MILAN - Brahim Diaz parte con la squadra, Dest no. Dopo l'allenamento odierno, Stefano Pioli ha deciso: lo spagnolo ha smaltito la contusione al gluteo sinistro e volerà a Zagabria coi compagni mentre il terzino non ci sarà per l'affaticamento muscolare accusato contro il Monza. Una buona e una cattiva notizia dunque per l'allenatore del Milan in vista del match di Champions League in programma domani. Sorridono i fantallenatori che hanno Brahim Diaz in rosa...
MAIGNAN - Cosa filtra su Mike Maignan in chiave Mondiale. Oggi L’Equipe, autorevole quotidiano francese, fa il punto sulle condizioni del portiere titolare del Milan, grande assente nelle ultime settimane. Dopo il nuovo infortunio al polpaccio sinistro, da oggi Maignan sarà in Francia: la prognosi per il suo infortunio varia da 30 giorni a 45 giorni. Nel primo caso dovrebbe attendere 4 settimane e potrebbe partecipare al Mondiale, nel secondo non ci sarebbe nulla da fare e il secondo portiere della Francia sarebbe costretto a rinunciare. Maignan - d’accordo col Milan - verrà curato dallo staff medico della nazionale e farà di tutto per rispondere presente in vista del Mondiale. Presto si saprà se potrà o meno farcela.
JUVE - Rifinitura questa mattina per la Juventus alla Continassa, alla vigilia della sfida fondamentale di Champions sul campo del Benfica. Federico Chiesa dopo l’amichevole di sabato ha iniziato l'allenamento col gruppo come sempre nelle ultime settimane, a differenza di Pogba. Entrambi come previsto non sono stati convocati per domani (sono da valutare giorno dopo giorno i loro progressi in chiave convocazione, puntano a tornare per inizio novembre). Per il resto, tutti in gruppo eccezion fatta per gli infortunati Bremer, De Sciglio, Paredes e Di Maria.
ROMA - Nuovi dettagli sul momento di nervosismo vissuto al termine di Roma-Napoli fra Rick Karsdorp e l'arbitro Irrati. Segnala Il Corriere dello Sport: "Al fischio finale, però, il nervosismo ha avuto la meglio: a farne le spese il preparatore atletico della Roma, Rapetti, espulso, dopo aver discusso, per usare un eufemismo, con Spalletti che, poco prima, aveva abbracciato Mourinho. La situazione peggiore, però, è quella che riguarda Rick Karsdorp, che è venuto a contatto con l’arbitro Irrati. La scena, molto convulsa, ha avuto inizio proprio quando Spalletti stava discutendo con Rapetti: l’olandese si è messo in mezzo, l’arbitro lo ha allontanato, colpendo involontariamente la gamba del giocatore che, a quel punto, ha reagito andando prima testa a testa con il direttore di gara e poi spintonandolo. Lo hanno subito portato via sia il preparatore dei portieri, Nuno Santos, sia Vito Scala, club manager e addetto agli arbitri, con Karsdorp che cercava di spiegare a Irrati che lo aveva colpito su una gamba che già gli faceva male. A quel punto Irrati ha replicato qualcosa al giocatore, non si sa bene cosa perché le immagini non sono chiare, il terzino della Roma ha di nuovo risposto a tono prima di essere accompagnato negli spogliatoio. Questione, sembra, finita lì. Anche perché il giocatore olandese non rischia nulla per le prossime giornate".
PELLEGRINI - Come segnalato ieri dal tecnico della Roma José Mourinho, Lorenzo Pellegrini ha chiesto il cambio contro il Napoli a causa di un problema al flessore. Il giocatore alla fine è rimasto in campo sino al triplice fischio ma le condizioni del capitano giallorosso saranno rivalutate oggi a Trigoria. Al momento la sua presenza in Europa League giovedì sera è in dubbio.
GONZALEZ - Fiorentina con il fiato sospeso in attesa dei controlli di Nico Gonzalez dopo l'infortunio accusato contro l'Inter. "Il calciatore - segnala La Nazione - ha sentito indurirsi il flessore della sinistra e ha deciso di fermarsi per non peggiorare la situazione... A questo punto il suo impiego per le prossime partite, a cominciare dalla sfida europea contro l'Istanbul Basaksehir e la trasferta di La Spezia rimane in forte dubbio".
DE ROON - L'Atalanta attende novità sulle condizioni di Martin De Roon. Il centrocampista olandese ieri è stato costretto al cambio sul finale della sfida con la Lazio. Segnala PrimaBergamo che si tratta di un problema al flessore ma per capire la reale entità dell'infortunio bisognerà aspettare gli esami in programma domani.
RRAHMANI - Il Napoli ritroverà Amir Rrahmani solo nel 2023 ma nel frattempo arrivano aggiornamenti sul suo recupero. Ad offrirli è Il Mattino: "Amir è lì che aspetta. Ma sopratutto si dà da fare. Perché l’infortunio rimediato in occasione della trasferta di campionato contro la Cremonese gli da ancora qualche problema. Certo, niente a che fare con il dolore sentito al momento dell’impatto con il pallone nell’area di rigore azzurra sul finale della gara dello Zini, ma un po’ di fastidio c’è ancora. Ecco perché Rrahmani è il primo a volerci andare piano, molto piano. Non vuole accelerare i tempi, non vuole bruciare le tappe e vincere una corsa contro il tempo che potrebbe solo essere foriera di pericolose ricadute. Il kosovaro si allena da solo. Poco alla volta, senza forzare, ma nemmeno senza battere la fiacca. È il primo a sapere che il Napoli ha bisogno di lui, ma seppur in disparte segue con attenzione il lavoro dei compagni. Juan Jesus e Ostigard sono alternative di tutto rispetto che non faranno rimpiangere la sua assenza, tanto più che Kim ha preso per mano la difesa e tiene tutti sulla corda. Intanto prosegue il periodo di riabilitazione che dovrebbe portare Amir Rrahmani ad essere nuovamente a disposizione di Spalletti nel 2023, ovvero quando il Napoli riprenderà la sua corsa dopo il lungo stop per il Mondiale in Qatar".
NAPOLI - Il Napoli oggi ha comunicato sul sito ufficiale che "Rrahmani ha fatto terapie. Anguissa ha svolto lavoro personalizzato in campo. Sirigu ha svolto terapie e lavoro personalizzato in palestra e in campo". Dopo aver saltato la Roma, Anguissa è in dubbio per la prossima sfida di Champions League contro i Rangers. Al più tardi, Spalletti spera di riaverlo in campionato contro il Sassuolo per la 12a giornata.
SINGO - Stagione fin qui da dimenticare per WilfriedSingo, che ha anche perso il posto. Ola Aina sta facendo bene e ha pure segnato con l'Udinese. Juric ha spiegato: "Gioca Ola Aina e anche stavolta ha fatto una grandissima partita. Parliamo di un grande giocatore, sta facendo benissimo. Quando calerà lui allora toccherà a Singo, ma per il momento Ola mi dà tante garanzie".
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