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NEWS – Arnautovic, Dragowski, Mertens, Pinamonti, Ramsey, Sanchez, Erlic: le novità

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Sono iniziati gli impegni delle nazionali durante questa sosta. Dai campi e dai quotidiani arrivano importanti aggiornamenti sugli infortunati e i tempi di recupero, ma anche sui rientri e sulle possibili novità di formazione in chiave...
Alessandro Cosattini

Sono iniziati gli impegni delle nazionali durante questa sosta. Dai campi e dai quotidiani arrivano importanti aggiornamenti sugli infortunati e i tempi di recupero, ma anche sui rientri e sulle possibili novità di formazione in chiave fantacalcio. Ecco le novità delle ultime ore, ricordando che il campionato ripartirà sabato 16 ottobre:

JUVE - Minuti importanti in arrivo per due giocatori in casa Juventus. Come svelato da Tuttosport, “a disposizione e finalmente recuperato c’è Arthur, che potrà concentrarsi sulle fase definitiva del suo percorso di rientro in campo. Così come Kaio Jorge, che nelle gambe ha messo soltanto pochi minuti nel finale del derby contro il Torino”. Sabato c’è l’amichevole con l’Alessandria per testare i due. “Attenzione poi a Paulo Dybala che, reduce dall’elongazione rimediata durante Juve-Sampdoria, ha ripreso ieri a correre e ha messo nel mirino la sfida in programma domenica 17 contro la Roma. Più spalmate invece le tempistiche con cui deve interfacciassi Alvaro Morata: per lui una lesione di basso grado della coscia e pertanto non si parla di convocazione fino a Zenit-Juve oppure, più probabilmente ancora, fino a Inter-Juve”, si legge.


ARNAUTOVIC - In casa Bologna c'è stata ieri la ripresa degli allenamenti e la scelta da parte di MarkoArnautovic di proseguire in un lavoro cauto e a parte per capire se potrà mettersi in campo (anche) a Udine il 17 ottobre. "Saltato il piano di sottoporlo agli esami insomma, ma semplicemente una accortezza doverosa e inevitabile che gli ha fatto pure saltare la convocazione con l’Austria", scrive La Gazzetta. E il quotidiano spiega di più: "Attorno al club, la sensazione è che Arna finirà per esserci e che quindi sarà recuperabile come Jerdy Schouten e Michael Kingsley: i due centrocampisti sono fuori da diverso tempo ma dovrebbero farcela per Udine". Anche il Corriere dello Sport conferma: salvo sorprese ci sarà contro l'Udinese, i test (non esami approfonditi appunto) a cui è stato sottoposto nelle scorse ore hanno dato esami confortanti.

DRAGOWSKI - "L’infortunio rimediato nel finale con il Napoli era parso subito serio. Gli ulteriori accertamenti eseguiti ieri, dopo il viaggio lampo nel ritiro della Nazionale polacca, ne hanno definito i contorni". Così La Gazzetta dello Sport spiega i tempi di recupero nel dettaglio per il portiere viola Bartlomiej Dragowski: "Il portiere della Fiorentina ha subìto una lesione di secondo grado della giunzione miotendinea del retto femorale della coscia destra. Il club non fa alcuna previsione. Ma difficile in questi casi pensare ad un rientro prima di 5-6 settimane. Calendario alla mano Drago salterà quindi Venezia, Cagliari, Lazio, Spezia e Juventus, provando a sfruttare la sosta successiva di campionato per recuperare in vista della gara contro il Milan in programma il prossimo 20 novembre. Impossibile però consegnare certezze. La buona notizia è che il vice Dragowski, Terracciano, ha sempre dato ampie garanzie di qualità quando è stato chiamato in causa".

PINAMONTI - Sospiro di sollievo per Andrea Pinamonti. Era uscito intorno alla mezz’ora della sfida all’Olimpico contro la Roma. Dopo un paio di giorni per assorbire l’ematoma, Andrea Pinamonti ha conosciuto l’esito degli esami. E La Gazzetta dello Sport ne ha parlato così: "L’ecografia ha evidenziato «lesioni strutturali ma un quadro di sovraccarico, per il quale il giocatore proseguirà un percorso differenziato specifico con lo staff medico sanitario azzurro», si legge nella nota del club. Si tratta di un importante affaticamento al flessore della coscia sinistra. Difficile recuperarlo con l’Atalanta, più probabile il suo rientro con la Salernitana".

