Infortuni e novità dai campi: Pulisic, Musah, Stulic, Sanabria, Sucic, Meret, Matic, Castro e Jashari…

Si avvicina la chiusura della finestra estiva di mercato, ma oggi inizia anche la 2ª giornata di Serie A: ecco le ultimissime su infortunati e scelte di formazione.

JASHARI - Tegola Ardon Jashari in casa Milan, Massimiliano Allegri lo perde per “una frattura composta del perone destro”. Trattamento conservativo per il centrocampista svizzero, niente intervento chirurgico. Ma quanto starà fuori? Così La Gazzetta dello Sport sui tempi di recupero di Jashari: “Sbilanciarsi in questi casi è sempre un azzardo, però dalla diagnosi si può immaginare di rivedere Jashari in campo tra circa due mesi. C’è poi un precedente recente, quello del difensore della Juventus, Federico Gatti, che induce all’ottimismo: stesso infortunio dell’ex Bruges a fine marzo e ritorno in panchina il 10 maggio. La Juve, però, era in una situazione di particolare emergenza e il centrale della Nazionale accelerò i tempi per aiutare la squadra nel finale di stagione. Essendo a inizio campionato, con tanto di soste per le nazionali di mezzo, probabile che con Jashari sia usata più prudenza”, si legge.

MILAN - Delineata la probabile formazione di casa Milan per la trasferta di Lecce dopo il ko all’esordio con la Cremonese. Pulisic non è al 100% per un problema alla caviglia e va verso la panchina inizialmente: pronto Saelemaekers a supporto di Gimenez, visto che mancherà anche Leao. A centrocampo Loftus-Cheek, Modric e Fofana, con Musah a tutta fascia a destra ed Estupinian a sinistra. Difesa a tre con Tomori, Gabbia e Pavlovic.

LECCE - Dubbi soprattutto nel tridente d’attacco in casa Lecce. Pierotti e Morente favoriti sulle fasce, ma in corsa restano Banda e Sottil. Da prima punta o Camarda o il nuovo arrivato Stulic, è testa a testa e Gazzetta non esclude l’esordio dal 1’ del serbo. A centrocampo Coulibaly, Ramadani e Berisha in pole, ma occhio al nuovo arrivato Sala che scalpita. Conferma per Gaspar e Tiago Gabriel al centro della difesa, con Gallo a sinistra e uno tra Veiga e Kouassi a destra.

CREMONESE - Manca Bonazzoli per una contusione, assenza pesante per Nicola. Sono in tre per due maglie in attacco: Vazquez e Sanabria leggermente favoriti su Okereke, più indietro De Luca. A centrocampo conferme in vista per Collocolo e Vandeputte come mezzali, con uno tra Bondo e Grassi in cabina di regia. Zerbin e Pezzella confermati sulle fasce.

SASSUOLO - Conferme in vista in casa Sassuolo per il tridente d’attacco Berardi-Pinamonti-Laurienté, non sembrano esserci dubbi per Grosso. A centrocampo può esordire subito uno tra i nuovi arrivati Vranckx e Matic: difficile entrambi, ma uno può avere chance dal 1’ accanto a Boloca e Lipani.

SUCIC - Petar Sucic può giocare ancora dal 1’ in casa Inter, anche contro l’Udinese. Ecco quanto evidenziato dalla Gazzetta dello Sport: “Mentre Calhanoglu bussa alla porta di Chivu per riprendersi il posto alla guida della manovra, mentre Frattesi aumenta il ritmo degli allenamenti per salire di condizione e l’ultimo arrivato Diouf prosegue nel corso accelerato di Inter, Sucic si prepara a mettere la freccia su Mkhitaryan e a sgusciare via veloce dall’ingorgo della mediana. Ancora col naso davanti agli altri, se il sorpasso gli riuscirà davvero: squadra che vince si cambia, non potrebbe essere altrimenti perché Calha era e resta il play titolare del 3-5-2 nerazzurro, ma a fargli posto potrebbe non essere il giovane Petar”, si legge.

NAPOLI - Il ballottaggio aperto in porta e non solo: ecco le indicazioni della Gazzetta dello Sport verso Napoli-Cagliari: “Antonio Conte cerca di dare continuità alla squadra, per aiutarla ad assimilare le nuove direttive tattiche: contro il Cagliari, allora, si va verso la conferma della formazione che ha superato il Sassuolo al debutto. Sarà la prima da titolare al Maradona per De Bruyne, ma anche per Lucca, che magari più di Kevin ha bisogno di dare un segnale forte, anche in vista dell’arrivo di Hojlund. Unico dubbio tra i pali, dove in ogni gara sarà vivo il ballottaggio tra Meret e Milinkovic Savic”, si legge.

BOLOGNA - Possibile chance dal 1’ per Lewis Ferguson in casa Bologna contro il Como. Sale la sua candidatura accanto a Freuler in mediana. Senza l’infortunato Immobile, sarà Castro a guidare l’attacco. Si va invece verso l’esordio dal 1’ di Zortea: Italiano pensa a lui a destra, con il ritorno di Miranda dall’inizio a sinistra dopo la squalifica. E Rowe? Resta in pole Cambiaghi al momento a sinistra sul nuovo arrivato e su Dominguez.

GENOA - Prove di 4-2-3-1 in casa Genoa, ma con Norton-Cuffy come ala secondo Il Secolo XIX. Più avanzato dunque, con Sabelli come terzino. Si ripropone il ballottaggio tra Marcandalli e Ostigard al centro della difesa, accanto a Vasquez. Per il quotidiano c’è Colombo in pole come centravanti e occhio sulla trequarti dove Malinovskyi è in crescita. Rimangono favoriti Carboni, Stanciu e Gronbaek, ma Ruslan cresce e scalpita.

UDINESE - Aggiornamenti importanti dal Messaggero Veneto verso la seconda sfida di campionato dell’Udinese di Kosta Runjaic. “Non c'era Matteo Palma nell'Udinese che ieri ha ripreso la preparazione lavorando sotto gli occhi dei tifosi in Curva Nord, in occasione dell'allenamento a porte aperte. Il promettente difensore classe 2008 ha infatti svolto una seduta differenziata a causa del problema muscolare al soleo accusato la scorsa settimana, e che di fatto gli ha negato l'esordio da titolare in Serie A col Verona. Palma si avvia quindi al secondo forfait consecutivo in vista del posticipo di domenica a San Siro con l'Inter, a tutto vantaggio di Nicolò Bertola che parte ancora favorito nel ballottaggio con Saba Goglichidze per il ruolo di centrale destro nella difesa "a 3". È la linea sulla quale si è lavorato anche ieri nell'ambito di un 3-5-2 in cui dovrebbe esordire Adam Buksa in attacco. Resta da capire se il 29enne polacco sarà scelto dall'inizio oppure a gara in corso per dare il cambio a Keinan Davis o Iker Bravo”, si legge.

ZANOLI - A proposito di Udinese, si avvicina Alessandro Zanoli dal Napoli. Sky Sport fa sapere che il club friulano attende per oggi il via libera finale per le visite mediche dell'esterno. Zanoli è dunque a un passo dall'Udinese, un'operazione da circa 5,5/6 milioni di euro.