CREMONESE - Il grande dubbio di formazione di casa Cremonese riguarda Dessers. È recuperato e convocato, giocherà dal 1' o a gara in corso? Al momento sono più le chance che parta dall'inizio in attacco con Okereke, con Buonaiuto provato alle loro spalle. Ma occhio al piano B: con Dessers dalla panchina, può giocare un centrocampista in più per dar maggior solidità alla Cremonese.
KVARA - Il suo rientro non è ancora certo, tutt'altro. Così il Corriere dello Sport su Khvicha Kvaratskhelia e le sue condizioni verso Napoli-Udinese: "Non è bastato l'allenamento di ieri, il primo dopo la pausa concessa da Spalletti in coda alla vittoria con l'Empoli, per risolvere il rebus in lingua georgiana: la presenza di Kvaratskhelia domani con l'Udinese resta in forte dubbio. Khvicha sta meglio con la lombalgia ma non ancora bene, tanto che ieri s'è limitato a un'altra sessione di terapie e di lavoro personalizzato in palestra, e così non gli restano che l'ultimo giorno utile e l'ultimo e decisivo test per capire se potrà quantomeno rientrare nell'elenco dei convocati dopo averne saltate due. La certezza, comunque, è che andrebbe in panchina anche se dovesse stringere i denti: toccherà a uno tra Elmas e Raspadori. Oggi andrà in scena il classico test decisivo. Con un presupposto di partenza: per vedere Khvicha almeno in panchina, le risposte del provino dovranno essere molto convincenti", si legge.
KARSDORP - Rick Karsdorp contro il Torino non giocherà. Non ha dubbi il Corriere dello Sport, che ritorna così su quanto accaduto a Reggio Emilia con Mourinho protagonista: “Karsdorp, è finita. La clamorosa presa di posizione di Mourinho al termine della partita di Reggio Emilia mette di fatto l’olandese sul mercato. Non sarà facile trovare una sistemazione ma Tiago Pinto, spiazzato dalle accuse di Mourinho, dovrà risolvere il problema. Magari in Olanda, in prestito, come è già accaduto in passato, quando Karsdorp sembrava un capitale perduto e si rivalutò grazie a una buona stagione al Feyenoord. Ma il ricco ingaggio del terzino, con un contratto che scade nel 2025, rende complicato qualsiasi trasferimento. Le parole di Mourinho hanno aperto una crepa. Ma Mourinho sa di avere i giocatori dalla sua parte. Non per ostilità verso Karsdorp, ma perché i senatori italiani supportano la gestione “muscolare” dell’allenatore. Dopo il durissimo rimprovero nello spogliatoio ci sono stati attimi di tensione. Karsdorp non è uno che teme i confronti. Basta ricordare che alla fine di Roma-Napoli andò faccia a faccia contro Irrati, che spinse via dopo che l’arbitro gli aveva involontariamente pestato un piede. Non gli manca la personalità anche per accettare le accuse di un grande allenatore. Ma Mourinho è uscito in fretta per il giro delle interviste: nessuno scontro fisico. Oggi prenderà una decisione, non è sicuro che il terzino finisca fuori rosa, ma la sua avventura in giallorosso è ai titoli di coda. E comunque domenica Karsdorp contro il Torino non giocherà”, si legge.
BRAHIM DIAZ - Rischia la panchina Ante Rebic questa volta nel Milan. Stefano Pioli ha in mente una linea a tre sulla trequarti composta da Messias, Brahim Diaz e Leao a supporto della prima punta Giroud, pronto a tornare titolare dopo la squalifica di Cremona. Verso l'ennesima panchina De Ketelaere.
ZAPATA - Secondo La Gazzetta, nell'Atalanta che ritroverà i titolarissimi esclusi a Lecce, ha buone chance di restare in campo Duvan Zapata. Il colombiano è favorito su Hojlund per il posto dall'inizio accanto a Lookman, pronto a tornare titolare.
INTER - Possibili cambi in casa Inter verso l'Atalanta. Nessuna rivoluzione, sia chiaro, ma Simone Inzaghi pensa ad alcune novità svela il Corriere dello Sport oggi: "L’Inter chiuderà il 2022 in casa dell’Atalanta. La missione è ovviamente quella di finire con una vittoria, che stopperebbe anche l’emorragia di 5 sconfitte su 5 negli scontri diretti e che permetterebbe di consolidarsi in zona Champions. La novità potrebbe essere Brozovic, che è passato dai 9’ contro la Juventus ai 29 contro il Bologna, disimpegnandosi bene. Prenderebbe il posto di Mkhitaryan, con Calhanoglu che tornerebbe a fare la mezz’ala. Qualche dubbio anche in difesa, con il solito ballottaggio tra Acerbi e De Vrij", si legge.
TORINO - Le condizioni degli infortunati di casa Torino. Dallo stop di Schuurs con rischio intervento chirurgico, alle sensazioni sul rientro di Pellegri: ecco le novità dalla Gazzetta dello Sport in chiave Roma: “Perr Schuurs resta sotto osservazione. Significa che il rischio di entrare in sala operatoria è ancora attuale. Ieri lo staff sanitario del Toro, diretto dal dottor Daniele Mozzone, ha ridotto «la lussazione gleno-omerale della spalla destra» del difensore olandese, come informa il club attraverso i propri canali. Probabilmente nelle prossime ore Schuurs sarà nuovamente valutato anche grazie a un approfondimento con il supporto di uno specialista, «per pianificare l’esatto percorso terapeutico». In questo momento, l’ipotesi che possa essere necessaria un’operazione resta. Ciò aumenterebbe di tanto i tempi di recupero, che - nello scenario peggiore e quindi di un intervento - potrebbero allungarsi anche oltre il mese di gennaio quando riprenderà il campionato. Schuurs si era infortunato mercoledì sera, nel primo tempo della sfida poi vinta contro la Sampdoria. A proposito di infortunati, Lukic non rientrerà a Roma. Il sovraffaticamento a un polpaccio gli farà saltare anche la trasferta di domenica in casa dei giallorossi dopo il forfeit contro la Samp. Il 2022 con il Toro è finito. Tornano notizie incoraggianti sulla caviglia sinistra di Pellegri. La punta appare sulla via del recupero: all’Olimpico ci potrà essere”, si legge sulla rosea.
[adv]
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/54e3f883991a1a14213798215b63225f-e1765720557691.jpg)