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NEWS – Arnautovic, Holm, Calha, Lautaro, Milik, Pogba, Elmas, Thiaw, Ilic, Ngonge: le novità!

Alessandro Cosattini

Gli impegni delle quattro squadre impegnate in Coppa Italia sono alle spalle, oggi è già vigilia di Serie A. Inizia alle 17 con Salernitana-Inter il nuovo turno di campionato, che terminerà poi sabato alle 20.45 con Lazio-Juventus. Di seguito...

Gli impegni delle quattro squadre impegnate in Coppa Italia sono alle spalle, oggi è già vigilia di Serie A. Inizia alle 17 con Salernitana-Inter il nuovo turno di campionato, che terminerà poi sabato alle 20.45 con Lazio-Juventus. Di seguito le novità in arrivo da campi e quotidiani in chiave fantacalcio.

ARNAUTOVIC - Rischia di slittare ancora il rientro di Marko Arnautovic in casa Bologna. Ne dà notizia oggi il Corriere dello Sport, che non porta buone notizie per Thiago Motta e i fantallenatori, anzi: "Qualche piccola, flebile possibilità di vederli al Dall’Ara contro il Milan c’è. Ma, diciamolo, è più una speranza. Il ritorno di Marko Arnautovic e Andrea Cambiaso slitta di una settimana, almeno. Una data più consona è dunque da individuare nella partita di Verona, la gara esterna del 21 aprile. In mezzo Atalanta (sabato) e Milan (15 aprile). Due gare delicate, che diranno molto del cammino rossoblù. Arna e Cambiaso lavorano per esserci il prima possibile. Ma tutto passa dalle valutazioni sul campo. La prossima settimana i due rossoblù dovrebbero riprendere contatto con il terreno di gioco, un momento decisivo per comprendere davvero i tempi di lavoro e la data (definitiva) del rientro. Per Arnautovic l’agonia è ormai infinita. Tre stop in meno di tre mesi per l'attaccante austriaco: l’ultima è la lesione del muscolo delle dita del piede destro. L’attaccante, tra tribune per infortunio e panchine per scelta tecnica, a conti fatti non gioca una partita titolare dallo scorso 4 gennaio, contro la Roma. Nel frattempo sono scivolati via tre mesi. La meta adesso è la gara contro il Verona. Lo staff medico valuterà i dettagli già la prossima settimana, quando i due dovrebbero aggregarsi al gruppo, almeno per una parte delle sedute. Se la struttura fisica di Cambiaso permette un recupero in tempi stretti, quella imponente di Arnautovic rischia di rallentare ancora un po’ il rientro. Dopo il Verona ci sarà la Juventus, altra sfida casalinga da mille e una notte. La partita giusta per fare la differenza. E Arnautovic cerca un giorno di gloria per lasciarsi alle spalle le ultime dodici partite, tutte quelle del 2023 e voltare pagina", si legge. “La differenza tra gloria e sconfitta. Non vedo l’ora di tornare”, ha scritto in questi minuti Arnautovic sul suo profilo Instagram.

LAUTARO - Che fine ha fatto il vero Lautaro Martinez? Si interroga oggi La Gazzetta dello Sport sulle recenti prestazioni del Toro tra campionato e coppe. E occhio in vista dell’anticipo di domani sul campo della Salernitana: “Lautaro s’è smarrito, nel momento cruciale della stagione. Non che sia la prima volta che il Toro entra in un periodo di crisi realizzativa evidente, certo. Però stavolta la cosa potrebbe pesare più delle altre, soprattutto per gli obiettivi dell’Inter. Perché non è soltanto un problema di finalizzazione, di occasioni che arrivano col contagocce e percentuale realizzativa crollata di dieci punti da marzo rispetto a gennaio e febbraio (dal 16% al 6). È l’atteggiamento del corpo di Martinez in campo a far suonare il campanello d’allarme: il Toro è chiaramente in riserva di energie, fatica a rincorrere l’avversario, fatica a strappare sulla trequarti, a liberarsi al tiro, a sfruttare il corpo per crearsi spazio. Lautaro Martinez è diventato un attaccante leggibile per le difese avversarie, e questo per l’Inter è un grosso problema. Oggi, Martinez non riesce più a garantire un certo tipo di prestazione, perché sono le gambe che sembrano essersi ingolfate. Le fatiche del Mondiale stanno presentando il conto e ad Appiano Gentile cresce la preoccupazione: i dati fisici di Lautaro sono tra i peggiori della rosa. E intanto il Toro rischia la seconda panchina consecutiva in A domani a Salerno, cosa inimmaginabile appena un mese fa, quando Lautaro segnava in tutti i modi e da tutte le posizioni”, si legge.

