La sorpresa di Allegri con Ramsey, il modulo, il jolly Kulusevski e un flop: così la nuova Juve

Promossi e bocciati dopo la prima uscita della Juventus di Max Allegri. Aspettando il mercato, visto che è fatta per Kaio Jorge dal Santos (). E in attesa del rientro dei tanti nazionali e di Cristiano Ronaldo (rimasto a Torino), l’allenatore bianconero ha testato parecchi giovani. Il modulo provato è ancora il 4-3-3, "che si propone come sistema base" secondo La Gazzetta dello Sport.

Rimandati due giocatori su tutti tra i big nei bianconeri, come sottolineato oggi da Tuttosport: Luca Pellegrini (in difficoltà) e Aaron Ramsey. "Allegri piazza Ramsey in mezzo al trio di centrocampo. Si fa notare dopo una decina di minuti per una conclusione dal limite mandata in angolo, le proposte successive non sono sempre all’altezza", si legge sul gallese. Allegri vuole provarlo in quel ruolo: "Pjanic? Credo che se Ramsey si convince a giocare davanti la difesa può diventare importante. Lì si corre anche di meno, gliel’ho detto". È una mossa "alla Allegri", un po' come quando spostò Mandzukic a fare l'ala. Nel primo test l'esperimento è rimandato, vedremo se ce ne saranno altri. Intanto per il fantacalcio è meglio la cautela.

Prestazioni positive per gli altri, su tutti Dejan Kulusevski, autore del secondo gol. "Primo tempo in cui prova a cambiare fronte nel tridente offensivo, senza esiti confortanti: emerge fatica nel dinamismo. Nella ripresa cresce, dopo aver trovato subito il 2-0 sfruttando il pasticcio sull’asse Bellusci-Barillà", si legge. Lo svedese ha giocato in tre ruoli: a destra, a sinistra e al centro dell'attacco. In crescita Adrien Rabiot, che "magari fatica sul passo, ma già mette in mostra quei movimenti e inserimenti chiesti da Allegri, che nella prossima stagione si attende un contributo sostanzioso di gol dai centrocampisti". Meglio de Ligt (un po’ indietro fisicamente, ma sempre lucido) rispetto a Demiral, positiva la prestazione di De Sciglio a destra. Tra i giovani, spiccano Ranocchia (autore del primo gol) e Soulé.

Oltre a Ronaldo, non erano a disposizione Paulo Dybala e Weston McKennie. Niente di grave, anzi: semplici acciacchi per i due giocatori bianconeri, lasciati precauzionalmente a Torino da Allegri. Sono attesi regolarmente con i compagni già nelle prossime sedute di allenamento verso gli ultimi impegni pre-stagione.

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