YILDIZ - Si va verso almeno due giornate di squalifica per KenanYildiz. L’attaccante della Juve ieri è stato espulso contro il Monza per condotta violento. Il regolamento recita: "Ai calciatori responsabili di condotta gravemente antisportiva, commessa in occasione o durante la gara, è inflitta, salva l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti, come sanzione minima la squalifica per due giornate". Per questo il turco dovrebbe avere almeno due turni di stop, saltando Bologna e Lazio. Secondo Mediaset, rischia addirittura fino a tre giornate di squalifica. Intanto Yildiz ha commentato così sui social: "Sono profondamente dispiaciuto per quanto è accaduto ieri sera in campo. Non era mia intenzione colpire il mio avversario e mi scuso con lui. Mi preme chiarire che si tratta di un gesto andato oltre le mie reali intenzioni e che non riflette la mia natura e il mio modo di vedere il calcio. Vorrei ribadire le mie scuse per quanto accaduto anche ai miei compagni, al mio allenatore e allo staff, al Club e ai tifosi per ringraziarli per il loro supporto che anche in questa situazione non è mancato":
PAVARD - Benjamin Pavard, difensore dell'Inter, si è infortunato ieri contro la Roma. C'è attesa per gli esami, riporta la Gazzetta dello Sport: "Pavard più no che sì. Certo è che alcuni lunghi infortuni in determinati ruoli - Calhanoglu, Dumfries e appunto Thuram - non hanno aiutato il tecnico, vista l’inconsistenza delle riserve. Un altro stop, peraltro, si è aggiunto ieri: la distorsione alla caviglia sinistra di Pavard preoccupa, oggi il difensore farà gli esami del caso ma il forfait per Barcellona è scenario più che probabile, con Bisseck in rampa di lancio. Sperando - con la testa di Inzaghi - che su quella rampa salgano tutti. Questo aprile può ancora regalare una gioia".
THURAM - Ecco le condizioni di MarcusThuram verso il Barcellona nel punto della Gazzetta dello Sport: "Staff medico, staff tecnico e lo stesso giocatore sono sintonizzati sull’idea del recupero. E lo sono dai giorni scorsi, non certo una volontà accelerata dalla sconfitta con la Roma. Tanto che ieri mattina il francese si è allenato ad Appiano ad alta intensità. Ha sì evitato i cambi di direzione, come logico che sia per un giocatore reduce da un fastidio all’adduttore. Ma Marcus ha spinto sull’acceleratore, secondo programmi. Oggi ad Appiano è segnato in agenda un passo in avanti. Nel senso che Thuram ripeterà l’allenamento di ieri, provando a rientrare parzialmente in gruppo. Ma non è questo il punto. Il francese spingerà con i cambi di direzione. Ed è il passaggio propedeutico al rientro in gruppo definitivo fissato per domani, nell’ultimo allenamento prima della partenza per Barcellona. Tradotto: Thuram sull’aereo con destinazione Barcellona ci sarà. E se non sarà così, è solo perché nelle sedute di oggi o domani saranno sorti dei contrattempi. Poi sarà Inzaghi a decidere l’impiego del francese, se subito da titolare - c’è chi è pronto a giurare che quello sia il colpo di teatro finale - o in panchina pronto a dare una mano. In ogni caso, per Inzaghi cambia il mondo. Per l’Inter cambia il mondo. Non bastasse l’occhio, ci sono i numeri a ricordarlo: con Marcus 2,3 gol di media a partita in campionato, senza 0,3. E ancora: media punti di 2,2 con Tikus, un punto ogni 90 minuti senza. E sì che le difficoltà sono evidenti. Lautaro ieri ha giocato la settima partita consecutiva da titolare: dal rientro dall’infortunio, a Parma, mai una sosta. Degli altri tre attaccanti nessuno ha dato segnali d’alta quota, eccezion fatta per l’Arnautovic degli ultimi due mesi. Ma anche l’austriaco ha un’autonomia fisica limitata. Autonomia che per la verità sembra assai ridotta per tutto il gruppo, al punto da far sorgere qualche perplessità - dentro lo stesso club - per alcuni aspetti legati alla preparazione atletica".
MORENTE - Ieri c’è stata l’assenza a sorpresa di Tete Morente in casa Lecce. L’esterno non era nemmeno in panchina contro l’Atalanta. Ma non c’è nessun infortunio, anzi. Morente ieri mattina è diventato papà, come ha svelato lui stesso su Instagram. È quindi rimasto con la moglie e il figlio appena nato. Rientrerà alla prossima contro il Napoli.
RICCI - Il ginocchio tormenta ancora Samuele Ricci. Il centrocampista del Torino ieri era nelle distinte ufficiali prima del Napoli, ma ha dato forfait nel riscaldamento. Ancora problemi al ginocchio, ci convive da tempo ed era uscito all’ultima contro l’Udinese. “Ha un problema al rotuleo e abbiamo provato fino all'ultimo a recuperarlo”, ha spiegato Vanoli. Ora va considerato in dubbio per la prossima contro il Venezia.
LUCCA E THAUVIN - L’Udinese dovrà fare a meno ancora di Lucca e Thauvin. Niente Bologna oggi e condizioni da rivalutare in vista della prossima contro il Cagliari, anche se saranno ancora entrambi a rischio. Così Runjaic ieri: “Purtroppo Lucca e Thauvin non ci saranno, ma hanno fatto piccoli passi avanti. Lucca? Se sarà positivo il prossimo controllo speriamo possa essere di nuovo gruppo. Per Thauvin sapete la sua storia e non sappiamo quando rientrerà, sono ragazzi che ci mancano molto, hanno fatto quasi la metà dei nostri gol”.
TENGSTEDT - Il Verona deve fare a meno ancora una volta di JesperTengstedt. L’attaccante, ieri, non è stato convocato per la gara di oggi, mentre nella conferenza stampa della domenica è stato Zanetti a spiegare tutto: “Tengstedt ha accelerato molto probabilmente rientrerà con l'Inter, sarà pronto. Mentre Dawidowicz lo avremo con il Lecce". Il danese dunque tornerà già alla prossima, se non ci saranno intoppi.
DODO - Come sta Dodo? A margine dell'Empoli, l'allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ne ha parlato così: "Dodo? Non voglio dire cose inesatte, ha subito un intervento e aspettiamo i dottori. Ora recuperiamo le energie, giovedì andiamo a Siviglia e dobbiamo recuperare. Vogliamo fare una grande prestazione anche lì".
ADLI - Il centrocampista della Fiorentina Yacine Adli ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro l'Empoli: "Ho passato un periodo brutto a causa dell'infortunio. Ho avuto delle difficoltà a tornare ma non vedevo l'ora, i miei compagni come la società mi sono stati vicini e sempre dietro. Questa è la forza del nostro gruppo, abbiamo grande qualità. Vogliamo andare più lontano possibile, ci manca ancora qualche partita, ma vogliamo dare tutto per portare grande soddisfazione ai tifosi", riporta Tmw.
RIGORISTA LECCE - Calcio di rigore ieri per il Lecce contro l'Atalanta. Il primo specialista è Nikola Krstovic, ma è assente per squalifica. Ecco che allora dal dischetto di presenta Jesper Karlsson, che non sbaglia e trafigge Carnesecchi. L'ex Bologna ha giocato perché Tete Morente ha avuto problemi all'ultimo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202511/b8dbcc6a80f12c1d24aafd10b31c5fac-scaled-e1763056010697.jpg)