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NEWS – Correa, Bastoni, Rebic, Pedro, Pellegrini, Caputo, Pjaca: le novità

Alessandro Cosattini

Ricomincia il campionato. E di conseguenza il fantacalcio. Dopo la sosta per le nazionali, riparte la Serie A con la 13a giornata. Ecco le novità in arrivo dai quotidiani e dai campi su infortuni, rientri e possibili cambi di formazione: INTER...

Ricomincia il campionato. E di conseguenza il fantacalcio. Dopo la sosta per le nazionali, riparte la Serie A con la 13a giornata. Ecco le novità in arrivo dai quotidiani e dai campi su infortuni, rientri e possibili cambi di formazione:

INTER - Secondo La Gazzetta dello Sport, l'Inter potrebbe presentarsi contro il Napoli con un attacco tutto argentino. "Inzaghi sta pensando a Correa insieme a Lautaro da titolari, così da far rifiatare Dzeko verso lo Shakhtar. Pensieri, ancora non certezze", si legge. E intanto arrivano altri aggiornamenti di campo. "Inzaghi ha riabbracciato in gruppo Bastoni (oltre a Dzeko). Sull’impiego del difensore dal primo minuto non sembrano esserci dubbi, anche perché in quel reparto c’è già un’assenza pesante come quella di De Vrij. Il posto dell’olandese dovrebbe essere comunque di Ranocchia. L’impiego del centrale umbro permetterebbe a Inzaghi non stravolgere il reparto andando a toccare troppe posizioni. L’alternativa, l’unica, è legata allo spostamento in zona centrale di Bastoni con Dimarco sul centro-sinistra. Il dubbio è ancora in piedi, ma Ranocchia è da considerare favorito. Pochi ballottaggi negli altri reparti: Perisic e Darmian hanno conquistato le due fasce, in mezzo Calhanoglu sarà il compagno di viaggio di Barella e Brozovic", scrive La Gazza.

MILAN - L’ora di Rebic e Giroud. Così oggi La Gazzetta dello Sport aggiorna sulla formazione del Milan per la gara di Firenze: "Per la trasferta di domani sera a Firenze, il francese e Rebic partono da un vantaggio oggettivo: nessuno dei due ha speso energie in nazionale. Ante è favoritissimo da titolare, Leao potrebbe riposare. In attacco, invece, Ibra osserverà dalla panchina, pronto a dare il cambio a Giroud a partita in corso. Le gerarchie si invertiranno mercoledì a Madrid, per l’ultimo assalto agli ottavi di Champions".

DYBALA - "L’uomo in dubbio, in forte dubbio, è ancora il numero dieci". Lo scrive La Gazzetta dello Sport nell'analizzare le condizioni di Paulo Dybala verso Lazio-Juventus: "Ieri lo staff medico juventino ha “escluso lesioni muscolari e confermato l’affaticamento al muscolo tibiale posteriore, in via di risoluzione”. Paulo è uscito dalla clinica bianconera dicendo ai tifosi «Sto bene», oggi dovrebbe allenarsi con i compagni, poi starà ad Allegri decidere se portarlo a Roma o lasciarlo a Torino. In ogni caso, comunque, la Joya non sembra pronta per giocare dal primo minuto, anche per questioni di prudenza. È indubbio che tutta la gestione di questo affaticamento muscolare sia stata condizionata dall’ultimo anno e mezzo di guai vari. Dybala non vuole fermarsi più e la Juve non vuole più perderlo", si legge.


LAZIO - "Il vero nove come falso nove". Oggi, La Gazzetta dello Sport scrive che Pedro sarà al centro dell'attacco della Lazio con Zaccagni e Felipe Anderson a sostegno: "Pedro ci sarà domani contro la Juve. L’allarme sulle sue condizioni è durato solo 24 ore. Ieri lo spagnolo si è allenato regolarmente dopo la botta presa alla caviglia nella seduta del giorno prima. Botta che si è rivelata di poco conto ed è stata così subito archiviata. Sarà quindi lui, come inizialmente pensato da Sarri, a sostituire l’infortunato Immobile al centro dell’attacco. Agirà da falso nueve l’ex Barca, anche se sulle spalle porta proprio il numero 9. E in ogni caso interpreterà il ruolo a modo suo".

