news formazioni

NEWS – Milinkovic c’è! Lookman, Theo, Vlahovic, Karsdorp, Ricci, Izzo, Lukaku e occhio a Skriniar

NEWS – Milinkovic c’è! Lookman, Theo, Vlahovic, Karsdorp, Ricci, Izzo, Lukaku e occhio a Skriniar - immagine 1
La Serie A è ferma per i Mondiali in Qatar, il campionato ricomincerà il 4 gennaio 2023 con tutte le squadre in campo per la 16a giornata. Tra allenamenti e mercato, ecco gli aggiornamenti utili per il fantacalcio. LAZIO – Buone...
Alessandro Cosattini

La Serie A è ferma per i Mondiali in Qatar, il campionato ricomincerà il 4 gennaio 2023 con tutte le squadre in campo per la 16a giornata. Tra allenamenti e mercato, ecco gli aggiornamenti utili per il fantacalcio.

LAZIO - Buone indicazioni per Maurizio Sarri dal test odierno della sua Lazio contro l’Hatayspor: finisce 5-2. L’allenatore ritrova anche Sergej Milinkovic-Savic, nei giorni scorsi non al 100% per un fastidio alla caviglia: è da considerare recuperato. Nelle prossime settimane potrà tornare al top in vista della ripresa del campionato. Ecco gli uomini impiegati tra primo e secondo tempo del match: Maximiano; Lazzari (73' Radu), Casale (46' Romagnoli), Patric (74' Gila), Marusic (82' Kamenovic); Vecino (46' Basic), Marcos Antonio (61' Cataldi), Luis Alberto (61' Milinkovic); Pedro (46' Felipe Anderson), Immobile (61' Cancellieri), Zaccagni (68' Romero). A sbloccare il risultato ci pensa Vecino, bravo a ribadire in rete una conclusione di Immobile. Dopo pochi minuti arriva il pari, prima della rete su calcio di rigore di Ciro stesso. Bel fraseggio tra Vecino e Luis Alberto, palla a Pedro che segna il 3-1 con cui si chiude il primo tempo. Tante rotazioni nella ripresa per Sarri, gli avversari si portano sul 3-2 prima della quarta rete siglata da Zaccagni, che su rigore fa il 4-2. Non c’erano in campo Immobile (rigorista numero uno) e Luis Alberto al momento del penalty, mentre era dentro Milinkovic. Il 5-2 è del baby Romero, che scarta il portiere e chiude i conti. Finisce così il match, con importanti segnali anche in chiave fantacalcio.


THEO HERNANDEZ - Fiato sospeso in casa Milan, ma soprattutto Francia, per lo stop odierno di Theo Hernandez. Lo ha comunicato la federazione transalpina: "Theo Hernandez, per una contusione al ginocchio, è stato risparmiato durante l'allenamento odierno ed ha effettuato un lavoro personalizzato". Theo è dunque da considerare in dubbio per la finale di domenica contro l'Argentina, sarà decisiva la giornata di domani.

