NEWS – Ansia per Celik! Zielinski, Kvara, Handa, Lukaku, Messias, Pogba, Ribery e tensione Bologna

Terminati gli impegni delle italiane in Europa, è vigilia della 9a giornata di Serie A. Si riparte domani alle 15 con Sassuolo-Inter, il turno terminerà poi lunedì alle 20.45 con Fiorentina-Lazio. Di seguito le novità in arrivo dai quotidiani in chiave fantacalcio tra infortuni, rientri e scelte di formazione:

PORTIERE INTER - Simone Inzaghi ha deciso: avanti con l’alternanza tra i pali di casa Inter fino ai Mondiali. Lo annuncia l’edizione online della Gazzetta dello Sport, che svela anche come proseguirà tra campionato e Champions League. "L’alternanza tra i pali dell’Inter andrà avanti. Almeno fino a metà novembre: Handanovic sarà il titolare in campionato, Onana in Champions League. L’errore di Samir contro la Roma e il clean sheet di André con il Barcellona non hanno rivoluzionato le gerarchie di Inzaghi che, a meno di un crollo di rendimento di uno dei due nelle prossime 2-3 settimane, è intenzionato ad arrivare alla pausa per il Mondiale in Qatar senza aver designato un titolare inamovibile. Negli oltre 50 giorni senza Serie A tra novembre, dicembre e inizio gennaio il tecnico e il suo staff avranno poi tutto il tempo per fare le valutazioni del caso, non escludendo però a priori di proseguire con l’alternanza fino al termine della stagione", si legge.

LUKAKU - L'Inter aspetta Romelu Lukaku. Due partite e poi lo stop, Simone Inzaghi non ha ancora avuto praticamente mai avuto il belga. Ma presto lo riavrà a disposizione. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, "ieri il belga ha accelerato sul campo e una panchina a Barcellona è l’obiettivo ambizioso". L'attaccante vuole rientrare al meglio e spera di poter essere tra i convocati per la gara di Champions, a Sassuolo invece non ci sarà.

DE KETELAERE - Secondo La Gazzetta dello Sport, Charles de Ketelaere è già sotto accusa per le sue prestazioni recenti. Il trequartista non ha convinto nelle prime uscite e quindi arrivano le critiche, ma il quotidiano fa sapere che non ha dubbi su di lui: Charles sarà un titolare del presente e del futuro, nessuna titubanza sul suo impatto.

OSIMHEN - Victor Osimhen sì o no a Cremona? Il dubbio c’è in casa Napoli e verrà sciolto solo nelle prossime ore da Luciano Spalletti e il centravanti. La Gazzetta dello Sport fa così il punto sul nigeriano: “È nata ieri a Napoli Hailey True Osimhen, primogenita di Victor, il centravanti del Napoli. Per questo motivo ieri l’attaccante ha avuto il permesso del club e dell’allenatore per saltare la seduta mattutina a Castel Volturno ma oggi dovrebbe già essere presente e lavorare quasi a pieno ritmo in campo. Oggi è passato un mese esatto dall’infortunio subito dal nigeriano durante il primo tempo della partita di Champions contro il Liverpool. Le sue fibre muscolari del bicipite femorale ormai sembrano guarite e, se cominciando a forzare, non ci saranno problemi, Osimhen domani potrebbe partire con i compagni per Cremona. Logicamente partirebbe dalla panchina, ma prima di decidere Luciano Spalletti ne parlerà col giocatore, per capire effettivamente le sue condizioni. Perché nel caso il suo rientro sarebbe rinviato a mercoledì, gara con l’Ajax”, si legge.

NAPOLI - I cambi di casa Napoli pronti per la sfida contro la Cremonese. Detto delle condizioni di Osimhen, è il Corriere del Mezzogiorno a fare il punto sugli altri singoli della squadra di Luciano Spalletti: “Potrebbe esserci un cambio al centro della difesa, con in campo uno tra Ostigard e Juan Jesus, a sinistra tornerà Mario Rui. Dovrebbe fermarsi inizialmente Zielinski, al suo posto potrebbe giocare Ndombele che sta crescendo sempre di più sotto il profilo della condizione. Kvara anche è uscito acciaccato dalla sfida con l’Ajax, ieri era già in gruppo (come Zielinski, ndr), ha gestito e superato le contusioni rimediate ma Spalletti potrebbe decidere di farlo partire dalla panchina”, si legge. Positivo comunque che sia Zielinski che Kvara già ieri fossero in gruppo: a Cremona saranno regolarmente a disposizione. Però il polacco potrebbe avere un semplice turno di riposo, subentrando nel caso nella ripresa.

