti recuperati - fa sapere salernitananews.it - Matteo Lovato, Emil Bohinen e Ivan Radovanovic. Tutti e tre regolarmente in gruppo alla ripresa, i rispettivi infortuni sono dunque superati. Alla ripresa del campionato contro il Sassuolo saranno a disposizione. Resta ai box Franck Ribery, mentre si è fermato oggi Federico Fazio. “Il difensore argentino ha rimediato un lieve trauma distorsivo alla caviglia ed ha svolto un lavoro atletico differenziato”, si legge sul report ufficiale del club. L’obiettivo è recuperarlo per la ripresa del campionato.
BOLOGNA - Novità sui singoli dall'allenamento odierno del Bologna dopo il ko contro l'Empoli. Ecco gli aggiornamenti dal report ufficiale del club: "Dopo i due giorni di pausa concessi dal Mister, sono ripresi questa mattina gli allenamenti a Casteldebole in assenza dei Nazionali: lavoro tecnico-tattico e atletico per i rossoblù di Motta. Musa Barrow, dopo la contusione riportata contro l’Empoli, svolgerà per qualche giorno un programma personalizzato. Differenziato a carichi crescenti per Nicola Sansone, allenamento a parte per Adama Soumaoro. Anche domani la squadra si allenerà alle 10:30 a porte chiuse", si legge.
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SPEZIA - Aggiornamenti sui singoli di casa Spezia e in particolare su un giocatore: Daniele Verde. Ecco le novità da primocanale.it sugli indisponibili della rosa di Luca Gotti dopo la vittoria nel derby ligure contro la Sampdoria dell’ultimo turno: “Sugli infortuni, sembra pronto al rientro Salva Ferrer, già convocato, probabilmente più per far numero, nell’ultima partita, lo spagnolo potrà finalmente tornare a disposizione del mister, nonostante la forte concorrenza nel ruolo di Emil Holm, che tanto bene sta facendo da esterno sulla fascia destra in queste prime uscite. Qualche passo in avanti anche per Daniele Verde, dal quale si aspettano buone notizie dopo che l’attaccante napoletano avrà terminato il suo ciclo di terapie, nella speranza che si possa scongiurare un intervento che lo terrebbe lontano dai campi per molto tempo. In attesa di indicazioni anche Kelvin Amian, Daniel Maldini e Jacopo Sala, con quest’ultimo risultato indisponibili proprio il giorno antecedente alla gara con la Samp”, si legge. Per Sala, ecco la diagnosi ufficiale: "lesione di basso grado al retto femorale sinistro accusata nelle ultime sedute della scorsa settimana". Proverà a tornare subito dopo la sosta, ma non ci sono certezze al momento.
LECCE - Aggiornamenti dall’infermeria di casa Lecce dal quotidianodipuglia.it. Si parla dello stop di Banda, che no andrà in nazionale, ma non soltanto. “Banda è stato a riposo, non ha potuto rispondere alla convocazione dello Zambia, a causa di un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio destro subito nella gara a Salerno. A riposo anche Di Francesco per un sovraccarico funzionale all’adduttore sinistro. È tornato ad allenarsi regolarmente con il gruppo Persson”, si legge. Baroni spera di ritrovare i due infortunati per la ripresa del campionato, quando confida di avere a disposizione tutta la rosa.
GONZALEZ - Nel segno di Nico Gonzalez. È tornato dall’infortunio e ora non vuole più fermarsi. La Gazzetta dello Sport oggi si focalizza proprio sul rendimento dell’argentino, convocato in extremis in nazionale: “Nico potrebbe risolvere i problemi di gol e imprevedibilità, se dopo la sosta, come sembra, tornerà a pieno regime. Perché è l’unico che possiede la rapidità e la fantasia per mettere in difficoltà gli sbarramenti difensivi, oltre al la confidenza con il gol che il resto della truppa viola non ha. I numeri non mentono: in soli 146 minuti totali, Nico è il re del gol della Fiorentina, perché tutti gli altri, da Jovic a Cabral, Ikonè e compagnia, finora ne hanno segnato soltanto uno a testa. Ovviamente è un dato relativo, ma la passata stagione, quella della stupenda Fiorentina che ha conquistato l’Europa dopo anni, lo supporta. Perché l’argentino è stato uno dei principali protagonisti, alla sua prima esperienza in Serie A, con sette gol e ben sette assist in 33 partite. L’unico dubbio su di lui resta fisico: quel problemino ai talloni (da Achille in poi, il problema degli “Speedy”), che si ripresenta troppo spesso. Ma stavolta la Fiorentina ha voluto preservarlo proprio per presentarlo guarito e in gran spolvero alla ripresa del campionato", si legge.
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