NEWS – Correa ancora a riposo! Novità Caicedo, Suso, Verdi, Gervinho, Ronaldo…

Gli impegni di Coppa Italia e non solo. Dai quotidiani e dai campi arrivano importanti novità in chiave fantacalcio. Di seguito le ultime su infortuni, rientri in gruppo e possibili cambi di formazione verso la 20esima giornata di Serie A:

LAZIO - Riecco i titolari in casa Lazio per la sfida contro la Sampdoria. Inzaghi tornerà ad affidarsi a Strakosha, Radu, Lazzari, Milinkovic, Leiva e Luis Alberto, ieri a riposo. Non ci sarà lo squalificato Lulic, pronta la conferma di Jony che ieri ha sfornato addirittura tre assist ai compagni. E Correa come sta? Non è ancora pronto, è rimasto a riposo anche oggi senza lavorare sul campo. È alle prese col forte affaticamento al polpaccio accusato col Brescia e ci proverà fino all'ultimo, ma non è scontato il suo rientro come sottolineato da Inzaghi ieri. Prevale la prudenza in casa Lazio, ha già saltato Napoli e Cremonese e nessuno vuole correre rischi: dai prossimi allenamenti si capirà se sarà a disposizione per la panchina o meno. Al suo posto in attacco con Immobile ci sarà ancora una volta Caicedo (ieri bloccato dall’influenza, ma già oggi in gruppo per tutta la seduta). Un sospiro di sollievo quello per il Panterone. Lavoro a parte, invece, per Marusic (sta risolvendo un fastidio muscolare). Da valutare Cataldi, uscito con dei crampi al polpaccio destro, lo stesso che lo aveva condizionato prima della gara di Brescia.

RONALDO - Secondo La Gazzetta dello Sport, Cristiano Ronaldo ha una pazza idea per la sfida di Coppa Italia con l'Udinese: l'attaccante della Juventus sta valutando se giocare questa sera, in una competizione dove non ha quasi mai messo piede né segnato. Idea possibile, CR7 valuta con Sarri ma i fantallenatori sperano che... rimanga a riposo.

VERDI - Tuttosport fa chiarezza su quanto accaduto ieri al campo d’allenamento del Torino tra Mazzarri e Verdi: “L’allenatore si è trovato a quattr’occhi con Verdi. Il quale ha chiarito l’episodio, riconoscendo l’inopportunità del proprio atteggiamento. Che gli costa una multa da parte del club e non andrà reiterato - pena gli equilibri interni allo spogliatoio, specie adesso che i giocatori hanno sottoscritto una sorta di patto per proteggersi dalle turbolenze ambientali - ma che lo stesso tecnico è ora orientato a mandare in archivio. Non va giustificato per come ha manifestato la sua rabbia, Verdi, ma compreso per il suo insorgere: quella contro il Bologna era la “sua” partita, di Bologna è la sua compagna. Vero però che dopo un primo tempo decisamente positivo con allegato un palo centrato, nella ripresa l’ex rossoblù abbia perso tre palloni su tre giocate proposte. Mentre Laxalt, che pure non è una mezzala, in un ruolo per lui inusuale ha offerto quella copertura a centrocampo di cui il Toro necessitava, per portarsi a casa tre punti sofferti”.

PIATEK - "Come in tutte le vetrine, anche a Piatek è stato dato un prezzo di vendita". Oggi La Gazzetta dello Sport ha toccato il tema Krzysztof Piatek, titolare in Coppa Italia per il suo Milan quest'oggi: "La dirigenza lo mette in vendita: servono 30 milioni di euro, non uno in meno per dire addio. A gennaio scorso il Milan ne aveva versati 35 al Genoa per assicurarsi un cannoniere spietato. Il Pistolero infatti aveva iniziato l’avventura italiana con il botto: 13 gol in 19 presenze di campionato al Genoa, 6 in due partite di Coppa Italia. Un particolare può essere benaugurante: stasera Kris ritrova la competizione dell’esordio assoluto".

PAQUETÁ E SUSO - "Ancora una volta, tagliati". Così La Gazzetta dello Sport tocca la questione di Lucas Paquetá e Suso che non giocheranno neanche in Coppa Italia: "Nel Milan di stasera, in panca, siederanno Suso e Paquetà, ma il turnover “da gestione” stavolta non c’entra. Il passaggio al 4-4-2 ha“tagliato” Suso, sorpassato da Castillejo, mentre la vocazione da mezzala di Paquetá difficilmente potrà trovare sbocchi nei compiti richiesti ai mediani. Il Milan si rimodella attorno a Ibra e il nuovo sistema di gioco offre opportunità alle individualità con le caratteristiche più adatte, come ha sottolineato Pioli. Quelle di Suso e Paquetá erano indispensabili nel Milan di Gattuso ma non in questo Diavolo e potrebbero spingere Jesus e Lucas verso nuove destinazioni".