MERTENS - La nuova vita di Dries Mertens. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, in un focus sul belga, rientrato dall’infortunio e ora a tutti gli effetti a disposizione di Luciano Spalletti: “A 34 anni, e dopo un intervento alla spalla sinistra, probabilmente neanche lui sa a cosa sta andando incontro. Ed è strano soltanto a pensarci, scorrendo la galleria delle immagini di una storia magnifica di talento, colpi di genio e linguacce, ma tutto sommato Mertens ha sempre abituato alle sorprese e agli exploit. Ma sì, in fondo, è davvero notevole la curiosità di rivederlo all'opera in questa versione di saggio del gruppo, di decano e magari anche guida del giovane erede al trono di nome Victor. Osi: una fortuna per lui crescere al fianco di un collega del genere. Uno che, al prossimo gol, avrà migliorato e conquistato anche l'ultimo record ancora condiviso (con Vojak): quello delle reti in campionato con la maglia del Napoli, per il momento a quota 102 e dunque ferme al capolavoro dipinto con pennello fiammingo il 22 aprile con la Lazio. Più o meno sei mesi fa. Mentre tre sono quelli che mancano alla Coppa d'Africa e alla partenza di Osimhen, Koulibaly, Anguissa e Ounas: certo Dries non potrà fare il difensore e neanche il centrocampista, ma con Petagna dovrà fare gli straordinari. Anzi, quello che per lui è sempre stato l'ordinario: i gol decisivi”, si legge.

SPEZIA - Lo Spezia prepara il ricorso per lo stop di due turni a Simone Bastoni. Lo fa sapere oggi Il Secolo XIX, dopo il fallo di reazione su Ilic nel finale del match. Salterà la Salernitana, ma la società spera di averlo nella successiva sfida contro la Sampdoria. Intanto arrivano importanti novità sugli infortunati: si attendono notizie sulle condizioni di Maggiore, che Thiago Motta spera di recuperare anche forzando un po’ i tempi. Una situazione analoga a quella di Arkadiusz Reca, che potrebbe essere tra i convocati. Più facile che recuperi Victor Kovalenko e soprattutto Martin Erlic, i più vicini a tornare.

NANDEZ - Nahitan Nandez vuole lasciare il Cagliari, possibilmente già nella finestra invernale di mercato. Come sottolineato il Corriere dello Sport, sfumato il passaggio in un club più blasonato in estate, ora la situazione è di calma solo apparente. Il giocatore uruguaiano, attualmente volato oltre oceano per rispondere alla convocazione con la Celeste, non ha mai nascosto la sua volontà di giocare per traguardi che la società rossoblù non gli può garantire. E il suo agente Pablo Bentancur, ha rincarato la dose la settimana scorsa, confermando che ci sono almeno tre squadre interessate al suo assistito, a cominciare dal Napoli. Acquistato per una cifra di poco inferiore ai venti milioni di euro, tanto da diventare il giocatore più costoso nella storia del Cagliari, Nandez verrà ceduto solo dietro un'offerta che possa soddisfare le aspettative del club sardo. Il prezzo? Difficile che la valutazione post Covid possa essere troppo vicina ai trentacinque milioni di euro della clausola rescissoria, ma il Cagliari non vorrebbe allontanarsi troppo da questa cifra.

SANCHEZ - "La situazione non gli garba e lui non fa niente per nasconderlo". Così La Gazzetta dello Sport ha spiegato oggi che Alexis Sanchez e l'Inter sono in fase di alta tensione: "La sua lamentela spedita nel mare dei social, un minuto dopo la vittoria contro il Sassuolo, ha infastidito i vertici interisti e portato in primo piano la possibilità di una risoluzione del contratto già a gennaio".

VIDAL - Il tema del futuro prossimo di Arturo Vidal è oggi su La Gazzetta dello Sport. E se ne parla così: "Arturo ha da poco dato segnali di risveglio e, sempre dalla panchina, aveva strappato applausi: certi interventi arrembanti nella rimonta di Reggio Emilia facevano perfino ricordare il Vidal che fu. Poi, però, i vecchi demoni sono riemersi, stavolta sotto forma di un filmato estivo. Un video del cileno alticcio, che fa strambe capriole sulla sua Ferrari, ha fatto il giro del web e messo la società di fronte al solito problema di gestione del centrocampista. Tra un paio di mesi sarà gennaio e si sanerà quanto può essere sanato. Vidal, in scadenza a fine stagione, non è invece tentato da un trasferimento a metà stagione: evitare gli eccessi fuori e trarre il meglio dal suo agonismo sarà la sfida dello staff fino a giugno. Poi addio senza rimpianti".

RAMSEY - "Il rapporto tra Aaron e la Signora è tormentato e molto discontinuo, condizionato dai tanti infortuni". Aaron Ramsey e la Juventus non si prendono più da mesi e oggi La Gazzetta dello Sport punta il dito sui costi dell'operazione per il gallese: "Il problema per la Juve è che il suo stipendio è inversamente proporzionale all’impiego: con 8 milioni di ingaggio (7 più bonus) è il secondo più pagato della rosa dopo De Ligt (che attualmente guadagna 10) e davanti a Dybala (7,3 premi compresi). Con Sarri e Pirlo ha avuto più o meno lo stesso minutaggio (1384’ nel 2019-20 e 1543’ nel 2020-21) e alla Juventus è costato più di 5 mila euro per ogni minuto giocato. Con Allegri è stato impiegato finora per 106’ e calcolando i 2 milioni presi nel primo trimestre, ha guadagnato 18.867 mila euro per ogni minuto in campo".

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