BROZOVIC - L’Inter torna in campo contro la Sampdoria dopo il ko in Coppa Italia col Napoli ma deve fare a meno di Brozovic. La Gazzetta spiega i tempi di recupero dopo il risentimento muscolare alla gamba sinistra: “Il croato salterà sicuramente le gare con Sampdoria e Sassuolo, e poi valuterà un possibile rientro fra una settimana a Parma. La situazione a centrocampo diventa complessa, vista la contemporanea assenza anche di Sensi e Vecino. Probabilmente contro la Samp giocherà Gagliardini al fianco di Barella, che avrà più compiti da play. L’alternativa è Borja Valero al posto del croato”.
ERIKSEN - L'allenatore dell'Inter AntonioConte ha parlato a Inter Tv prima della partita di domani contro la Sampdoria: “Abbiamo molta voglia di ricominciare: è normale, allenarsi e basta non è il massimo. Abbiamo bisogno di gare ufficiali. Noi abbiamo lavorato tanto per farci trovare pronti, ci aspetta un rush finale davvero impegnativo. Abbiamo sfruttato questo periodo per lavorare dal punto di vista fisico e tattico. Abbiamo cercato di lavorare per cercare di migliorare di più, studiando anche diverse soluzioni anche in corso di gara. Eriksen ora si è totalmente ambientato nella nostra realtà. Cerchiamo anche di trovare delle caratteristiche di gioco adatte ai giocatori in rosa. Sono contento di come abbiamo lavorato, abbiamo implementato le conoscenze già apprese durante i mesi precedenti di lavoro. Questo stop ci ha dato la possibilità di riflettere e migliorare sono contento perché abbiamo lavorato bene e abbiamo anche nuove soluzioni”.
PESSINA - Il Verona perde Matteo Pessina, che si è infortunato e per questo non gioca contro il Cagliari. Pessina è sicuramente l'assenza più pesante per il Verona, si è fermato per un affaticamento muscolare e proverà a recuperare per l'infrasettimanale, questa la speranza.
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HIGUAIN - "Il ritorno di Gonzalo è vitale". Così La Gazzetta dello Sport oggi racconta le condizioni fisiche di Gonzalo Higuain verso la sfida della Juventus sul campo del Bologna: "La Signora può accennare un sorriso. L’argentino è in ripresa dopo il risentimento muscolare alla coscia destra e già a Bologna potrebbe esserci, magari non dall’inizio; Sarri potrebbe gestirlo inserendolo a gara in corso. La Juve lo immagina come nuovo-vecchio riferimento centrale. E Sarri lo aspetta con ansia: conosce i rischi della troppa attesa, ma anche i pericoli di una stagione bianconera senza titoli".
KHEDIRA - Secondo La Gazzetta dello Sport, la stagione in Serie A di Sami Khedira con la sua Juventus si può definire ormai praticamente finita. Servirebbe un miracolo per rivederlo in campo e anzi, si pensa oltre: "Il futuro infatti è un grande punto interrogativo. Sami a Torino si è sempre trovato bene e ha immaginato il 2020-21, l’ultimo anno del suo contratto, come la sua sesta stagione bianconera. Intenzione di andare altrove, poca. Per questo la conferma è possibile. Il problema però in estate si porrà. La Juventus ha pensato di sacrificarlo già la scorsa estate, poi è successo quello che tutti ricordano: Sarri lo ha appezzato dal primo allenamento e a gennaio il club ha ceduto il suo gemello giovane, Emre Can. Difficile capire se la Juve e Sami tra un paio di mesi possano arrivare a un accordo con una nuova squadra, magari dalla Mls. Economicamente, non sarà semplice. Nel settembre 2018 Khedira ha rinnovato con la Juventus fino al 2021 e il suo ingaggio da 6-7 milioni è pesante per tutti, soprattutto con un’affidabilità fisica così limitata", si legge.
ATALANTA - Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Sassuolo: “È una situazione diversa, molto strana per tutto. Può essere l’inizio di una nuova normalità, anche il calcio riparte. C’è tanta attesa, tanta voglia di partite, speriamo anche noi di dare il nostro contributo. L’aspetto mentale sarà importante e imprevedibile. Noi ci siamo allenati da tante settimane, possiamo finalmente pensare di giocare perché non ne potevamo più di allenarci. Come stanno Gomez e gli altri? In questo momento stiamo bene e ci siamo praticamente tutti, domani per noi sarà un recupero. Le partite sono tutte importanti e decisive, 13 gare sono molte, abbiamo lasciato una classifica alto buona. È tutto in palio ancora, per scudetto, Champions League, Europa League e salvezza”.
CAICEDO O CORREA - Chi sarà il titolare della Lazio tra Felipe Caicedo e Joaquin Correa? Oggi ha approfondito il tema La Gazzetta dello Sport: "Inzaghi è intenzionato a partire con Caicedo (nel match di Bergamo alla ripresa ed anche in quelli successivi) per sfruttare le caratteristiche di lottatore e di finalizzatore dell’ecuadoriano nella prima parte delle gare. Per i finali dei match, invece, quando i ritmi caleranno e la stanchezza si farà sentire, ecco che Correa con la sua velocità e la sua fantasia (unite alla freschezza del subentrante) potrà fare la differenza. La staffetta non sarà ovviamente una gabbia, nel senso che per il suo utilizzo ci sarà la massima elasticità. Ci saranno quindi partite in cui probabilmente non sarà impiegata, ma in linea di massima l’orientamento è quello".
LAZIO - L’assenza di ieri di Lucas Leiva ha acceso il campanello d’allarme in casa Lazio: è caccia al possibile sostituto, con Cataldi e Parolo in corsa per una maglia. Come riporta Il Tempo, è probabile anche l’assenza di Marusic, anche ieri ai box: si scalda Jony a sinistra, con Lazzari a destra. Sono gli unici due esterni a disposizione di Inzaghi viste le assenze di Lulic e Lukaku (ieri per la prima volta in gruppo). In difesa pronti Patric (in vantaggio su Bastos), Acerbi e Radu. Oggi alle 18.30 è fissato il test amichevole con la Ternana.
MILAN - Secondo La Gazzetta dello Sport, il Milan ha un dubbio con Stefano Pioli che fa le sue valutazioni sull'esterno di destra di difesa: più Conti che Calabria in questo momento per la sfida di Lecce. A sinistra Theo Hernandez non si discute, al centro mancano le opzioni alternative. La coppia di titolari (Kjaer e Romagnoli) ha in Gabbia l’unica riserva. Duarte e Musacchio sono k.o. Come Zlatan Ibrahimovic che però sarà il più rapido a rientrare. Contro la Roma, domenica 28 giugno, proverà a esserci.
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