VLASIC - È durata solo 45’ la partita di Nikola Vlasic ai Mondiali contro il Marocco. Il ct Dalic ha parlato così del problema accusato dal giocatore del Torino nel corso del primo tempo: “Purtroppo Nikola si è infortunato alla fine del primo tempo, è un peccato che non abbia segnato un gol”, ha detto. Seguiranno aggiornamenti già nelle prossime ore sull’infortunio accusato da Vlasic. Anche il Torino attende con ansia le novità sulle condizioni del giocatore.
SOTTIL - Con un messaggio su Instagram, Riccardo Sottil ha confermato di essersi sottoposto ad un'operazione. "Operazione riuscita, pronto per tornare più forte di prima", questo il messaggio dell'attaccante della Fiorentina. Successivamente la Fiorentina ha diramato una nota ufficiale: "ACF Fiorentina rende noto che il calciatore Riccardo Sottil, dopo aver concluso senza ottenere i risultati sperati il piano terapeutico conservativo condiviso con il neurochirurgo prof. Franco Benech, è stato sottoposto dallo stesso professore, nel pomeriggio di oggi, ad intervento per ernia discale L4-L5. La procedura chirurgica è perfettamente riuscita e il calciatore verrà dimesso nella giornata di domani per iniziare il percorso riabilitativo. La ripresa completa dell’attività è prevista tra circa cinque settimane".
DI MARIA - Ci va giù pesante La Gazzetta dello Sport con Angel Di Maria. Una bocciatura a tutti gli effetti per l’argentino della Juventus dopo il ko di ieri in nazionale. Voto 4 per lui: “Il grande assente, perché senza Lo Celso e con la mediana in crisi, toccava soprattutto a lui creare al largo e accendere l’idea. Invece non lascia traccia”, si legge.
GIROUD - Prosegue il momento di stagione d’oro di Olivier Giroud. Decisivo con il suo Milan, ma anche con la Francia all’esordio ai Mondiali in Qatar. Voto 8 per lui, ecco il giudizio della Gazzetta dello Sport al migliore in campo: “Gioca mezzo metro sopra l’erba: segna due volte (altro che Russia) e quasi ribalta Doha con una sforbiciata appena fuori: preso Henry a 51 gol, è il miglior cannoniere di Francia”.
THEO - Theo Hernandez da urlo. Entra per sostituire il fratello infortunato e si prende la scena con la sua Francia. Voto 7 per La Gazzetta, ecco il giudizio: “Nato col goniometro: crossatore devastante. La palla per Giroud è uno spettacolo, quella per la rovesciata di Giroud meglio. Nuovo divieto in Qatar: vietato tenerlo fuori”.
RABIOT - Adrien Rabiot conquista tutti. Dopo essersi preso la Juventus, eccolo decisivo anche con la maglia della sua Francia ai Mondiali. Voto 8 per lui dopo l’esordio in Qatar, ecco il giudizio della Gazzetta dello Sport: “Il giocatore che il calcio ha aspettato per anni, all’improvviso è presente con costanza. Le due giocate più importanti sono sue: gol e assist con la porta in equilibrio. E chi lo contesta più?”, si interroga la rosea.
KIWIOR - Si prende la scena in Qatar. Jakub Kiwior per La Gazzetta dello Sport è stato il migliore della Polonia nell’esordio ai Mondiali. Voto 7 per lui, ecco il giudizio: “Nello Spezia il baby si è già fatto notare, ma qui sembra un veterano. Sempre lucido, gran anticipo in area su Vega”, si legge sulla rosea.
MAIGNAN - C'è grande attesa in casa Milan per il recupero di Mike Maignan. Come svela oggi La Gazzetta dello Sport, il primo portiere rossonero "rientrerà in anticipo a Milanello per proseguire nel lavoro di recupero dall’infortunio al polpaccio. Mike sarà con la squadra a Dubai ed è atteso in campo già nelle amichevoli di super lusso contro Arsenal e Liverpool. Di lusso, ma sempre test da preparazione invernale. Quello che conta è che Maignan torni disponibile contro la Salernitana, alla ripresa del campionato", si legge.
