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Mancini: “Uno stop nella Roma! Zaniolo, niente rischi. Toloi, Chiesa e i giocatori dell’Inter…”

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A tutto Roberto Mancini. Dalla prima volta di Toloi alle condizioni di Zaniolo, ma non solo. Ecco le parole del commissario tecnico della Nazionale oggi in conferenza stampa verso i prossimi impegni: “Stiamo aspettando di vedere quello che...
Alessandro Cosattini

A tutto RobertoMancini. Dalla prima volta di Toloi alle condizioni di Zaniolo, ma non solo. Ecco le parole del commissario tecnico della Nazionale oggi in conferenza stampa verso i prossimi impegni: "Stiamo aspettando di vedere quello che accadrà. Mi sembra di aver capito che gli altri Nazionali dell’Inter siano partiti, stiamo vedendo cosa sta succedendo per provare ad averli tra oggi e domani. Siamo abbastanza fiduciosi, ne abbiamo convocati tanti per questo visto che non sapevamo che situazione avremmo trovati". I giocatori in questione sono Barella, Bastoni e Sensi.

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TOLOI - "Gioca già in una squadra disposta ad attaccare. Ho bisogno di conoscerlo, per questo l'ho convocato. Se dovesse adattarsi bene, può entrare a far parte del nostro gruppo e giocare in tutti i ruoli della difesa".


ZANIOLO - "Stiamo seguendo la situazione di Nicolò, speriamo che possa recuperare al 100%. Un pensiero ce lo facciamo, ma allo stesso tempo non possiamo rischiare di chiamarlo se non sarà pronto. È un ragazzo giovane che potrà giocare competizioni importanti. Dovremo essere sicuri".

CRISTANTE - "Ci manca Jorginho, probabilmente Cristante tornerà a casa, vediamo che cosa accadrà con i giocatori dell'Inter. Per il centrocampo abbiamo qualche problema".

CHIESA - "Sono felice per Chiesa, negli ultimi due mesi è migliorato tantissimo. Può migliorare ancora e diventare un giocatore in grado di fare tanti gol e tanti assist".

PIRLO - "Non è solo il caso di Pirlo, in questo momento è in un periodo delicato ma fa parte della carriera di un allenatore. Si vivono momenti di gioia e a volte no, fa parte di questo lavoro. La frustrazione deve durare il minimo possibile perché poi uno deve pensare positivo. Se tutte le cose che si fanno venissero bene... si vivono momenti delicati e si devono superare. Pirlo è giovane, ha iniziato in un grande club e ora è in difficoltà ma fa parte del percorso".

DE ROSSI - "Perché l’ho scelto? Ne avevamo parlato tempo fa, prima che decidesse di andare al Boca. A noi serviva una persona che ci potesse aiutare sul campo visti i tanti impegni. Abbiamo preso questa decisione, ne abbiamo parlato con Gravina ma ci fa piacere che sia qua visto che è un campione del mondo e ha esperienza. Penso sia stata una scelta giusta per noi".