ZIELINSKI - La Gazzetta dello Sport distrugge Piotr Zielinski. Voto 4 per il centrocampista del Napoli dopo il ko della Polonia contro l’Argentina, ecco il giudizio: “Troppo largo, fuori dal gioco, poco coinvolto. Una versione lontanissima da quella dello splendido incursore del Napoli. Male anche quando si avvicina alla porta”, si legge.
MILAN - Salvo sorprese, la decisione è presa: Zlatan Ibrahimovic andrà a Dubai col Milan, in ritiro. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport: “Dal 10 dicembre la squadra volerà a Dubai (assenti i nazionali impegnati in Qatar): qui arriveranno anche gli infortunati, da Ibrahimovic a Florenzi, da Calabria a Maignan. Il portiere lavora già a Milanello da qualche giorno, insieme a Saelemaekers. Del ritiro invernale faranno parte anche molti giocatori della squadra Primavera: un modo per permettere a Pioli di avere un numero giusto per le esercitazioni tattiche e un’occasione per i ragazzi di essere valutati dall’allenatore della prima squadra”, si legge.
BECAO - In casa Udinese tiene banco la questione Rodrigo Becao. Non tanto per quanto riguarda la sua condizione fisica, che è data in netto miglioramento tanto da far pensare che il 4 gennaio sarà regolarmente in campo, ma per il discorso del rinnovo del contratto in scadenza nel 2024. A tale proposito, il dt dell'Udinese Pierpaolo Marino a Sportitalia ha detto: "Il rapporto con Becao è ottimo. Proveremo a fare il possibile come fatto con Walace. Qualora non raggiungessimo un accordo, sappiamo però che le regole del mercato sono queste. Vedremo".
SAMP - Si riparte in casa Sampdoria, tutti a rapporto da Dejan Stankovic verso la seconda parte di stagione. L’obiettivo è cambiare marcia sin da subito e come riporta oggi Il Secolo XIX si ripartirà dal 3-4-1-2 di base, convertibile al 3-4-2-1. Questa è l’idea iniziale dell’allenatore, che dopo aver provato a lungo, ha deciso per la difesa a tre.
RISCATTO MIRANCHUK - Alexej Miranchuk ha convinto Ivan Juric e tutto il Torino. Si va verso il riscatto del fantasista russo, svela oggi La Gazzetta dello Sport: “Alexej Miranchuk è tornato dalle vacanze trascorse in famiglia nella sua Mosca (non rivedeva il fratello gemello Anton da quasi un anno), determinato a non lasciare il Torino. Con Ivan Juric ha trovato quella continuità di impiego invano inseguita a Bergamo e quindi farà di tutto per proseguire la sua avventura granata convincendo a suon di reti e di passaggi smarcanti il club granata a rinnovargli una piena fiducia. Continuando con le prestazioni offerte finora il fantasista russo ha molte possibilità di indurre la società a esercitare quel diritto di riscatto stabilito la scorsa estate con l’Atalanta (12 milioni la valutazione). Diciamo che esiste già un orientamento in tal senso da parte della dirigenza granata e che pure Juric ha espresso il suo gradimento all’eventuale riscatto. Si deciderà a primavera, naturalmente”, si legge.
FUTURO GOSENS - Il futuro di Robin Gosens. La Gazzetta dello Sport oggi torna a parlare del tedesco, escluso a sorpresa dai convocati per i Mondiali e alla ricerca di spazio nella seconda parte di stagione. "L’ispezione del mercato della Bundesliga per Robin proseguirà a lungo, anche perché è là che l’ex Atalanta vuole rigenerarsi, fosse anche con un prestito di sei mesi: lo Schalke, club per cui Gosens fa il tifo sin da bambino, si è già fatto sentire. Più che soluzioni temporanee, però, i nerazzurri preferirebbero una vendita definitiva del tedesco, scenario non facile a gennaio. Nel caso, la sua eventuale uscita aprirebbe la strada proprio a un ingresso immediato e importante: con questo obiettivo, i nerazzurri continuano a sfogliare profili su profili tra i migliori mancini del Continente. In questa operazione Truffert ha preso la testa su Mitchel Bakker del Bayer Leverkusen e sull’empolese Fabiano Parisi: se la suggestione olandese aiuterebbe a trovare una casa per Gosens tramite scambio con un club di Bundesliga, l’azzurrino scoraggia un po’ per il costo (25 milioni). Per il 21enne francese, invece, serviranno ulteriori riflessioni e altre telefonate sull’asse Milano-Rennes: il tempo potrà magari rendere flessibile ciò che oggi pare inflessibile", si legge.