KARSDORP - La Gazzetta dello Sport oggi torna sul caso Rick Karsdorp di casa Roma. Ecco quanto evidenziato dalla rosea dopo la partenza per il Giappone: “È bastato un litigio con José Mourinho perché Rick Karsdorp abbia deciso di non presentarsi alla ripresa del lavoro con la Roma, evitando conseguentemente la partenza per la tournée in Giappone. Il motivo, in effetti, sarebbe preoccupante: problemi psicologici, certificati anche da un medico olandese, il cui documento è stato inviato via pec dall’agente. Una cosa è certa: la Roma lo ha preso sul serio, così da domenica lo ha invitato a presentarsi a Trigoria per sottoporsi a una visita medica, ma il giocatore non si è presentato, sancendo una rottura che è ormai nei fatti, nonostante la dirigenza si sia prodigata per cercare di ricucire il rapporto con Mou. In prima fila in Italia c’è la Juventus, mentre in Francia è seguito dal Marsiglia. Resta poi in piedi la “storica” situazione del Feyenoord, dove Rick è cresciuto ed è andato in prestito quando nella Roma ancora non riusciva a tornare ai suoi livelli. Ovviamente, in questo modo il cerino resta nelle mani del club giallorosso, perfettamente consapevole di essere in posizione di debolezza. Una vendita, infatti, appare assai difficile. Molto più agevole il prestito”, si legge.
BECAO - Alla ripresa del campionato dopo il Mondiale l'Udinese ritroverà Rodrigo Becao. TuttoUdinese ne parla così, è un nome mercato: "il contratto in scadenza nel 2024 non lascia tranquillo il club friulano che ha già avviato i contatti per il rinnovo, ma sullo sfondo restano diversi interessamenti in arrivo dall'Italiaedall'estero. In Serie A Becao interessa a Inter e Torino, mentre all'estero il suo nome è stimato soprattutto in Premier League dove sono da segnalare sulle sue tracce sia Everton che West Ham".
BONAZZOLI - Monza a caccia di rinforzi in vista della ripresa della Serie A. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, il mirino è puntato su Federico Bonazzoli, riscattato la scorsa estate dalla Salernitana per 5 milioni di euro. Un nome molto apprezzato dal club e da Palladino. Ma occhio perché sull’asse Monza-Salerno si può parlare anche di Samuele Birindelli, pagato 1,5 milioni dal Pisa. Da capire se potrebbero essere legate o meno le due operazioni.
FIORENTINA - Mini rivoluzione in casa Fiorentina con cinque giocatori che potrebbero essere ceduti a gennaio. È quanto riferisce La Nazione in vista della prossima sessione di mercato. Pierluigi Gollini e Youssef Maleh sono i due maggiori indiziati per una cessione al pari di Szymon Zurkowski (il quale potrebbe essere inserito nell'operazione Sabiri). Occhio anche alle posizioni di Ranieri e Benassi.
AOUAR - “Tra il Milan e Houssem Aouar il feeling è già a buon punto”, evidenzia oggi La Gazzetta dello Sport. Si entra poi nei dettagli della situazione in vista del mercato invernale, ormai sempre più vicino: “L’affare si può fare in estate (è in scadenza, ndr), ma può andare in porto anche prima: in via Aldo Rossi possono giocare di anticipo e bruciare la concorrenza. Juve e Roma non sono le uniche potenziali rivali del Milan nella corsa ad Aouar, perché allargando il discorso agli altri campionati (ad esempio alla Premier) la lista degli estimatori si allunga e il rischio di dover partecipare a un’asta sull’ingaggio a giugno è dietro l’angolo. Per 8 milioni si potrebbe chiudere e in casa rossonera si sta entrando nell’ordine delle idee di potere investire subito, specialmente se Adli libererà spazio partendo in prestito e se Ballo-Touré sarà ceduto, “contribuendo” con liquidità da reinvestire”, si legge.
