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Mihajlovic: “C’è un talento qui che ricorda Pjanic! Vignato esploderà. Con la Juve l’arbitro…”

Mihajlovic: “C’è un talento qui che ricorda Pjanic! Vignato esploderà. Con la Juve l’arbitro…” - immagine 1
Sinisa Mihalovic, allenatore del Bologna, parla ai microfoni di Sky nel post partita di Verona come ripreso da TMW: “E’ stata una partita equilibrata, difficile. Fisicamente potevamo farcela, ma di testa eravamo distratti. Sono le partite di...
Fabrizio Romano

Sinisa Mihalovic, allenatore del Bologna, parla ai microfoni di Sky nel post partita di Verona come ripreso da TMW: “E’ stata una partita equilibrata, difficile. Fisicamente potevamo farcela, ma di testa eravamo distratti. Sono le partite di fine campionato in cui non vuoi perdere, abbiamo recuperato due volte ma non abbiamo fatto la partita che volevamo, per questioni mentali non fisiche”.

RAVAGLIA - "Sapevamo che loro giocano a uomo, ma con certi movimenti dipende chi lo attaccava e si poteva liberare un uomo. Gli dicevo prima che arrivasse la palla di guardare e avere le idee di cosa fare. Quando gli arriva la palla, la stoppa, ed è tardi, gli dicevo di guardare tutto il campo per capire cosa succedeva e che un uomo era sempre libero. Non era facile, è alla sua quarta in Serie A. Questa era la partita più difficile perché loro pressano, non era facile per nessuno".


GIOVANI - "E’ presto per dirlo, tutti e tre hanno prospettiva altrimenti non avrebbero esordito. Il polacco Urbansky è tipo Pjanic, con tempi di gioco e che vuole sempre palla, ma è meno strutturato. Il centrale è forte e di personalità, gioca con due piedi. La punta mancina ha buoni movimenti e deve crescere, ma è ben strutturato. Se non si montano la testa e continuano a lavorare hanno un bel futuro. Sono bravissimi ragazzi, si comportano bene, sono timidi e gentili, ma non in campo e gli fa onore. Sono sicuro avranno un grande futuro".

VIGNATO - "Quando uno ha qualità e la testa giusta può giocare ovunque e lui l’ho messo mediano, interno, esterno, trequartista, a tutta fascia, è un ragazzo meraviglioso. Parla poco, è introverso, ma ha tutte le carte in regola per diventare grandissimo. Si vede che la famiglia gli è stato dietro, non è viziato, è gentile e ha personalità, senza paura. Deve difendere da italiano e attaccare da brasiliano e lo sta facendo, può prendere le cose migliori dalle due nazionalità. Migliorerà ancora, sono molto contento di lui".

ULTIMA GIORNATA - "Sono sicuro ci manderanno un arbitro come si deve, visto che abbiamo avuto solo esordienti e hanno fatto un po' di danni. Metteranno un arbitro giusto, da Valeri, Giacomelli. Posso scommetterci cosa volete. Poi la partita si giocherà, sulla carta non c'è partita ma noi ce la giocheremo. Anche per Milan-Cagliari non c’era partita, ed è finita 0-0. Il calcio è bello perchè ogni partita non si sa come finisce".