BREAKING – Milan, ecco l’esito degli esami strumentali di Gabbia e cosa filtra sui tempi di recupero
TORINO - Sorride Ivan Juric per le notizie in arrivo dall’infermeria del suo Torino. Tornerà al completo il reparto avanzato granata, fa sapere oggi La Gazzetta dello Sport: “Juric recupera tutti i suoi sei attaccanti. Gli ultimi due sono definitivamente rientrati ieri, in mattinata, quando la squadra ha ripreso gli allenamento dopo il colpaccio di Lecce: Karamoh c’è, ieri ha svolto un programma differenziato in attesa di far parte del gruppo forse già in giornata. La stella di Vlasic è tornata a brillare dopo i venti giorni abbondanti passati tra l’infermeria e il programma di terapie: il croato ha partecipato a tutte le esercitazioni con i compagni. Pietro Pellegri si era già rituffato nel clima campionato a Lecce, dove lo abbiamo rivisto in panchina e una settimana di lavoro in più gli permetterà di essere “spendibile” per il faccia a faccia di domenica contro il Napoli capolista. A loro si aggiungono le certezze di questo felice momento granata: Miranchuk, Radonjic e il Sanabria dal piede caldo, e dal gol facile, di questo inizio di nuovo anno”, si legge.
ATALANTA - Sono tre i giocatori di casa Atalanta che salteranno l’ultima sfida prima della sosta contro l’Empoli. Oltre al lungodegente Hateboer e a Koopmeiners (terapie anche ieri), Gian Piero Gasperini ha perso anche Berat Djimsiti. Gli accertamenti hanno evidenziato una lesione di primo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Come svela il Corriere di Bergamo, “la prognosi è di 7/10 giorni. Tornerà solo dopo la sosta con la Cremonese, come Koopmeiners”, si legge.
LEAO - Rafael Leao è cambiato da quando il Milan è passato alla difesa a 3. Oggi La Gazzetta dello Sport si focalizza sul rendimento del portoghese nelle ultime uscite dei rossoneri di Stefano Pioli: “Quando Rafa Leao entra in campo per il riscaldamento sembra distante, freddo: è nella sua indole, prima gli succedeva di avvicinarsi alla porta e scaldarsi all’improvviso e ora no. Rafa pare svagato, slegato dalla squadra: un tempo gli succedeva di riconciliarsi al gruppo in un attimo, con un’accelerata delle sue. Oggi sprinta meno e quasi mai giunge a destinazione. C’è stata una partita in cui Leao era entrato in campo palleggiando con il chewing-gum, per poi trattare la palla con la stessa leggerezza. Oggi la responsabilità sembra frenarlo, il pallone tra i piedi un peso. Rafa è sempre lo stesso, ma qualcosa è cambiato: di sicuro il sistema di gioco. C’è un Leao a.c. (avanti cambio modulo) e un Leao p.c. (post cambio modulo). I numeri lo certificano: dal 5 febbraio a oggi, data del derby ed esordio del nuovo sistema, Leao ha ridotto la media dei tiri nello specchio (da 0,74 a 0,57), dei tiri totali (da 2,89 a 2,43) e soprattutto dei gol (da 9 in 27 partite a 0 in 7 uscite complessive: l’ultimo risale al 14 gennaio scorso a Lecce). Rafa è oggettivamente meno coinvolto nel gioco di squadra: è scesa la media assist (da 0,26 a 0,14), quella dei passaggi totali (da 20,33 a 18,43) e dei passaggi riusciti (da 15,74 a 13)”, spiega la rosea.
SPEZIA - Uno stop inatteso in casa Spezia. Come svelato da Il Secolo XIX, “durante l’allenamento di ieri Arkadius Reca ha accusato un guaio muscolare e dunque salterà la trasferta di domani e la convocazione con la nazionale. Oltre a Reca, ancora fuori Simone Bastoni ed Emil Holm”, si legge. Sul fronte esterni da segnalare che è rientrato in gruppo anche Moutinho, che Semplici non aveva ancora visto all’opera dal suo arrivo.
SAMP - Si svuota solo parzialmente l’infermeria di casa Sampdoria verso il match salvezza contro il Verona di domenica. Come svelato da Il Secolo XIX, “arrivano notizie confortanti per Cuisance e Ilkhan che dovrebbero rientrare in gruppo ed essere disponibili. Non lo saranno invece lo squalificato Rincon, oltre agli infortunati Murillo, De Luca, Audero, Lammers e i soliti Pussetto e Conti”, si legge sul quotidiano ligure.
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