RINNOVO DE VRIJ - Un’importante svolta in vista per il futuro di Stefan de Vrij. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport, che si sofferma sul possibile rinnovo del centrale dell’Inter: “Dopo mesi di riflessione, Stefan de Vrij ha deciso di avvalersi di un nuovo rappresentante, vale a dire di Federico Pastorello. E ora lo strada per il rinnovo è aperta: anzi, apertissima. Grosso modo c’è già l’idea condivisa con Marotta e Ausilio di non spostarsi dell’attuale target retributivo, cioè 4 milioni di euro netti. Semmai i primi contatti hanno permesso di stabilire che il nuovo legame sarà quantomeno biennale. L’opzione per il terzo come va impostata? La sensazione è che per le prossime settimane ci sia in programma un incontro per mettere a fuoco questi aspetti. In tale caso ci sarebbe un impegno sino al 2025 (se non proprio sino al 2026), portando il matrimonio addirittura a sette anni. Va ricordato, infatti, l’approdo di Stefan alla Pinetina nell’estate del 2018 a parametro zero dalla Lazio”, si legge.
ZIYECH - Il Milan aspetta novità sul fronte Rafa Leao dopo i Mondiali e si muove in contemporanea per rinforzare la rosa di Stefano Pioli. In particolare, è tornato caldo il nome di Ziyech a Milanello, come svela oggi La Gazzetta dello Sport: "La formula è da studiare bene, anche se i contatti tra Milano e Londra sono stati frequenti e produttivi (da Giroud a Tomori): un’idea è il prestito con diritto di riscatto. Idea, per ora niente di più. Prestito a gennaio ed eventuale acquisto rimandato a giugno, quando anche il rebus Leao sarà risolto. Ziyech ricambia le attenzioni del club: accetterebbe volentieri un trasferimento a Milano, dove avrebbe l’opportunità di rilanciarsi. Almeno in teoria. La parte pratica, cioè quella delle condizioni economiche, è infatti più spinosa. Ziyech al Chelsea conserva uno stipendio da top-player, in euro circa sei milioni all’anno. Troppi per i parametri attuali del Milan: la priorità del club, prima ancora di provare ad aggiungere rinforzi dal mercato, è mantenere la stabilità dello spogliatoio. La forza è nel gruppo, uno slogan semplice ma perfettamente aderente alla realtà rossonera. Ziyech accetterà di ridursi lo stipendio e scommettere di nuovo su se stesso? E’ una strada che potrebbe decidere di percorrere. Sempre che il Mondiale non gli apra nuove vie: finora è stato protagonista con il Marocco, e la vetrina del Qatar potrebbe richiamare nuovi potenziali acquirenti", si legge.
COLPO SPEZIA - Lo Spezia ha chiuso la prima operazione di mercato in previsione della ripresa del campionato: dalla MLS (Orlando City) arriva il terzino classe '98 JoaoMoutinho. Il tecnico Luca Gotti ha spiegato Sky Sport quali sono le sue caratteristiche e quale potrebbe essere la sua gestione: "L'operazione mi risulta sia conclusa, mancano aspetti burocratici. Serve l'avvallo per quanto riguarda l'assicurazione della FIFA così da farlo allenare e aggregarlo in pianta stabile in prima squadra. È un ragazzo che ha fatto il terzino sinistro in una difesa a 4, è un andante, è più forte nella fase offensiva. Ha fatto bene in MLS e ha specifiche diverse per la Serie A, avrà bisogno di adattamento ma ha qualità che mi piacciono".
KIWIOR - Quale sarà il futuro di Jacob Kiwior? Il giocatore dello Spezia ha attirato su di sé le attenzioni di diverse big, Juventus e Milan su tutte in Serie A, e nelle prossime settimane il suo nome potrebbe tornare d'attualità in chiave calciomercato. La possibilità di una cessione è contemplata anche da Luca Gotti, tecnico dello Spezia, che dagli studi di Sky Sport ha parlato così del suo giocatore: "Merita una big? Io credo che non ci siano dubbi, il suo destino è un top club. Ha tutti i prerequisiti per giocare ad altissimi livelli. La domanda è quando? Ho visto tanti giocatori anticipare il momento del grande salto ma non erano pronti e questo rischia di essere penalizzante. Nel suo caso però le qualità ci sono".
RINNOVI BOLOGNA - È tempo di rinnovi in casa Bologna."E’ già dall’estate scorsa - racconta il ds Marco Di Vaio a “Made in Bo-tv” - che con l’agente di Dominguez abbiamo cominciato a lavorare sul rinnovo». L’argentino è in scadenza nel 2024 e il club vuole evitare un altro caso-Svanberg (ceduto a un anno dalla scadenza). «Noi vogliamo tenerlo - continua Di Vaio - e mi pare proprio che la sua intenzione sia quella di continuare con noi». La Gazzetta sottolinea che poi "sarà da rinnovare anche Orsolini (scadenza ‘24) e Soriano (scadenza nel ‘23), anche se per quest’ultimo servirà un netto taglio dell’attuale ingaggio".
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