NEWS – Audero, i tempi! Di Maria, Chiesa, Pogba, Pellegrini, Lozano, Lautaro, Orsolini…

Riparte già oggi la Serie A, con Spezia-Inter alle 20.45 che apre il nuovo turno. Dai campi e dai quotidiani, in attesa delle conferenze stampa degli allenatori, ecco gli aggiornamenti utili in chiave fantacalcio.

SPEZIA - Più di una tentazione. Semplici sta seriamente pensando di schierare Shomurodov in coppia con Nzola nell’attacco dello Spezia, starebbe così fuori Verde. Possibile chance dal 1’ per Zurkowski sulla fascia destra (si gioca una maglia con Agudelo), con Gyasi dalla parte opposta. Senza lo squalificato Reca e con Moutinho, Bastoni e Holm ai box, provato Nikolaou sulla corsia mancina difensiva.

INTER - Non recuperano Skriniar e Correa, non sono partiti per La Spezia. Conferma per Gosens a sinistra (nonostante il recupero di Dimarco, atteso in panchina), con Dumfries sulla corsia opposta. Ancora Darmian da braccetto, le novità sono invece a centrocampo: pronto il ritorno di Brozovic da regista, da capire chi riposerà tra Calhanoglu e Mkhitaryan. In attacco riecco Lukaku dal 1’, con Lautaro leggermente favorito su Dzeko per Gazzetta.

POGBA - La Gazzetta fa chiarezza sul caso Paul Pogba. Dopo le parole di ieri di Allegri e la posizione del club, il quotidiano si sofferma sui fatti di due giorni fa e si proietta già al futuro: “Non una esclusione tecnica e stavolta nemmeno una scelta dettata da motivi fisici. Il francese è stato punito per questioni comportamentali. Massimiliano Allegri, in accordo con la società, ha deciso di non chiudere gli occhi di fronte al ritardo di Paul, mercoledì sera presentatosi nel ritiro della Continassa dopo l’orario fissato. L’appuntamento, come sempre, era per il tardo pomeriggio, prima della cena. Il Polpo è arrivato lungo e Allegri, da sempre molto rigido e rigoroso nel rispetto delle regole, non ha fatto sconti all’ex Manchester United. Niente convocazione con il Friburgo e multa in arrivo, come già successo a Kean per il fallo di reazione su Gianluca Mancini e la conseguente espulsione 40 secondi dopo l’ingresso in campo nei minuti di recupero dell’Olimpico. Oltretutto, stando a quanto filtra dagli ambienti bianconeri, il ritardo di Pogba è arrivato al termine di giorni non propriamente impeccabili alla Continassa. Il ritardo di mercoledì rende ancora più salato il conto stagionale di Pogba e anche le valutazioni della società. In questo momento, anche solo per motivi contrattuali (accordo fino al 2026) ed economici (se il francese non resta almeno due anni in bianconero, il club perde i benefici legati agli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita), alla Continassa non si portano troppo avanti con i pensieri, ma certamente non sono soddisfatti. Nel calcio le cose possono anche cambiare in fretta e certamente Pogba di questo passo rischia di rovinare anche il suo futuro in bianconero”, si legge.

JUVE - Apprensione in casa Juventus per le condizioni dei singoli dopo la partita di ieri in Europa League, con vista sulla Sampdoria. È La Gazzetta dello Sport a fare il punto sugli acciaccati: “Alex Sandro si è fermato di nuovo nel primo tempo (oggi gli esami, attorno alle 10), ma in difesa c’è abbondanza, con Bonucci recuperato a tutti gli effetti. Federico Chiesa nel finale ha avvertito dolore al ginocchio destro (non quello operato un anno fa) e ha chiuso a mezzo servizio. Anche se pure Di Maria si è toccato parecchie volte i muscoli nel finale… Tocca fare gli scongiuri”, chiosa la rosea. Di Maria questa mattina si è presentato poco dopo le 9.30 al J Medical per gli esami strumentali, lui stesso ieri sera aveva detto di essere un po' affaticato, i controlli chiariranno la situazione e nel caso scongiureranno guai peggiori. Allegri spera che per Chiesa non sia nulla di grave, anche lui ha fatto i controlli attorno alle 10.40. Entrambi sono in dubbio per la Sampdoria al momento. È invece già sicuro il forfait di Alex Sandro, annunciato dall'allenatore: "Sicuramente non sarà disponibile domenica e difficilmente lo sarà settimana prossima".

