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NEWS – Brozovic, de Vrij, Vlahovic, Bonaventura, Spinazzola, Muriel, Nandez, Florenzi: le novità

Alessandro Cosattini

L’Inter da ieri sera è fuori dalla Champions League e ora si attendono gli impegni di giovedì dell’Atalanta in Europa League e della Roma in Conference League. Poi venerdì sarà vigilia di 29ma giornata di Serie A, si riparte...

L'Inter da ieri sera è fuori dalla Champions League e ora si attendono gli impegni di giovedì dell'Atalanta in Europa League e della Roma in Conference League. Poi venerdì sarà vigilia di 29ma giornata di Serie A, si riparte infatti sabato alle 15. Dai campi e dai quotidiani arrivano importanti notizie in chiave fantacalcio su infortuni, rientri e possibili novità di formazione verso il prossimo turno:

INTER - Come raccontato da La Gazzetta dello Sport, l'Inter ha perso ieri ad Anfield sia Stefande Vrij che Marcelo Brozovic per un indolenzimento. "Speriamo di recuperarli", ha detto Inzaghi in merito. "Non siamo all’allarme, ma c’è comunque preoccupazione in casa Inter in vista della ripresa del campionato. Marcelo Brozovic è uscito ammaccata dalla sfida di Anfield, leggermente zoppicante per un problema al polpaccio destro. Il centrocampista croato si è accasciato al suolo a metà della ripresa, facendo balzare dalla panchina lo staff sanitario e Simone Inzaghi. Dopo un primo check con i medici, è rientrato in campo per un’altra manciata di minuti, prima di essere costretto a chiedere il cambio. Le sue condizioni verranno valutate nelle prossime ore, ma è chiaro che qualsiasi smorfia di Brozo porta il mondo Inter a trattenere il fiato per l’angoscia. Inzaghi incrocia le dita e spera già oggi di ricevere buone notizie. Domenica c’è la delicata trasferta in casa del Torino, l’Inter non può permettersi di perdere altri punti. Ma Brozo non è l’unico acciaccato: Inzaghi all’intervallo aveva già perso De Vrij per un affaticamento al polpaccio sinistro. Anche per lui saranno importanti le prossime 36/48 ore per capire l’entità del problema, ma se non altro in quella posizione l’Inter sembra più attrezzata per sopperire a una eventuale assenza. Ovvio che Inzaghi spera di averli entrambi per domenica".

VLAHOVIC - Sembrava potesse riposare con lo Spezia, invece poi ha giocato dal 1’. Stiamo parlando di Dusan Vlahovic, deludente nell’ultima sfida disputata dalla Juventus. Oggi Tuttosport si sofferma così sulle possibilità che riposi contro la Sampdoria nel prossimo turno di campionato: “Allegri potrebbe prendersi qualche libertà in attacco dove, nell’ultima giornata, Dusan Vlahovic non è riuscito ad andare neppure una volta al tiro. Che il serbo sia stanco, è un dato di fatto. Tra Fiorentina e Juventus ha accumulato 32 partite, avrebbe bisogno di tirare il fiato. Contro la Samp si potrebbe anche vedere la coppia composta da Alvaro Morata e Moise Kean, se Allegri deciderà di dare un turno inizialmente di riposo al centravanti serbo. Molto dipende da come Vlahovic si presenterà oggi alla Continassa perché, se avrà recuperato brillantezza, il posto sarà suo, vista la voglia bianconera non solo di tenersi dietro l’Atalanta ma anche (di questi tempi) di non perdere contatto da chi occupa le prime tre posizioni. Se invece non sarà al meglio, allora quella del serbo è la carta da mettere sul tavolo mercoledì sera all’Allianz Stadium, in una serata decisiva. E tutt’altro che facile”, si legge.

BONAVENTURA - Erano attese novità in questi giorni e sono arrivate, puntuali. La Fiorentina ha presentato il ricorso per Jack Bonaventura. Lo svela oggi il Corriere dello Sport: "Il club aspetta la decisione fra domani e venerdì. Il centrocampista contro il Bologna dovrebbe scontare la seconda giornata di squalifica (la prima già effettuata contro il Verona) ma il club di Commisso spera di avere una pena dimezzata e di poter contare sul giocatore già domenica all’ora di pranzo. Da ricordare che Jack è stato espulso nella partita in trasferta con il Sassuolo e successivamente è stato fermato dal giudice sportivo per due giornate. Un verdetto che la Fiorentina ha considerato eccessivo e che, attraverso questo ricorso, spera di veder ridotto", si legge.


ARNAUTOVIC - Marko Arnautovic è pronto a riprendersi il Bologna dopo oltre una settimana. Anche se la gestione resta un rebus al momento, Sinisa Mihajlovic deciderà solo dopo i prossimi allenamenti della squadra. Ne parla oggi il Corriere dello Sport anche in chiave fantacalcio: "Dopo più di una settimana passata in isolamento Marko Arnautovic potrà riabbracciare i compagni. Ieri, nel giorno di riposo della squadra, l’attaccante rossoblù ha completato anche le visite mediche per poter tornare a giocare e oggi si allenerà di nuovo a Casteldebole. Per lui è pronto un programma di lavoro per cercare di farlo tornare al meglio della condizione fisica in vista della trasferta di Firenze, ma solo sul finire della settimana Mihajlovic deciderà, in base a quello che vedrà nei prossimi allenamenti sul campo, se farlo partire subito titolare o se portarlo in panchina per poi eventualmente buttarlo dentro a gara in corso. Già il fatto di riaverlo a disposizione è importante per Sinisa", si legge.