MILAN - Recupera solo Theo Hernandez in casa Milan dall’infermeria. Oggi La Gazzetta dello Sport parla dei rientri tra i rossoneri in vista della Juventus: “A Londra, Theo è mancato come l’aria e allora a tutti ha fatto piacere sapere che ieri il 19 si è allenato con la squadra. Per i milanisti, significa avere la certezza di averlo a disposizione sabato sera contro la Juventus (e Pioli, se lo ha a disposizione, lo fa giocare). Il Milan ieri è tornato in Italia con un volo del mattino, dopo aver passato la notte in Inghilterra, e si è allenato per quanto possibile. Pioli oggi sarà in conferenza alle 12 e al pomeriggio porterà sul campo le sue idee di formazione. Idee che lasciano spazio a pochi dubbi su Junior Messias e Simon Kjaer: per loro, è ancora presto. Il brasiliano ha ancora qualche giorno da dedicare al suo problema a un polpaccio, mentre il bicipite femorale destro del danese preoccupa solo un po’. Kjaer salterà Juve e Chelsea, potrebbe tornare tra nove giorni nella trasferta di Verona”, si legge.

JUVE - Si avvicina la trasferta di San Siro contro il Milan e da casa Juventus ieri sono arrivate notizie positive su Arek Milik. La Gazzetta dello Sport oggi fa il punto sulle condizioni dei singoli: "A sostenere Vlahovic, in assenza di Di Maria, ci saranno Filip Kostic e Arkadiusz Milik, rimasto in panchina in Champions. L’ex Marsiglia è reduce da un leggero affaticamento muscolare. Non è al meglio, Arek, ma a San Siro stringerà i denti. In attesa dei lungodegenti Federico Chiesa (già parzialmente in gruppo) e Paul Pogba (il francese sogna di rientrare entro fino mese), in Champions si è infortunato Mattia De Sciglio. Gli accertamenti hanno evidenziato una «lesione di medio grado del retto femorale della coscia destra». Per il terzino rientro previsto in 20-30 giorni. Una carta in meno per San Siro, dove la Juve proverà a portarsi a -1 dalla squadra di Pioli", si legge.

CELIK - Non ci sono buone sensazioni sulle condizioni di Celik, tutt'altro. La conferma dopo l'infortunio di ieri al ginocchio arriva da José Mourinho in conferenza stampa. "Come sta Celik? Per esperienza, io penso che avremo cattive notizie...", ha detto l'allenatore della Roma. Per il Corriere dello Sport oggi, si teme la rottura del crociato. E il club ha già perso Karsdorp per infortunio.

BOLOGNA - Secondo il Corriere dello Sport, sono volate parole grosse tra gli ultras del Bologna e la squadra visto il momento nero del club ormai da settimane. "Stiamo buoni, ma questa è l'ultima volta...", riporta il quotidiano. Con tanto di risposta di Thiago Motta: "Cos'è, una minaccia?". La tensione si è davvero alzata.

RIBERY - Franck Ribery è pronto a dire addio al calcio giocato. Lo annuncia oggi Sky Sport, che entra nei dettagli della situazione: "È arrivata ai titoli di coda l'avventura calcistica di Franck Ribery alla Salernitana: l'ex stella del Bayern Monaco è infatti vicino alla risoluzione del contratto. Arrivato la scorsa estate, il classe 1983 aveva rinnovato per un'altra stagione, fino al 30 giugno 2023. Ora, è vicino a dare l'addio al calcio giocato. Finita la sua avventura calcistica, Frank Ribery dovrebbe comunque rimanere nel club granata, ma con incarico diverso", si legge. Attualmente Ribery è ai box per un infortunio al ginocchio e ha giocato solo due volte in stagione, prima di fermarsi appunto.

PALOMINO - Torna ad aggiornare sulla situazione di José Palomino oggi La Gazzetta dello Sport. Ecco le novità del quotidiano sul difensore dell'Atalanta, sospeso per la positività al doping dallo scorso luglio: "Nei prossimi venti giorni il Tribunale nazionale antidoping fisserà la data del processo a José Palomino per la vicenda della sua positività al “Clostebol Metabolita”, rilevata durante un controllo a sorpresa di Nado Italia lo scorso luglio a Zingonia, che ha portato alla sua sospensione, tutt’ora in corso. All’inizio di settembre il difensore argentino è stato ascoltato dal procuratore di Nado Italia, Pierfilippo Laviani, sostenendo la tesi della contaminazione accidentale. Sulla base di quanto emerso dall’audizione, e della richiesta da parte dell’accusa di una squalifica di due anni, il giocatore ha scelto di non patteggiare, ma la sua controfferta è stata ritenuta inadeguata, e dunque non accettata, dalla Procura. Inevitabile, a questo punto, che si vada a giudizio: la data del processo sarà appunto stabilita entro il 25 ottobre", si legge.

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