MILAN - Il Milan perde 4-1 in amichevole a Dubai contro il Liverpool. Altro test di prestigio per i rossoneri, con indicazioni importanti per Stefano Pioli in vista della ripresa del campionato (da segnalare comunque le tante assenze tra acciacchi e nazionali). , l’allenatore ha dovuto rinunciare anche ad altri quattro giocatori: Charles De Ketelaere, Fikayo Tomori, Brahim Diaz e Junior Messias stanno infatti svolgendo un programma personalizzato e non sono ancora in condizione. Ecco tutti gli uomini schierati tra primo e secondo tempo da Pioli: Mirante; Kalulu, Thiaw, Gabbia (27'st Simić), Pobega (22'st Bozzolan); Krunić (1'st Bennacer), Tonali (1'st Vranckx); Saelemaekers (22'st Bakayoko), Adli, Rebić (11'st El Hilali); Lazetić (40'st Bakoune). Questo il racconto del match da Gazzetta: “Non c’è stata quasi partita. Troppo evidente il divario tecnico e troppo incerottato il Milan per tener testa al Liverpool che ha fatto valere la classe di tutti i suoi uomini di punta. È finita 4-1 per i Reds. I gol sono stati realizzati da Salah, a cui ha replicato Saelemaekers con un bello spunto personale. Ma è stato un lampo nel buio. Poi i Reds hanno dilagato con Thiago e doppietta di Nunez. Milan da rivedere per forza di cose, viste le numerosissime assenze“, si legge. Segnali importanti sulla trequarti soprattutto da Saelemaekers, che ha dimostrato di essere pianamente recuperato a destra: si contenderà il posto con Messias alla ripresa (col belga leggermente favorito). Un po' lento e poco cattivo sotto porta Adli, schierato ancora sulla trequarti; senza particolari squilli invece la prestazione di Rebic, già deludente con l’Arsenal.

TORINO - Pareggio in amichevole per il Torino di Ivan Juric: finisce 1-1 contro l'Almeria. Indicazioni importanti per l'allenatore granata, in attesa di poter impiegare i giocatori reduci dal Mondiale e chi è ai box per infortunio. Agli indisponibili Ola Aina, Linetty e Singo si è aggiunto Ricci, assente per affaticamento muscolare. Seguiranno aggiornamenti sulle sue condizioni fisiche. Ecco gli uomini impiegati da Juric durante il match: Milinkovic Savic (st 22’ Berisha); Djidji (st 22’ Zima), Schuurs (st 22’ Lukic), Buongiorno (st 22’ Antolini); Lazaro (st 22’ Bayeye), Adopo, Gineitis (st 22’ Ilkhan), Vojvoda (st 22’ Dembelé); Miranchuk (st 22’ Seck), Karamoh (st 22’ Radonjic); Sanabria (st 22’ Pellegri). Questo il racconto della gara, da toronews.net: "La prima vera occasione per il Toro arriva al 16' e porta la firma di Schuurs: Miranchuk calcia una punizione in mezzo e trova il sinistro dell'olandese che da buona posizione manda alto di poco. Ma sono solo le prove generali in vista del gol del vantaggio. Al 35' ci pensa infatti Schuurs a portare avanti i granata sugli sviluppi di calcio d'angolo: cross di Lazaro per la testa dell'olandese che prima trova la deviazione di un giocatore dell'Almeria, quindi si avventa sul pallone vagante e con il destro fa 1-0. In chiusura di primo tempo ci pensa Vanja a mantenere la porta inviolata: El Bilal sbilancia Adopo e si presenta a tu per tu con il portiere, reattivo in uscita bassa nel chiudere l'attaccante dell'Almeria. In avvio di ripresa provano a rendersi pericolosi gli spagnoli con due calci di punizione, ma Milinkovic-Savic è attento ed in entrambi i casi blocca senza problemi. Al 66' Juric opta per una serie di cambi e stravolge la formazione: tra i pali entra Berisha, Adopo arretra in difesa ed ai suoi fianchi si posizionano Zima e Antolini. In mezzo al campo spazio alla coppia Lukic-Ilkhan con Bayeye e Dembele sulle corsie laterali. Pellegri rileva Sanabria al centro dell'attacco, sulla trequarti Seck e Radonjic. Al 75' ci pensa Berisha a fermare molto bene Ramazani, involatosi in contropiede cogliendo sbilanciati i granata. Proprio il belga trova il gol del pareggio all'87' con una girata da centro area. Male nell'occasione la difesa granata, che prima regala palla agli spagnoli con un appoggio sbagliato di Bayeye e quindi non riesce a liberare la propria metà campo. Termina dunque 1-1 per i granata, con la beffa del pareggio subito al termine di una gara in cui le occasioni sono state prevalentemente a favore del Toro", si legge.