PELLEGRINI - Anche il Corriere dello Sport oggi torna sullo stop di ieri di Lorenzo Pellegrini. “Il capitano è finito in clinica per una ferita alla testa che ha richiesto dei punti di sutura. Fortunatamente la tac ha dato esito negativo, ma il centrocampista è in dubbio per domenica”, si legge. Saranno decisive le prossime ore per capire se potrà essere o meno a disposizione di José Mourinho. E nel caso se potrà giocare dall’inizio o no.

NAPOLI - Secondo il Corriere dello Sport, Hirving Lozano darà forfait contro l’Atalanta. Non preoccupa l’infortunio, ma nessuno vuole correre rischi: “Lozano si è fermato per un risentimento muscolare e sta cercando (ovviamente) di presentarsi mercoledì sera all’appuntamento con l’Eintracht Francoforte, lasciando la corsia di destra a Politano; Osimhen si è allenato, dopo la giornata di riposo di cui ha avuto bisogno, ed ha già addosso la maglia numero nove; Raspadori ha continuato con il personalizzato e almeno spera di esserci a Torino, semmai in panchina. Lì si che dovrebbe comparire un pizzico di turnover”, si legge. La giornata di oggi darà ulteriori indicazioni sul messicano.

ORSOLINI - Anche ieri Riccardo Orsolini non si è allenato al 100% con i compagni fa sapere oggi il Corriere dello Sport. Verrà rivalutato anche oggi da Thiago Motta e il suo staff, è in dubbio il suo impiego dal 1'. Non dovesse farcela, pronto Aebischer. Saranno decisive le prossime ore per l'esterno offensivo.

AUDERO - Una mazzata in casa Sampdoria. Ieri si è fermato in allenamento Emil Audero: sublussazione della spalla destra per lui, ha fatto sapere il club. Il Secolo XIX oggi ha svelato quando accaduto ieri: “Si è infortunato durante un’esercitazione. Un cross, un tuffo in uscita tra le sagome usate in allenamento, un gesto fatto migliaia di volte, ma questa volta è caduto male. Salterà la Juventus e il Verona. Ieri la spalla era gonfia, dolorante. L’articolazione è stata immobilizzata, starà a riposo e tra una settimana, quando il versamento sarà assorbito, una risonanza con mezzo di contrasto consentirà di capire meglio i tempi di recupero. La previsione ottimistica è di un rientro dopo la sosta per le nazionali, in un mesetto. Se invece dagli esami emergesse una lesione, in quel caso potrebbe essere preso in considerazione l’intervento chirurgico, con il rischio di stagione finita”, si legge. Per sostituirlo, sulla carta il vice è Turk, leggermente in vantaggio sull'esperto Ravaglia.

TORINO - Riecco Pietro Pellegri in casa Torino. Oggi La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulle sue condizioni e anche su quelle di Nikola Vlasic: “La notizia più attesa è, certamente, il rientro di Pietro Pellegri: il centravanti genovese è rimasto fuori tre mesi per un infortunio muscolare, e ieri ha svolto gran parte della seduta insieme ai compagni. Le sensazioni appaiono buone, filtra ottimismo sulla possibilità che sabato pomeriggio, al momento della partenza per Lecce, il nome di Pellegri ricomparirà nell’elenco dei convocati. Il suo sarà un ingresso graduale: lo stop è stato lungo, da adesso la priorità di Pietro sarà lavorare per inserire un buon minutaggio nelle gambe. Il Toro non ha fretta anche grazie all’ottimo momento attraversato dal tridente composto da Karamoh, Miranchuk e Sanabria, destinati a un ruolo da protagonisti anche a Lecce. Si è rivisto sul campo pure Vlasic: per lui lavoro differenziato. Sta avviando un percorso di recupero dall’infortunio muscolare che lo ha obbligato a fermarsi in infermeria in questo avvio di 2023”, si legge. Ci prova per l’ultima prima della sosta, ma è più probabile che rientri direttamente ad aprile. Tornerà direttamente alla ripresa invece Lazaro, anche lui in miglioramento.