SPORTIELLO - Marco Sportiello è sempre più vicino al Milan. Anche La Gazzetta dello Sport conferma l'indiscrezione di mercato sulla porta rossonera in vista dell'estate, non di gennaio: "Trent’anni, esperto tra i pali, italiano e già in confidenza con Pioli: l’identikit del nuovo vice Maignan è rassicurante. Non ci sono conferme ufficiali perché anche se il campionato è in vacanza, non è ancora tempo per avviare i lavori di mercato: succederà solo all’inizio del nuovo anno. Allora Marco Sportiello potrà diventare il nuovo dodicesimo del Milan. Oggi è un’idea, domani sarà molto di più. Un ottimo vice Maignan: centonovanta presenze in Serie A con tre maglie differenti. L’Atalanta, la prima della carriera tra i grandi, riconquistata nel 2019 dopo essere stato prestato alla Fiorentina e al Frosinone. La staffetta è ora destinata a ripetersi: con Sportiello alle spalle di Maignan, Tatarusanu, in scadenza di contratto in estate, rifarà le valigie. Il periodo per traslocare è giugno 2023. Sportiello è nella stessa situazione: un accordo in scadenza a fine stagione con l’Atalanta che molto probabilmente non verrà rinnovato. Il Milan lo potrà tesserare gratuitamente", si legge.
MAXIMIANO - La Lazio crede nel rilancio di Maximiano. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, dopo quanto accaduto alla prima giornata di campionato all’estremo difensore: “Dal Bologna al Bologna. Meglio non guardarsi indietro, non avrebbe senso. Conviene puntare alla prossima possibile chance. Luis Maximiano, 6 minuti e niente più. L’esordio in campionato, la prima e ultima partita con la Lazio: semaforo rosso come il cartellino sventolato dall’arbitro Massimi per quel pallone bloccato fuori area nel tentativo di anticipare Arnautovic. Errore di misura, l’ha pagato a lungo per merito del rendimento di Provedel, diventato titolare a prescindere dalla competizione. Più di tre mesi passati a guardare, ad aspettare un’occasione. Credeva di rigiocare in Europa League, invece ha chiuso la fase a gironi senza neanche una presenza. La seconda possibilità, quella del possibile riscatto, dovrebbe arrivare il 19 gennaio in Coppa Italia. La società, al netto dello spazio mai trovato, non ha smesso di credere nelle sue doti. Maximiano rappresenta un investimento importante, 10 milioni di euro versati nelle casse del Granada. Mica poco. L’affare Provedel venne chiuso successivamente a ridosso del debutto stagionale: cifre molto più basse. La Lazio, una volta concretizzato il doppio addio di Strakosha e Reina, aveva bisogno di un primo e di un secondo portiere. Le gerarchie le ha decise Sarri, il ballottaggio si è risolto in quei 6 minuti maledetti per il portoghese. La dirigenza ora auspica di rivederlo presto in campo, la Coppa Italia (ottavi di finale, gara secca) e forse la Conference League (playoff contro il Cluj il 16 febbraio) rappresentano due opportunità”, si legge.
TORINO - Cambiano le gerarchie tra i pali di casa Torino. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport in vista del mercato invernale, ormai sempre più vicino: "Tira decisamente aria di promozione per un altro prodotto del settore giovanile del Torino. Luca Gemello, portiere classe 2000, originario di Savigliano, potrebbe a breve scalare una posizione nella gerarchia dello spogliatoio. Il passaggio da terzo portiere a “dodicesimo”, alle spalle di Milinkovic, appare possibile. Si realizzerà se, a gennaio, Berisha saluterà: a quel punto il Torino avrebbe un’alternativa di qualità già pronta dentro casa", si legge.
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