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Neopromosse, su chi puntare nell’Empoli: Andreazzoli, il modulo, il rigorista e i talenti

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Primo posto con 73 punti in classifica. Appena tre sconfitte su 38 partite giocate, il timbro definitivo su un campionato dominato, dall’inizio alla fine. L’Empoli è tornato in Serie A quest’anno dopo due stagioni. La squadra del...
Guglielmo Cannavale

Primo posto con 73 punti in classifica. Appena tre sconfitte su 38 partite giocate, il timbro definitivo su un campionato dominato, dall’inizio alla fine. L’Empoli è tornato in Serie A quest'anno dopo due stagioni. La squadra del presidente Corsi nei mesi scorsi ha sbaragliato la folta concorrenza con pieno merito, giocando un calcio veloce e offensivo. Successo meritato, probabilmente mai veramente in discussione. Ma in casa azzurra è già futuro, ci sono già stati dei cambiamenti importanti. Alessio Dionisi, mister promozione, ha salutato il club toscano per andare al Sassuolo. L’Empoli, nelle scorse settimane, ha preso al suo posto AurelioAndreazzoli. Dal punto di vista tattico cambierà poco. L’ex allenatore della Roma, che a Empoli ha già ottenuto una promozione in A nel 2017-18, proseguirà il lavoro tracciato da Dionisi.

Si punterà sul 4-3-1-2, ma rispetto alla stagione attuale l’organico subirà diverse modifiche. Innanzitutto cambierà il portiere. È possibile che il titolare non sarà più Alberto Brignoli, ma si punterà su un profilo più esperto. Si fa il nome di Sportiello, ma non solo. Cambiamenti anche in difesa, dove è da valutare la permanenza di Simone Romagnoli. A sinistra ha fatto bene il giovane Parisi (talento classe 2000, terzino emergente che ha fatto vedere ottime cose quando è stato chiamato in causa). Piace Marchizza, che può giocare sia centrale che a sinistra. Mentre a destra oltre a Fiammozzi, sarà presa un’altra pedina di spessore che può fare il titolare, come ad esempio Zappa che è trattato in questi giorni (Mbaye l'alternativa). Meno cambiamenti invece tra centrocampo e attacco. Si ripartirà dal fantasista classe '99 NedimBajrami. Ha fatto la differenza in Serie B, sarà al centro del progetto nella prossima stagione a meno che non arrivino offerte davvero irrinunciabili. I numeri sono dalla sua parte: 36 presenze, 5 gol e 8 assist. Margini di crescita ancora molto elevati: ha visione di gioco, tecnica e può stupire anche in A. In chiave fantacalcio può essere un buone centrocampista da prendere come scommessa da ultimi slot.


Il bomber è LeonardoMancuso. Il suo biglietto da visita sono i gol: 20 reti in 37 partite (due centri dal dischetto su quattro calciati, perché è anche il primo rigorista). Il reparto offensivo subirà qualche modifica, ma Mancuso inizialmente avrà spazio. Ha fiuto del gol, negli ultimi tre anni in B è andato sempre in doppia cifra e l’intesa con Bajrami si è rivelata assai produttiva. Può essere un buon attaccante low cost dalle neopromosse, anche se lui ha stesso scherzando "non prendetemi al fantacalcio".

Arriverà una spalla di Mancuso (piace molto Piccoli), mentre sono in corso valutazioni su La Mantia (11 gol in 34 presenze) e Ryder Matos (7 reti in 28 gare giocate): entrambi hanno mercato in B. A centrocampo si punterà moltissimo sul trio che ha garantito in questa stagione quantità e qualità: Samuele Ricci (talento classe 2001 da 2 gol e 4 assist), Stulac (3 gol e 7 assist, specialista sulle palle inattive con un passato al Parma) e Haas (4 reti e 4 assist) hanno fornito un rendimento altissimo. Andreazzoli ripartirà da loro. Hanno entusiasmo e voglia di stupire. Stulac è il playmaker classico della squadra (un po' come Matteo Ricci dello Spezia l'anno scorso), Samuele Ricci e Haas i due incursori, capaci di dare sostanza e attaccare la profondità. Ad Empoli ci puntano parecchio. Magari per fare lo stesso percorso di due ex azzurri che poi hanno spiccato il volo verso il Milan. Il riferimento è indirizzato a Bennacer e Krunic, esplosi proprio con Andreazzoli...

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