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Mourinho: “Zaniolo, giustizia fatta: le sue condizioni! Abraham ora si fa giocare, gli errori…”

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Prende la parola José Mourinho in casa Roma verso la sfida di Europa League contro il Ludogorets di domani. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore in conferenza stampa: “Zaniolo? Penso sia stata fatta giustizia sulla squalifica. Era...
Alessandro Cosattini

Prende la parola José Mourinho in casa Roma verso la sfida di Europa League contro il Ludogorets di domani. Ecco le dichiarazioni dell'allenatore in conferenza stampa: "Zaniolo? Penso sia stata fatta giustizia sulla squalifica. Era massimo da una giornata di stop. È importante per noi, per il senso di giustizia e perché può aiutarci a vincere. Prima dell’allenamento non so dirti se potrà giocare o no, il suo ematoma era grosso, il dolore importante ieri. Vediamo oggi come si sente. Mi piacerebbe averlo a disposizione domani".

ABRAHAM - “Io ai miei giocatori da sempre dico che per me gli errori sono tutti secondari. La cosa principale è l’atteggiamento, lavorare seriamente e pensare alla squadra, non piangere per i momenti difficili. Avere il coraggio di tornare a fare. Pellegrini ha sbagliato il rigore contro l’Empoli e poteva essere decisivo, quello successivo l’ha tirato e ha segnato lui. Se non segna non è un problema. Tammy nell’ultima, non so che espressione hai visto nella mia faccia, ma non quella di uno che è arrabbiato. Sono molto contento della sua partita a Verona. Ha sbagliato due gol, sì, ma per me non è un problema. Il problema è quando a inizio stagione non era super concentrato, ora no: lavora tanto per la squadra e crea problemi agli avversari, i miei non sanno ancora chi gioca e chi no. Abraham si fa giocare ora”.


GIOVANI - “Non ho mai avuto problemi con i giovani, questo poi non significa che io accetti il fatto che abbia lanciato pochi giovani. Qui alla Roma sono stati lanciati un po’ per necessità ma anche per il profilo di lavoro nostro. Hai visto Volpato… non è che sono un eroe, tu sei uno stupido se metti un giovane non preparato, questo è un processo che va avanti. C’è un giocatore che fa la Primavera, c’è un giocatore che si allena con la Prima Squadra, uno che si alterna con la Primavera e uno che sta con noi e aspetta l’opportunità. È un processo che facciamo, c’è fiducia in loro e questa fiducia può compensare il loro nervosismo se si tratta di un debutto. È importante avere questo feeling, la porta è aperta per tutti e mi fa piacere, ma fa piacere anche ai giocatori della Prima Squadra, sono felice quando un bambino debutta e fa bene, quando un Volpato fa il gol della vittoria, i giovani crescono anche così. Io voglio vincere le partite e non sono troppo preoccupato con un giocatore in particolare, quando perdiamo è diverso mentre quando vinciamo è diverso. Sono contento che i bambini facciano bene, mi fa piacere l’atteggiamento degli attaccanti che non stanno segnando tanto, mi fa piacere il loro atteggiamento".

BELOTTI - "Mi piace l'atteggiamento di Belotti, il suo coraggio, è venuto con la faccia ferita e gonfia. Quando questo è buono, i gol arriveranno. Non sarei stupito se domani Abraham segnasse per dire".

FORMAZIONE - "Abraham gioca ed El Shaarawy anche, ve ne mancano nove".

MATIC - "Il suo è un esempio per i giocatori giovani. Era infortunato, voleva aiutare la squadra e stare coi compagni. Lui aiuta e i giovani. Se Volpato parla così di lui, immagina anche gli altri. Vediamo oggi come sta per capire se giocherà o no titolare".

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