NIANG - "Poteva fare meglio. non solo lui: se siamo decimi, vuol dire che qualcosa di ottimo non l’abbiamo fatto in tanti. Rientra nel contesto di coloro che potevano fare meglio. Lui di sicuro è un giocatore che ha reso al massimo quando ha giocato centravanti. L’ho capito, lo avevo già valutato in Inghilterra: si esprime meglio se gioca attaccante vero, da prima punta, al massimo da seconda punta. Da esterno fa più fatica. In questo periodo l’ho visto più uomo, anche perchè gli è nata la figlia e penso che gli abbia fatto bene. Credo abbia dei mezzi incredibili: sta a lui tirarli fuori e anche all’allenatore farlo giocare nel ruolo giusto. Io ora il suo ruolo penso di averlo capito. Se resta? Torno al discorso di prima, è difficile dirlo ora, per quelle che sono le variabili imprevedibili del mercato".
BURDISSO, MOLINARO E MORETTI - "Sono tre professionisti eccezionali, prima di tutto li vorrei ringraziare per il grande aiuto che mi hanno dato, nel far passare i miei messaggi a chi faceva fatica a comprenderli, come i giovani che magari erano a digiuno di nozioni tattiche. Prima di tutto a loro va il mio grazie, poi vedremo quale sarà il loro futuro. La mia stima nei loro confronti la sapete: Molinaro prima che si infortunasse giocava sempre, Moretti e Burdisso con me il campo lo hanno visto sempre. Quindi guardando il minutaggio che hanno fatto, è facilmente desumibile la mia stima in loro anche come giocatori".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.sosfanta.com/assets/uploads/202512/a06288064b8f862447ce3f8b1053dc2d-e1766173695284.jpeg)