KARSDORP - Rick Karsdorp torna in campo con la Roma. L'olandese sta giocando titolare in amichevole contro il Cadice ed è stato messo in formazione da José Mourinho. Sicuramente una notizia dopo tutto quello che è successo, vedremo ora gli sviluppi con la Roma che ha sempre detto di non volerlo cedere in prestito ma solo a titolo definitivo.

JUVE - La Gazzetta dello Sport fa il punto sulle condizioni degli infortunati di casa Juventus. Da Leonardo Bonucci a Dusan Vlahovic, passando per Paul Pogba e Federico Chiesa: ecco gli aggiornamenti sui singoli in chiave ripresa. "Vlahovic è una delle incognite in vista della ripresa del campionato. Dopo il consulto con lo staff sanitario della Juve si è concentrato su un programma individuale che sarà verificato a metà della prossima settimana, nella speranza che l’infiammazione pubalgica che lo ha limitato anche al Mondiale possa in qualche modo dargli tregua. I primi test per rientrare in gruppo per Cuadrado e Pogba sono invece attesi dopo Natale: serve pazienza per entrambi e per adesso filtra cautela circa il rientro, sul centrocampista in particolare si valuta al massimo la panchina col Napoli (13 gennaio) e un rientro graduale fino al debutto in Europa League fissato per il 16 febbraio. Tra qualche giorno si comprenderanno meglio le condizioni di Chiesa, out per un affaticamento all’adduttore: se non alla Cremonese punta all’Udinese subito dopo. Proprio come Bonucci, che però farà nuovamente esami prima di fine anno, al fine di comprendere se l’infiammazione tendinea all’adduttore sarà già rientrata", si legge.

IZZO - La direzione distrettuale antimafia di Napoli ha chiesto una condanna di 4 anni e 10 mesi per Armando Izzo per concorso esterno in associazione camorristica e per due episodi di frode sportiva. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, nella giornata di ieri c'è stata una requisitoria del pm De Marco nel processo che ruota intorno ad alcuni presunti episodi di calcioscommesse risalenti all'inizio della carriera dell'attuale difensore del Monza, ovvero quando militava nell'Avellino.

SKRINIAR - Il presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi riapre le porte a Skriniar ma soprattutto a un acquisto in difesa, che potrebbe essere appunto lo sloveno dell’Inter: “Acquisti a gennaio? Dipende dagli infortuni. È un mercato difficile per noi, non possiamo dire di voler prendere un giocatore. In difesa potremmo prendere qualcuno, se ci fosse l’opportunità… perché no”. Skriniar scade a giugno e sta trattando il rinnovo con l’Inter.

BROZOVIC - Come riporta La Gazzetta dello Sport, Simone Inzaghi può tirare un sospiro di sollievo: "Marcelo Brozovic non giocherà la finale per il terzo posto di sabato pomeriggio tra la Croazia e il Marocco. Ieri il centrocampista non ha preso parte all'allenamento della sua nazionale e, a dispetto degli esami che non hanno evidenziato lesioni dopo lo stop accusato a inizio ripresa della semifinale con l'Argentina, non sarà rischiato. Marcelo si siederà in panchina e, dopo il secondo posto a Russia 2018, spera di centrare il terzo nel primo Mondiale invernale. Poi farà qualche giorno di vacanza e tornerà alla Pinetina dopo Santo Stefano, nella speranza di poter scendere in campo, al top della condizione, il 4 gennaio contro il Napoli. Molto dipenderà da questo fastidio alla coscia: se la situazione rimarrà sotto controllo e non ci saranno brutte sorprese, la sua stagione nerazzurra riprenderà con il piede premuto sull'acceleratore", si legge.

