MERCATO – Milan, incontro per Chukwueze! Cambiaghi, Felipe Anderson e Cuadrado non rinnova

Archiviata definitivamente la stagione 2022/23, ora le società si stanno concentrando al 100% sul mercato. Ecco le novità in arrivo da quotidiani e non solo in sede di trattativa e in ottica fantacalcio.

CHUKWUEZE - Il Milan punta con decisione Samuel Chukwueze, esterno del Villarreal classe ’99 che potrebbe partire in questa sessione di mercato. Queste le ultime da Sky sul nigeriano: “Il club rossonero ha incontrato gli agenti di Chukwueze a Casa Milan. Due ore di incontro circa, hanno parlato con Moncada: il Milan ha voluto capire ancora meglio i numeri per poi eventualmente aprire la trattativa col Villarreal. La società sta sondando tanti giocatori in attesa di affondare poi sui prescelti”.

CAMBIAGHI - Ci sarà anche Nicolò Cambiaghi nella rosa dell’Atalanta per la stagione 2023/24. Lo riporta La Gazzetta dello Sport, che spiega come il prestito all’Empoli abbia funzionato e l’idea della Dea sia quella di integrarlo definitivamente nel gruppo di Gasperini: “L’Atalanta riaccoglierà Nicolò Cambiaghi sapendo di avere, un anno dopo, un attaccante maturato, più preparato, più in fiducia. Pronto a essere utile anche in prima squadra. Se così sarà effettivamente, si capirà più avanti, verso la fine dell’estate e dunque del mercato. Nel frattempo l’Atalanta ha capito che certe qualità Cambiaghi le ha confermate in Serie A, in una squadra (l’Empoli) che gli ha dato una doppia chance: “irrobustirsi” lottando per la salvezza e giocare un calcio che gli ha permesso di esprimere le sue qualità migliori. Il suo entourage è stato già sondato da varie squadre di Serie A, dal Bologna al Monza, passando per la Lazio. L’Atalanta non ha avuto richieste dirette, ma del resto risulta da tempo abbastanza esplicita la sua volontà: inserire Cambiaghi nella rosa di prima squadra”.

FELIPE ANDERSON - Felipe Anderson è pronto a legarsi a vita alla Lazio. E' quanto risulta al Corriere dello Sport, che spiega come il brasiliano abbia deciso di restare in biancoceleste ancora per molto tempo: "Con il nuovo accordo arriverà alla fine del contratto che avrà 34 anni, è una firma che rappresenta un doppio riconoscimento, tecnico ed economico. Aveva cercato fortuna altrove nel 2018, con Inzaghi il rapporto era arrivato ai minimi termini, un paio di volte era sfociato in liti furiose post-gara. Felipe, tre stagioni dopo, s'è reso conto che la felicità l'aveva già trovata a Roma. Il figliol prodigo è diventato costante con Sarri in panchina: non ha conosciuto riposo, ora gli verrà riconosciuto il rendimento".

JUVE - Comincia il mercato della Juventus, con Massimiliano Allegri confermato e più voglioso che mai di tornare competitivo secondo Sky. Ieri c'è stato infatti un pranzo tra il tecnico e la dirigenza, con Max che si è presentato molto carico, convinto di voler rimanere e condividere le strategie del club. La Juve vuole provare a riprendere Milik dal Marsiglia, tentativo in corso. La società prenderà due esterni destri: si va verso il non rinnovo di Cuadrado infatti. Ci sono Lucas Vazquez e Holm nella lista, si ragiona su due colpi. E attende una risposta per Rabiot il club, all'offerta di rinnovo annuale del club.

