Conte: “Sensi, non posso rischiare! Esposito può giocare, D’Ambrosio e il mio sfogo…”

Antonio Conte, in conferenza stampa, presenta la sfida della sua Inter contro il Verona facendo il punto sui singoli e sulla situazione di tensione. Queste le sue parole LIVE da Appiano Gentile.

SENSI - "Viene da un infortunio all'adduttore, sta faticando un po' a recuperare. Ho cercato di gestire Sensi nel migliore dei modi tra Bologna e Dortmund, vediamo con i medici per domani cosa si potrà fare. Ma sapendo che dopo questa partita ci sono 15 giorni di stop, dovremo fare valutazioni anche mordendoci il labbro. Bisogna essere freddi e intelligenti, non posso rischiare".

DELUSIONE - "Dovremo essere bravi a smaltire la delusione della sconfitta col Dortmund. Può lasciare qualche strascico, ma dobbiamo essere maturi perché ci sono tante scorie negative da eliminare".

SFOGO - "Voi quello di Dortmund lo vedete come un mio sfogo, io invece penso sia stata una maniera di esprimersi con un fondo costruttivo. Bisogna capire dove si è commesso qualche errore, senza additare nessuno e mettendomi per primo dentro alla situazione. Voi lo vedete come sfogo, non so se qualche dirigente lo abbia visto come uno sfogo negativo... io sono qui per cambiare i giri del motore dell'Inter, quindi penso che ogni cosa che faccio è per il bene del club".

DIRIGENTI - "Nelle mura amiche, in privato, i dirigenti sono i primi a riconoscere alcuni errori fatti a inizio stagione. La pensiamo uguale e non ci sono problemi. Tutti però dobbiamo cambiare i giri del motore, tutti bisogna pensare a riportare l'Inter ad altissimi livelli come vuole il presidente".

CAMBIARE GIRI - "Qui bisogna svoltare. Bisogna andare alla ricerca dell'eccellenza, se ho messo in difficoltà qualcuno che non riesce ad andare ai miei stessi giri non posso farci niente. Io non posso accontentarmi, sono qui per riportare in alto l'Inter, se mi rendessi conto che qui non si può fare diventa difficile. Bisogna essere tutti uniti".

✅ 

INFORTUNI - "Devi mettere in preventivo gli infortuni, come per Politano o Sanchez ma anche lo stesso D'Ambrosio. Dovremo essere bravi in futuro a cercare di ovviare a questo tipo di situazioni".

DIFFICOLTA' - "Siamo in grande, grandissima difficoltà. Ma mi fido di questo gruppo di giocatori che sta facendo qualcosa di straordinario. Questi ragazzi mi stanno dando l'anima, siamo preoccupati perché ne perdiamo tanti ma mi stanno dando tutto. Ricordiamoci sempre che qui ci sono tanti giovani, da Lautaro a Barella e non solo".

CLUB - "Ricordiamoci sempre che siamo l'Inter, bisogna competere per grandi obiettivi e io tendo sempre ad alzare l'asticella. Se sbaglio, mi dispiace per qualcuno ma in tutto c'è sempre una strategia. Mi hanno chiamato qui per cambiare i giri del motore".

[adv]

ATTACCO - "Per l'attacco dovrò portare un giocatore della Primavera in rosa, Fonseca e Vergani verranno con noi in alternanza. Non vedo altre strade al momento. Io comunque ho grande fiducia in Lautaro e Lukaku, ma credo tanto anche in Esposito e non avrei paura a farlo giocare titolare, dal primo minuto".

D'AMBROSIO - "Si allena da una settimana con noi ma avverte ancora fastidio al dito fratturato. Dovremo capire che sopportazione c'è nel colpire la palla, lui ha un'alta sopportazione del dolore ma vedremo perché dopo c'è la sosta e potrebbe essere totalmente recuperato".