LUKAKU - Romelu Lukaku salterà l'amichevole contro il Betis. È il Corriere dello Sport oggi a svelare cosa c’è dietro la scelta di Simone Inzaghi, che ha escluso Big Rom dai convocati per il prossimo test. Non è ancora ufficiale, ma le sensazioni ad Appiano Gentile sono chiare. “Avanti a piccoli passi verso la miglior forma e una presenza fissa in questa Inter. Ma dall'amichevole di domani col Betis Siviglia Lukaku è tagliato fuori. Ad attendere il belga c’è un'altra serrata fase di lavoro, con la riatletizzazione, arrivando poi per gradi al collaudo - col minutaggio crescente - nelle successive due amichevoli. Simone Inzaghi sta per cominciare l’avvicinamento vero e proprio alla partitissima col Napoli del 4 gennaio con l'obiettivo di avere un'Inter al gran completo. Big Rom resterà a lavorare ad Appiano Gentile, nelle prossime ore, puntando a esserci contro Reggina e Sassuolo nei test di chiusura del 2022. Tutto ciò, al netto dei progressi fatti ultimamente: Lukaku sta mettendo a punto la condizione fisica, nella fase di lavoro con la squadra. Andrà avanti nel week-end imminente”, si legge.

INTER - Come detto, Romelu Lukaku non partirà per Siviglia con la squadra. Come riportato da Sky Sport, il belga non ci sarà contro il Betis. Oltre a lui, proseguirà il lavoro post Mondiale anche André Onana: i due hanno nel mirino l’amichevole del 22 dicembre contro la Reggina. Assenti anche Correa (dopo il problema al tendine è a posto ma deve lavorare su condizione) e gli infortunati D’Ambrosio e Zanotti. In totale sono dunque cinque - nazionali a parte - gli assenti per l’amichevole di domani.

LOOKMAN - Ademola Lookman ha saltato l'amichevole dell'Atalanta con il Nizza. L'attaccante della Dea ha dato forfait per febbre, questo il motivo dell'assenza. Non preoccupa quindi la sua situazione, guarirà nei prossimi giorni e si riaggregherà al gruppo. Intanto niente amichevole di oggi.

ATALANTA - Oggi La Gazzetta dello Sport fa la conta degli assenti in casa Atalanta. Ecco quanto evidenziato dal quotidiano in vista della ripresa, ormai sempre più vicina: "Pasalic è ancora in Qatar, De Roon e Koopmeiners (fino ai quarti con l’Olanda) sono ancora in vacanza, Maehle, rientrato lunedì, torna in campo oggi (ma come Dijmisiti, si è allenato poco nelle ultime ore causa influenza). E il conto degli assenti non si ferma qui: Hateboer ha un’elongazione al collaterale, Zappacosta solo la prossima settimana tornerà a forzare per il rientro, Demiral è ancora fermo per un’infiammazione al ginocchio e un affaticamento muscolare consiglia di non utilizzare Palomino", si legge.

CASTROVILLI - L'edizione odierna de Il Tirreno sposta l'attenzione su Gaetano Castrovilli e su quando, il numero dieci della Fiorentina, può tornare in campo. Lo scorso aprile contro il Venezia quella torsione fu fatale: rottura del crociato, collaterale e menisco. Castro però si è subito rialzato, lavorando giorno dopo giorno per arrivare al rientro in campo. Ormai, da più di un mese, lavora in gruppo con i compagni e con le dovute cautele, ma finalmente la luce in fondo al tunnel, in attesa delle partite ufficiali, sembra essere stata raggiunta. Monaco domani o Lugano durante la settimana, Castrovilli potrebbe tornare ad assaporare il campo in una di queste due occasioni. Il rientro nelle amichevoli rappresenta l'ultimo step da compiere per tornare a piena disposizione in questa seconda parte di stagione.

BOLOGNA - Alla vigilia dell’amichevole col Gorica la squadra si è allenata questa mattina a Casteldebole, per una seduta tecnico-tattica. Kevin Bonifazi ha lavorato regolarmente con i compagni, differenziato per Nicola Sansone e Joshua Zirkzee. A riposo Denso Kasius per una sindrome influenzale.