DANILO - Il capitano della Juventus Danilo ha parlato così del suo futuro ai media brasiliani: "Per me è stato molto facile prendere la decisione di rinnovare il contratto alla Juventus. È un club dove mi sento bene, a casa, i valori che il club ha, ovvero il lavoro, la resilienza, il superamento degli ostacoli rappresentano molto quelli che ho imparato a casa da mia madre e mio padre. Quelli che cerco di trasmettere ai miei figli. Ricevo molto affetto in città, dai tifosi e dalle persone che ci vivono. Sto bene, non devo pensare di andare da qualche altra parte per avere tutto questo. Internamente ho creato un grande legame con dipendenti, staff, dirigenti. Sento di dover ripagare un po' della fiducia che hanno avuto in me quando ho scelto di lasciare il Manchester City. Questo potrebbe essere il mio ultimo contratto da giocatore".

NAPOLI - Il Napoli ha individuato in Beto l’eventuale sostituto di Victor Osimhen in caso di partenza di quest’ultimo. Lo ribadisce Sky, che spiega: “Ribadiamo l’interesse del Napoli nel caso in cui Osimhen dovesse andare via. Il Napoli punterebbe su Beto e Raspadori se partisse. Ma prima credo che il club ne parlerà col nuovo allenatore”. Per la panchina resta invece favorito Cristophe Galtier, con Paulo Sousa in netto ribasso nelle ultime ore. Sembra poi ormai molto probabile la cessione in Premer League di Kim Minjae, con il Napoli che dovrà trovare un difensore di livello per sostituirlo. E, secondo il Corriere dello Sport, il nome sembra essere quello di John Lucumì, centrale del Bologna classe '98 già sondato l'estate scorsa prima di pescare il coreano: "È il difensore scoperto dal ds degli emiliani Sartori, un raffinatissimo conoscitore di calcio e calciatori che lo avrebbe voluto già all’Atalanta. E' un profilo di quelli che piacciono per il rapporto qualità-prezzo-età; è un giocatore pagato 8 milioni un’estate fa che ha costi più contenuti di David Hancko, gigante slovacco di 25 anni che il Feyenoord valuta oltre 20 milioni. Piace anche lui, certo, ma vale sempre la pena ricordare il punto di partenza di questa storia: d’accordo le idee, d’accordo le valutazioni dei vecchi e nuovi pallini, ma il mercato è congelato fino a nuovo ordine. Cioè fino a nuovo tecnico".

DJIDJI - Sarà addio tra il Torino e Koffi Djidji. Secondo Tuttosport, infatti, c'è troppa distanza tra le parti per il rinnovo di contratto e il centrale verrà lasciato andare a parametro zero a fine giugno: "Si pensava che la permanenza di Ivan Juric potesse permettere al Toro di raggiungere una soluzione differente. Non sta andando così e in questo senso non si respira più nemmeno un briciolo di ottimismo, anzi. Koffi Djidji è sempre più lontano dalla maglia granata. Nelle scorse settimane il giocatore e la società avevano tentato un timido riavvicinamento, dopo mesi di distanze nette e posizioni molto chiare. Da una parte la volontà del giocatore di restare solo a determinate condizioni economiche e di durata contrattuale, dall'altra un club che fa i propri interessi mantenendo una coerenza chiara sul discorso anagrafico. Così, a meno di eventuali ripensamenti delle prossime settimane, Djidji sembra destinato a lasciare Torino. Sul difensore francese adesso c'è il Lione".

BUONGIORNO - Il capitano del Torino Alessandro Buongiorno ha parlato così del suo futuro a La Stampa: "Buongiorno unico intoccabile mi fa ripensare ai primi calci a un pallone con il granata addosso, a mio papà grande tifoso, alla mia famiglia, ai miei amici, a Santa Rita dove sono nato con il Grande Torino a un passo. Credo nelle bandiere, stiamo parlando di rinnovo con il club. Se penso al mio futuro mi chiedo: il Toro deve diventare un punto di arrivo e non di passaggio. Sarà così? Sarà così se alzeremo l'asticella delle ambizioni che ognuno di noi ha, io compreso, e le ambizioni si alimentano solo con i fatti. Vedremo".

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