POLITANO E RRAHMANI - Buone notizie dall’infermeria per Luciano Spalletti in casa Napoli. Ecco gli aggiornamenti in arrivo dopo l’allenamento odierno con vista sulla ripresa: “Primo giorno di allenamento per Anguissa, Lozano e Olivera che sono rientrati dagli impegni con la Nazionale ai Mondiali. I tre azzurri hanno svolto esercitazione in palestra e lavoro personalizzato in campo. Politano ha svolto la seduta con la squadra. Rrahmani ha svolto una prima parte di lavoro con il gruppo e successivamente allenamento personalizzato”, si legge. L’esterno ha dunque già superato l’affaticamento muscolare accusato pre-Villarreal.
KVARA - Si è rivisto solo a sprazzi il vero Khvicha Kvaratskhelia nelle amichevoli disputate dal Napoli. La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla condizione fisica del georgiano in chiave ripresa oggi: “Kvara è come se fino a novembre avesse disputato un tutt’uno con la stagione precedente, visto che aveva giocato in Georgia fino alla partenza per il ritiro. Logico ora abbia bisogno di tempi diversi dagli altri per ritrovare la condizione migliore, ma sembra vicino”, si legge.
MAIGNAN OUT - Alla ripresa del campionato Mike Maignan non sarà a disposizione di Stefano Pioli. Aspettando i nuovi esami tra circa 10 giorni, Sky Sport fa sapere che il 4 gennaio contro la Salernitana giocherà Tatarusanu dal 1’. Maignan infatti non ci sarà, serve ancora tempo per superare l’infortunio al polpaccio e si procede con la massima cautela.
SPORTIELLO - Marco Sportiello al Milan già a gennaio? Del possibile arrivo in anticipo del portiere in rossonero ha parlato anche La Gazzetta dello Sport: “La parola d’ordine è sempre stata cautela, ma adesso ancora di più dal momento che il polpaccio sinistro non risponde ancora come dovrebbe e staff medico e allenatore preferiscono non accelerare i tempi per evitare conseguenze peggiori. Maignan, quindi, contro la Salernitana non ci sarà. E i prossimi 10 giorni, tra esami strumentali e nuovi test, saranno fondamentali per capire i veri tempi di recupero. Lo spartiacque potrebbe essere la successiva sfida con la Roma dell’8 gennaio. Se Maignan non fosse ancora recuperato, allora l’arrivo di Sportiello – affare praticamente già apparecchiato da qualche settimana – potrebbe essere anticipato nella sessione invernale di mercato”, si legge.
BENNACER - Il rinnovo di Ismael Bennacer con il Milan è sempre più vicino. Come sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, “la dirigenza è ottimista e la firma può essere imminente. Bennacer è pronto a legarsi al club fino al 2027, con ricco adeguamento dell’ingaggio: oggi guadagna un milione e mezzo di euro. Il nuovo stipendio sarà di 4 più bonus: un salto triplo”, si legge.
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NAZIONALI MILAN - Mancano ormai soltanto gli ultimissimi nazionali in casa Milan. Tre in particolare: Rafa Leao e i due francesi sconfitti ieri in finale dall'Argentina. Così La Gazzetta dello Sport ha parlato del rientro dei tre in chiave ripresa del campionato: "Rafa Leao tornerà a essere un rossonero a tutti gli effetti dal giorno di Santo Stefano: per il 26 dicembre è atteso alla ripresa degli allenamenti a Milanello. Rafa si è riposato proprio a Dubai, dove ha voluto salutare la squadra in ritiro: un altro segnale di affetto da non trascurare in chiave rinnovo. I francesi delusi dal Mondiale, Theo e Giroud, sono invece attesi per il 30 ma senza partecipare all’amichevole di Eindhoven. Il giorno dopo il Milan riposerà: poi rientreranno in gruppo. In tempo per Salerno? In teoria sì, ma da verificare", si legge sulla rosea.
ATTACCO MILAN - Peppe Di Stefano, inviato di Sky Sport a Dubai per il ritiro del Milan, ha parlato così della situazione di contratto di Olivier Giroud e non solo: "Ha giocato un grande Mondiale. Il Milan andrà a parlare sicuramente con lui per il rinnovo una volta che il giocatore recupererà energie fisiche e mentali. Per il Milan è fondamentale averlo per un'altra stagione. Tra l'altro il rallentamento del recupero di Origi diventa un problema: Giroud tornerà il 29 dicembre. E chi giocherà in attacco contro la Salernitana? Ci sono varie ipotesi: Rebic, Lazetic e la possibilità di provare De Ketelaere", ha detto. Ancora indisponibile anche Ibrahimovic.