RRAHMANI - Amir Rrahmani può restare ancora fuori alla ripresa del campionato prevista il 4 di gennaio, con il Napoli di scena a San Siro contro l'Inter. Lo scrive La Gazzetta dello Sport che prova a fare il punto sulle condizioni del difensore: "Molta cautela nel recupero di Rrahmani: i suoi adduttori ora stanno bene, ma l'intenzione è di non affrettare i tempi. Difficilmente vedremo il kosovaro a San Siro", si legge.

DUMFRIES - Sale il prezzo di Denzel Dumfries. Dopo i Mondiali disputati con la sua Olanda, il terzino dell'Inter è tornato in cima alla lista di diversi grandi club europei. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport sul futuro dell'ex PSV: "Denzel Dumfries è stato bravo al Mondiale, irreale negli ottavi contro gli Stati Uniti: un gol e due assist. Sulla partita, il marchio della doppia D. L’Inter lo ha preso dopo averlo visto in un’altra grande manifestazione, l’Europeo, e non è escluso che sia il Mondiale a proiettarlo in un’altra dimensione: i terzini destri di alto livello non abbondano. Dumfries in Qatar ha finito male, causando il rigore segnato da Messi ai quarti e litigando con mezza Argentina durante i rigori finali. L’Inter per lui chiede 60 milioni anche se certo, è nelle logiche di mercato pensare che, in caso di offerta, accetterebbe meno: per ragioni di bilancio, non è nella condizione di dire no a maxi proposte. Il Chelsea è il grande indiziato: è possibile che si presenti nei prossimi mesi con l’offerta per l’estate, senza dimenticare l’interesse di altri club (Bayern?). L’Inter così ha cominciato a guardarsi intorno per cercare un sostituto: primo comandamento, essere pronti”, si legge.

MERCATO SALERNITANA - In studio a Sky Sport, Gianluca Di Marzio ha parlato così del mercato della Salernitana: "Sarà una delle protagoniste del mercato invernale dato che deve prendere quattro giocatori. Tre per necessità visti gli infortuni di Sepe, Mazzocchi e Maggiore. Come portiere stanno provando per Gollini, Berisha e c'è questa idea Sirigu. A destra dovrebbero risolvere con il ritorno di Zortea, a centrocampo c'è Zurkowski che piace anche all'Empoli e poi potrebbero prendere un centrocampista giovane da mettere dietro a Bohinen. Vedremo che tipo di budget il presidente Iervolino metterà a disposizione del ds De Sanctis", le sue parole.

SHOMURODOV - Un nome che ritorna per l'attacco del Torino. Lo ha svelato Gianluca Di Marzio in onda a Sky Sport: "Il Torino sta muovendo passi concreti per Shomurodov, che è chiesto da tante squadre ma il Torino è quella più interessata. Vorrebbe un prestito il Torino e vedremo se la Roma aprirà a questa formula", le sue parole. Ulteriori dettagli sono arrivati dal sito del giornalista: "Sulla formula si aspetta il via libera della Roma che ancora non è arrivato. L'uzbeko in estate, oltre che dal Torino, era stato cercato da diversi club di Serie A come Bologna e Monza".

BORINI - Fabio Borini è pronto a tornare in Serie A e al fantacalcio. Ad annunciarlo oggi è La Gazzetta dello Sport, che parla così del suo futuro: “L’Hellas prepara la rivoluzione in attacco. Il reparto avanzato gialloblù sarà ampiamente cambiato nel corso del mercato invernale. Atteso il primo innesto, quello di Fabio Borini. La punta ha un accordo di massima col Verona (club in cui tornerebbe a distanza di tre anni: allora, 14 presenze e 3 gol totalizzati), ma deve raggiungere l’intesa con il Fatih Karagümrük, squadra turca in cui gioca da dicembre 2020. Da parte dell’Hellas, la proposta è di un prestito di sei mesi”, si legge.

[adv]