ROMA - "Se ci sarà il via libera Pellegrini vorrebbe esserci, altrimenti alzerà bandiera bianca e nel ruolo di trequartista – appunto – toccherà ad uno tra Zaniolo e Mkhitaryan". Oggi La Gazzetta dello Sport assicura che Nicolò Zaniolo e Henrix Mkhitaryan si giocano un posto nella Roma che va a Marassi: "Più facile il primo che non il secondo, considerando che l’armeno sembra davvero fuori giri e viene anche dalle fatiche in nazionale". Insomma, a Genova quasi sicuramente Mou manterrà lo stesso assetto di Venezia, con la difesa a tre e le due punte. Lo scrive La Gazza: "Shomurodov al fianco di Abraham, una coppia che ha funzionato e che è piaciuta all’allenatore portoghese per empatia e assemblaggio. Modulo il 3-4-1-2 che, come detto, penalizza i tanti trequartisti della Roma e, di conseguenza, anche Zaniolo e Mkhitaryan. Che a Venezia, infatti, sono finiti tutti e due in panchina (con il primo che poi è entrato nel corso dell’assalto finale e l’armeno che invece ha visto da fuori tutta la partita). Senza Pellegrini, dunque, Mourinho dovrebbe scegliere uno dei due, anche se Zaniolo ha qualche possibilità di giocare pure se il capitano dovesse farcela, contendendo il posto di seconda punta a Shomurodov. Zaniolo, sembra essere in vantaggio, anche se lui è uno che ama strappare di più in fascia. Oggi il verdetto finale. Comanda Pellegrini, con Zaniolo e Mkhitaryan che aspettano una maglia".

FIORENTINA - Si va verso la conferma di Pietro Terracciano tra i pali della Fiorentina. Dragowski è recuperato, ma non ancora al 100% ed è sfavorito per il match contro il Milan secondo le notizie in arrivo da Firenze e confermate da Gazzetta e Corriere dello Sport. Emergenza totale in difesa senza Milenkovic (squalificato), Martinez Quarta (squalificato) e Nastasic (infortunato): toccherà alla coppia Venuti-Igor. Sulle fasce ci saranno Odriozola e Biraghi, nessun dubbio per Italiano.

GENOA - Assenze pesantissime per Shevchenko verso l'esordio contro la Roma. Al posto di Criscito, infortunato, secondo Il Secolo XIX ci sarà Masiello a completare il terzetto difensivo con Vasquez e Biraschi. Queste le prove dietro, ma l'emergenza totale è in attacco: out Caicedo, verso il forfait Destro e Kallon: pronta una maglia da titolare per Goran Pandev, con uno tra Buksa, Bianchi ed Ekuban accanto al macedone.

SAMP - "Roberto D’Aversa può sorridere: in vista della trasferta di Salerno rientra, almeno parzialmente, l’allarme in difesa". Aggiornamenti oggi sulla formazione della Sampdoria da La Gazzetta dello Sport: "Sia Colley che Yoshida, infatti, non avrebbero dovuto prendere parte alla trasferta dell’Arechi, ma il primo ha recuperato e ci sarà. Il gambiano è rientrato in buona forma dalla nazionale e ha già svolto l’allenamento in gruppo, mentre il giapponese, tornato dalla pausa con una forte contusione al ginocchio sinistro, si sta sottoponendo a terapie e fisioterapia. Ha chiesto espressamente di essere convocato per provarci fino all’ultimo, Yoshida, ma difficilmente riuscirà a scendere in campo. Al suo posto ci sarà uno tra Ferrari e Dragusin". E la rivoluzione continua davanti: "Ecco perché punterà su una formazione a trazione anteriore: 4-4-2 con esterni di centrocampo Gabbiadini da una parte e Candreva dall’altra, con la diga centrale formata dalla coppia Ekdal-Thorsby che tanto bene aveva fatto sotto la gestione Ranieri. Per quanto riguarda l’attacco, tornano titolari in coppia dal 1’ Caputo e Quagliarella a distanza di cinque giornate".

TORINO - Secondo La Gazzetta dello Sport, ci sono prove di cambiamenti in attacco per il Torino. "Ecco che lunedì sera MarkoPjaca potrebbe fare coppia con Josip Brekalo nelle idee di Juric. L’esigenza di rimpinguare il bottino di gol e punti ben si concilia con una formazione un po’ più sbilanciata. In fondo, a Juric sono mancate le occasioni di sperimentazione ma essendo un allenatore capace di rischiare (il giusto) nessuno si stupirebbe se questo Toro alla croata spiccasse il volo con la spinta del tandem fantasia. Bisognerà fare i conti anche con assenze importanti qual è quella di Praet, tornato mal messo dalla nazionale belga".

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