VICE CUADRADO - Una nuova ipotesi per la Juventus. È nel vivo la ricerca del vice Cuadrado, ma non si guarda soltanto al mercato, fa sapere oggi La Gazzetta dello Sport: “Vice Cuadrado? Il prossimo duemila a rinnovare il matrimonio con la Juventus sarà il classe 2002 Tommaso Barbieri. Per l’esterno, ingaggiato dal Novara per poco più di un milione, la firma è data per imminente. Ma occhio agli incastri di mercato. Tra Diogo Dalot (Manchester United), che resta il sogno di Allegri, l’opportunità Rick Karsdorp (Roma) e l’investimento per il futuro Ivan Fresneda (Valladolid), c’è proprio Barbieri. Il test di Emirates ha confermato l’affidabilità del 20enne di Magenta, già in campo per 2’ in Champions: se non subito, male che vada il salto in prima squadra sarà rimandato all’estate”, si legge.
ILING - Samuel Iling-Junior a Londra è tornato a volare. La Gazzetta dello Sport oggi si sofferma sul ruolo che il baby esterno avrà nella rosa della Juventus di Allegri nella seconda parte di stagione: “Più che una sorpresa, una conferma. Il 19enne inglese, arrivato giovanissimo a parametro zero dal Chelsea, ha iniziato la stagione in Serie C con la Juve Next Gen, ma la finirà con la squadra di Allegri. Promosso e blindato: è arrivata oggi l’ufficialità per il rinnovo fino al 2025. Una freccia in più per il presente: Iling sarà il vice Kostic. E soprattutto un mattoncino prezioso per la Juventus del futuro a cui il d.s. Federico Cherubini, nonostante lo tsunami societario che il 28 novembre ha portato alle dimissioni del presidente Andrea Agnelli e di tutto il Cda, continua a lavorare assieme a Giovanni Manna e Matteo Tognozzi, le sue braccia operative per Under 23 e ricerca di nuovi talenti. Il prolungamento di Iling vale come un colpo, a giudicare dalle big che avevano drizzato le antenne, ma è solo il primo della serie”, si legge.
FUTURO LUKAKU - Romelu Lukaku vuole restare all’Inter anche dopo questa stagione. In prestito dal Chelsea fino al termine del campionato, Big Rom ha già espresso la sua volontà a tutti. Oggi il Corriere dello Sport fa il punto sulla situazione in chiave mercato. "In questo senso non c’è ancora nulla di scontato. Da un lato, perché Inter e Chelsea hanno solo ipotizzato la possibilità di rinnovare, sostanzialmente alle stesse cifre, il prestito del bomber belga anche per un’altra stagione, ma essendo vietato nulla è stato messo per iscritto. Dall’altro, perché dopo quanto accaduto negli ultimi mesi, il club nerazzurro vuole avere la certezza che Lukaku non solo abbia accantonato i guai fisici, ma pure che sia tornato ad esprimersi come uno dei migliori giocatori della serie A. Big Rom ha tutto il tempo e il modo per poterlo dimostrare. Ma deve comunque fare in fretta, visto che almeno il campionato riprenderà in salita. Per concludere, una verità: se l’Inter ha bisogno del miglior Lukaku per sentirsi nuovamente una corazzata, allo stesso tempo, senza Inter, Big Rom non è mai riuscito ad essere veramente Big. Il 2023 ricomporrà l’equazione?”, si interroga il quotidiano.
INTER - Alla ripresa del campionato l’Inter ospiterà il Napoli in un match chiave per la corsa al prossimo scudetto. In attesa di vedere come recupererà il Tucu Correa e aspettando il campione del Mondo Lautaro Martinez (avrà poche sedute sulle gambe e 10 giorni di festa alle spalle), Simone Inzaghi ragiona in chiave ripresa. Con due idee, riportate oggi dalla Gazzetta dello Sport verso il Napoli appunto. “L’avanzamento di Mkhitaryan alle spalle di una prima punta in un innovativo 3-5-1-1 continua a dare certezze, l’ultima delle quali è arrivata nell’amichevole di sabato a Siviglia contro il Betis. Nello stesso tempo, però, prende forza anche l’idea delle due punte extra large Dzeko-Lukaku per un occupamento militare dell’area: con un crossatore tagliente come Federico Dimarco a sinistra e con un esterno abituato a sfondare come Denzel Dumfries a destra, si potrebbe brindare spesso”, si legge.
FIORENTINA - In vista del prossimo 4 gennaio, data nella quale ripartirà la stagione della Fiorentina, sono molti i giocatori che Vincenzo Italiano spera di riavere a disposizione. Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, la lista degli infortunati comprende al momento sette giocatori. Partendo dai noti Nico Gonzalez, Sottil e Castrovilli le notizie sono positive per l'argentino e il numero dieci (entrambi possono tornare tra i convocati alla ripresa col Monza). L'ex Cagliari invece non ci sarà ancora per un po’. Mentre gli ultimi che hanno accusato problemi sono Kouamé (lombalgia) e Ikoné (contusione rimediata a Bastia), entrambi verso la via del recupero ma che mettono come punto d'arrivo il 4 gennaio. Infine Venuti è fuori dalla prima amichevole contro l'Arezzo per problemi muscolari, Maleh è influenzato da prima della trasferta di Bastia.