INTER - Non vuole mollare ora, anzi. Hakan Calhanoglu in casa Inter è pronto ad accelerare con vista sulla prossima sfida di Champions League, vuole provarci svela La Gazzetta dello Sport oggi: "Il post su Instagram è tutto un programma: «Back soon». Torno presto, firmato Hakan Calhanoglu. Perché il turco e lo staff medico dell’Inter hanno buone sensazioni sul recupero dall’infortunio. Per lui ancora solo lavoro di fisioterapia fin qui, ma tra oggi e domani è previsto un graduale rientro in campo, dopo la distrazione muscolare all’adduttore destro accusata la scorsa settimana in nazionale. Traduzione: c’è un tentativo in corso per un recupero lampo già per l’andata dei quarti Champions con il Benfica, in agenda martedì. Un tentativo complicato, ma il giocatore vuole provarci fino in fondo. Chi invece quasi certamente non ci sarà è Skriniar. Lo slovacco continua a svolgere lavoro differenziato in campo, ma accusa ancora dolore al nervo sciatico", si legge.


HOLM - Che fine ha fatto Emil Holm? Parlando ai microfoni di TMW nel corso di un meet and greet, lo stesso laterale svedese dello Spezia ha parlato così delle proprie condizioni fisiche: "Mi sento bene, miglioro giorno dopo giorno e spero di esserci già per la sfida contro la Fiorentina". Ovvero per la prossima di campionato in programma sabato. Dichiarazioni importanti anche in chiave fantacalcio...

JUVE - Allegri valuta nuovi cambi in casa Juventus per l’impegno di Roma contro la Lazio. Dalla porta all’attacco, ecco le novità che ha in mente l’allenatore secondo La Gazzetta dello Sport di oggi: “A partire dalla porta, dove Szczesny riprenderà il posto tra i pali lasciato a Mattia Perin contro l’Inter. Sulla fascia destra tornerà dal primo minuto anche Mattia De Sciglio. Mentre in attacco si scalda Arkadiusz Milik. Il polacco, abile a raccordare il gioco, potrebbe far coppia con Angel Di Maria o con lo stesso Dusan Vlahovic. Federico Chiesa inizierà dalla panchina. Mentre Moise Kean, autore del gol vittoria contro il Verona, sconterà la giornata di squalifica. Nelle prossime ore Allegri capirà anche se potrà aggiungere alla lista dei convocati Leonardo Bonucci e Paul Pogba. Sul rientro del capitano, sempre assente dopo la sosta, filtra un cauto ottimismo. Più prudenza, invece, attorno al francese”, si legge.

NAPOLI - Cambi con vista sul Milan per Luciano Spalletti verso la sfida di Lecce di domani. L’allenatore del Napoli prepara diverse modifiche, svela oggi La Gazzetta dello Sport: “Occhio alle candidature autorevoli in mediana di Elmas e, soprattutto, Ndombele e a quella in difesa di Juan Jesus al posto di Rrahmani (vicinissimo al rinnovo) essendo Kim in diffida e quindi a rischio per il prossimo match di campionato. A sinistra scontata la conferma di Mario Rui visto che Olivera è ancora indisponibile. Davanti sarà ballottaggio fino all’ultimo tra Simeone e Raspadori, con Osimhen che scalpita in vista di mercoledì perché non avverte particolare dolore, ma lo staff sanitario resta cauto perché la distrazione c’è e non si vogliono correre rischi con uno “scattista” come il nigeriano, ragion per cui una valutazione più approfondita si avrà solo all’inizio della prossima settimana”, si legge.