CONTE - AntonioConte ha parlato anche dei singoli dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Cagliari. Queste le parole dell’allenatore dell’Inter: “Arrabbiato dopo la partita? Sinceramente no, sono andato a salutare gli arbitri. Diciamo che l’ammonizione di Stefano Sensi al 94esimo e il gol preso mi avevano un po’ lasciato così, dobbiamo evitare di prendere gol. Sono soddisfatto per la prestazione e per quanto è stato fatto. Sicuramente c’è stata un’ottima risposta da parte di tutti i ragazzi. In diversi non giocavano da tempo, Barella veniva da un infortunio e questa è la prima partita dall’inizio. Sono contento perché ci sono state risposte positive da Dimarco, Lazaro che ha fatto una buona partita. Borja Valero si è confermato un elemento che sta facendo bene. Contento anche per Alexis. Inevitabile serva un altro po’ per vedere il vero Sanchez ma ha dimostrato di essere un giocatore che sta recuperando. Per noi è importante. Lukaku? Sai bene che non mi piace parlare dei singoli. Lui è un giocatore che sta dimostrando la sua forza, ha margini di miglioramento come Lautaro, Esposito e Sanchez. Bisogna migliorare e loro stanno facendo questo, sono disponibili e questa è una cosa positiva”.

VECINO - "Ieri ha sorpreso solo in parte la mancata convocazione di Matias Vecino per il match contro il Cagliari...". Lo scrive La Gazzetta dello Sport quest'oggi nel raccontare il momento negativo del centrocampista dell'Inter: "E se Matias alla fine partisse? La società smentisce turbolenze con l’uruguaiano, ma non a caso il suo nome nelle ultime ore è comparso nei contatti con il Milan per provare ad arrivare a Franck Kessie. In ogni caso c’è un problema di overbooking delle liste. Per i nuovi serve fare dei sacrifici. Comunque sia le ultime due settimane di mercato si profilano caldissime per Marotta e il d.s. Ausilio, con lo scalpitante Conte in fremente attesa".

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GERVINHO - Secondo La Gazzetta dello Sport, l'ivoriano Gervinho non è ancora al 100% della condizione fisica. Il problema muscolare per l'esterno del Parma non è del tutto smaltito, ecco perché Roberto D'Aversa lo lascerà fuori dalla sfida di Coppa Italia così da evitare ogni tipo di rischio per il campionato.

FIORENTINA - Come racconta La Gazzetta dello Sport, Beppe Iachini vuole lanciare già oggi in Coppa Italia da titolare Patrick Cutrone contro l'Atalanta. L'idea della sua Fiorentina è con l'ex Wolves titolarissimo, si lavora per farlo entrare in forma così da immaginare un tridente con Chiesa e Ribery accanto quando rientrerà il francese, da marzo in poi. Intanto, Boateng non ha partecipato alla rifinitura a causa di un trauma contusivo al ginocchio sinistro riportato durante Fiorentina-Spal e per questo è stato tenuto fuori dai convocati: il recupero del ghanese andrà valutato in vista del Napoli. 

CALDARA - Secondo La Gazzetta dello Sport, già da oggi Mattia Caldara tornerà titolare con la sua Atalanta. Una bella iniezione di fiducia da parte di Gian Piero Gasperini che lo rilancia dal primo minuto quasi un anno dopo, mentre il rigorista nelle idee dell'allenatore rimarrà Luis Muriel anche oggi contro la Fiorentina, sperando che cancelli l'errore di San Siro.

BARROW - Musa Barrow sì o no contro il Verona? Il gambiano approda al Bologna in prestito con obbligo di riscatto fissato tra diciotto mesi a 13 milioni (più ulteriori sei di bonus, legati al suo rendimento nel prossimo anno e mezzo) e firmerà un contratto fino a giugno 2024. Come riporta Il Corriere di Bologna, “al momento la sua presenza contro il Verona resta incerta: alla base del dubbio ci sono questioni burocratiche, che a Casteldebole sperano comunque di risolvere entro domenica. Anche perché dopo aver visto Cutrone arrivare venerdì a Firenze e giocare domenica - nonostante l’ingaggio da un campionato estero - il Bologna dovrebbe fornire qualche spiegazione convincente sull’eventuale assenza di un giocatore come Barrow al centro di un’operazione sostanzialmente già chiusa venerdì scorso, come dimostrano le visite di ieri”.