MURIEL - Il momento, nero, di Luis Muriel. La Gazzetta dello Sport in un focus sul colombiano dell'Atalanta si sofferma così sulle sue difficoltà in zona gol: "Che Muriel non possa essere il sosia calcistico di Zapata è scontato, ma nessuno lo pretenderebbe. Che il vero Muriel non sia quello che un anno fa sembrava baciato quasi in ogni partita dalla grazia del gol è possibile; che non sia quello che non solo non segna, ma quasi non tira più in porta, è sicuro. Come è sicuro che contro il Bayer, che sia dall’inizio o in corsa, potrà trasformare in svolta quella che sembra quasi un’ultima chiamata. Perché questo Muriel è troppo “triste” per essere vero", si legge.

MILAN - Possibili novità in vista nella difesa del Milan che sabato sfiderà l’Empoli a San Siro. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport, anche in chiave fantacalcio: “Settantadue ore di fiducia: a tre giorni dal match con l’Empoli, il Milan potrebbe recuperare Alessio Romagnoli e ricomporre così la coppia titolare al centro della difesa. Il capitano di nuovo al suo posto e al fianco di Tomori, come nel derby di Coppa Italia fino al 26’ del primo tempo, quando un risentimento all’adduttore lo aveva costretto all’uscita. Dopo giorni di lavoro in palestra, ieri Romagnoli è tornato ad allenarsi sul campo, anche se a parte: la sensazione è che possa farcela per l’Empoli. Se non dal primo minuto, quantomeno in panchina. A prescindere dal possibile rientro di Romagnoli, comunque, Pioli qualcosa cambierà: l’ammonizione rimediata domenica da Theo Hernandez ha fatto scattare la squalifica per un turno, e a sostituire il francese a sinistra sarà uno tra Florenzi e Ballo-Touré. L’azzurro, che ha già giocato da vice-Theo nell’1-0 alla Samp, parte favorito: è in un buon momento di forma e garantisce esperienza anche sulla fascia “non sua”. Più indietro il senegalese, che non gioca dallo scorso 19 dicembre”, si legge.

NANDEZ - “Cagliari, c’è un mistero: Nandez desaparecido”. Titola così l’edizione odierna del Corriere dello Sport nella pagina dedicata alla squadra di Walter Mazzarri. Un vero e proprio caso, anche in chiave fantacalcio: ormai di lui si sono perse le tracce. Ne parla così oggi il quotidiano: “Non si può certo dire che il 2022 sia partito con i migliori auspici per Nahitan Nandez che ancora aspetta di poter dare la sua mano alla corsa salvezza del Cagliari. Frenato da un fastidio al ginocchio destro che continua a dargli fastidio, il giocatore uruguaiano continua a lavorare seguendo una tabella personalizzata che finora gli ha impedito di unirsi al gruppo. Sta rimandando da una settimana all’altra il suo ritorno in campo e ormai i tifosi hanno perso le sue tracce, soprattutto dopo aver visto che la squadra, eccezion fatta per la gara contro la Lazio, si sta comunque comportando egregiamente. Sparito dai radar, è stato lo stesso giocatore che sui social ha voluto tranquillizzare la piazza postando una sua foto in campo e garantendo la massima applicazione nel tentativo di tornare al più presto a disposizione. Walter Mazzarri, però, di fatto non lo ha mai avuto tra i giocatori convocati dal 16 gennaio, ultima e unica apparizione del Leon sudamericano in questo nuovo anno”, si legge.

SPINAZZOLA - Duecentocinquanta giorni nel calcio sembrano un’eternità si legge su Il Tempo oggi. E non sono passati di certo velocemente per Leonardo Spinazzola, ancora fuori dai campi da quel maledetto (per lui) 2 luglio 2021. Il grave infortunio al tendine d’Achille lo ha fermato al culmine del suo fantastico Europeo durante la gara dei quarti contro il Belgio, secondo le previsioni dei medici doveva restare fuori fra i sette e gli otto mesi, invece ce ne vorranno almeno nove abbondanti prima di rivederlo, si spera, dominare la fascia sinistra. Da qualche giorno l’esterno romanista è tornato a effettuare il riscaldamento insieme ai compagni in alcuni allenamenti, un primissimo step in vista del vero e proprio rientro in gruppo, la cui data è stata rinviata diverse volte e, ad oggi, non è ancora fissata. Durante la prossima sosta, programmata dopo il derby del 20 marzo, si farà un nuovo punto della situazione con medici e staff. E, finalmente, dovrebbe essere stabilito il giorno in cui Spinazzola potrà tornare ad allenarsi a pieno regime. Contando almeno un paio di settimane di lavoro con la squadra, per una convocazione di Mourinho non se ne parla prima di aprile inoltrato. Salvo altri contrattempi. Che non sarebbero i primi. Il lungo percorso di recupero di Spinazzola è stato infatti costellato da una serie di "stop and go", si legge.

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