MILAN - Qualche novità in vista nel Milan per la partita di campionato con l’Empoli di domani. Nessuna rivoluzione con vista Napoli però, sottolinea La Gazzetta dello Sport:Due possibili concessioni al turnover: può riposare Kjaer, con Thiaw pronto a entrare al suo posto al centro della difesa. Calabria, Tomori e Theo confermati. In mezzo Tonali e Bennacer con Krunic di nuovo in versione trequartista. Pioli non pensa a frenare la corsa di Leao, che giocherà dall’inizio a sinistra. Potrebbe essere invece costretto a fermare Diaz in panchina: ieri Brahim ha svolto un programma di lavoro personalizzato, con rientro in gruppo previsto per oggi. Per precauzione può restare fuori: al suo posto, come esterno destro, ancora Saelemaekers, altro goleador della trasferta di Napoli. Davanti, ovviamente, Giroud: Ibra (come Kalulu) continua ad allenarsi a parte”, si legge.

TORINO - Quando possono rientrare i due infortunati di casa Torino. Lo svela oggi Tuttosport, che fa il punto sulle condizioni dei singoli granata: “Protagonista sarà quasi certamente Ivan Ilic, ma il centrocampista serbo deve prima smaltire il problema alla caviglia che lo ha costretto a saltare la partita contro i neroverdi: non è ancora rientrato in gruppo, però Juric nutre ancora la speranza di poterlo portare almeno inizialmente in panchina, per poi eventualmente schierarlo nella ripresa, come avvenuto con Aleksey Miranchuk contro il Sassuolo. I prossimi giorni saranno decisivi per capire qualcosa in più riguardo ai tempi di recupero di Ilic. Diverso invece il discorso riguardante Ola Aina: anche il nigeriano è stato costretto a fermarsi nei giorni che hanno preceduto l’ultima partita di campionato, però avrà bisogno di più tempo per smaltire la lesione al soleo e contro la Roma certamente non ci sarà”, si legge.

NGONGE - Un ritorno importantissimo. Il Verona è pronto a ripartire da Ngonge, come confermato anche dalla Gazzetta dello Sport oggi verso il prossimo impegno di campionato: “Cercasi gol, il Verona prova a trovarli con Cyril Ngonge. L’Hellas ha segnato appena due volte nelle ultime sei partite (con Verdi nell’1-1 col Monza e Faraoni nella gara persa per 3-1 a Genova con la Sampdoria). Sabato, con la Juventus all’Allianz Stadium, dunque, è rientrato, nel finale, Ngonge. Per il Verona, un ritorno che pesa. Arrivato a gennaio dal Groningen, l’attaccante belga ha cominciato bene la sua avventura in gialloblù. All’esordio, uno spezzone brillante con l’Udinese. Poi, da titolare, Ngonge ha firmato i gol con la Lazio e la Salernitana. Reti, queste, che hanno dato al Verona 4 punti, col pareggio nella prima partita e la vittoria nella seconda. Un impatto eccellente per Ngonge, per quanto ci sia stata una frenata negli incontri poi persi con Roma e Fiorentina. Dopo, l’infortunio in avvio con lo Spezia: una distorsione alla caviglia sinistra che ha tolto Ngonge all’Hellas pressoché per intero nella trasferta al Picco, col Monza e con la Sampdoria, fino allo scorcio con la Juve. Il recupero è del tutto completato, la condizione migliora: Ngonge è pronto per riprendere posto dall’inizio sabato col Sassuolo”, si legge.