TORINO - I tempi di recupero degli infortunati di casa Torino. È La Gazzetta dello Sport oggi a fare il punto sulle condizioni dei singoli granata. Attesa per gli accertamenti di Samuele Ricci, l’ultimo a fermarsi nel ritiro in Spagna: “Stamattina il Torino si ritrova al Filadelfia per la ripresa degli allenamenti. Da monitorare con particolare attenzione le condizioni di Samuele Ricci, che ha dovuto saltare la seconda amichevole, quella contro l’Almeria (1-1), a causa di un fastidio muscolare. Infortunio la cui entità verrà appunto approfondita in giornata attraverso gli esami strumentali. Gli altri granata fermi ai box sono Aina, Singo e Linetty. Di questo terzetto il solo Linetty spera di recuperare in tempo per la ripresa del campionato. E’ alle prese con una distrazione del quadricipite non grave. Per i due esterni africani, invece, si prospettano tempi più lunghi. Singo può farcela per la metà di gennaio mentre Aina deve aspettare altri 40 giorni”, si legge.
SPEZIA - Arrivano buone notizie dal campo per Luca Gotti e il suo Spezia. "Regolarmente in gruppo Mbala Nzola e Jeroen Zoet", si legge sul report ufficiale del club ligure. Il portiere era stato fuori solo precauzionalmente in amichevole, è recuperato. Anche Nzola aveva svolto un lavoro a parte in queste settimane, ma solo per tornare al 100%: entrambi ci saranno alla ripresa. L'unico indisponibile resta Dragowski, che prosegue col suo percorso di recupero dall'infortunio alla caviglia.
WIJNALDUM - La notizia migliore dal ritiro portoghese della Roma arriva da Georgino Wijnaldum. Lo riporta Il Messaggero, spiegando come l’olandese sia monitorato ogni giorno, ma faccia sempre passi in avanti. Dopo mesi di fisioterapia è tornato a toccare la palla e a calciare in porta. Adesso alterna sedute di campo ad altre in palestra in albergo. La volontà di Mourinho è quella di impiegarlo col gruppo e vedere come reagisce. L'obiettivo è riaverlo in campo per fine gennaio.
ROMA - Le difficoltà in attacco di casa Roma. Oggi La Gazzetta dello Sport fa il punto sul momento dei centravanti allenati da José Mourinho in chiave ripresa: “L’attacco non vive proprio di salute ottima: Belotti è ancora ai box per un problema muscolare, Abraham continua a girare a vuoto, Zaniolo ha un rapporto spesso conflittuale con la porta, Pellegrini si sta ritrovando ora dopo i problemi al flessore e Shomurodov è più con la testa al mercato che non al campo”, si legge. Aspettando il rientro di Dybala, che ieri ha festeggiato la vittoria ai Mondiali in Qatar con la sua Argentina.
WINKS - Harry Winks, centrocampista della Sampdoria, ha fatto il punto sul suo recupero dall’operazione alla caviglia e sul suo futuro in blucerchiato a Il Secolo XIX: “Al momento mi sento bene, sto procedendo gradualmente con il recupero. In effetti dalla mia operazione sono trascorse sole sei settimane, quindi ho bisogno di tempo per tornare in condizione. Adesso che mi alleno a parte sul campo, ho la possibilità di vedere i miei compagni e di avere un paragone. Io sono ancora indietro fisicamente rispetto a loro. Però ogni giorno è un piccolo pezzettino in più e per me è una piccola conquista. Penso che la soluzione migliore per me sia prendermi tutto il tempo necessario per recuperare bene. Tutto il tempo di cui il mio fisico ha bisogno per farmi trovare pienamente pronto e con la condizione giusta quando arriverà quel momento che sto aspettando. Sono molto contento di poter essere qui in questo stage in Turchia. Mi alleno con il fisioterapista, faccio tutto quello che mi chiede, con la giusta intensità. Non è arrivato ancora il momento di spingere e nello stesso tempo non vogliamo forzare per scelta perché siamo ancora in una fase delicata del recupero. E l’ultima cosa che ci vorrebbe adesso è un nuovo intoppo. Futuro? Voglio assolutamente giocare per la Sampdoria. Gli ultimi quattro mesi sono stati molto complicati, per la squadra e anche per me. Tanta sfortuna. Sto lavorando molto per tornare, compresi i giorni di festa. E stato ed è frustrante non potere giocare e nemmeno potermi allenare con la squadra. Ma devo restare forte e puntare all’obiettivo. E confido che nei prossimi cinque mesi di campionato potremo fare bene”.
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